Padre Pio confessore di “manica larga”?  –  di Giovanni Lugaresi

Nei giorni dell’ostensione romana dei resti mortali di padre Leopoldo Mandic e di padre Pio da Pietrelcina, i santi della Riconciliazione, da qualche parte si è letto di un padre Pio, confessore dalla “manica larga”.

di Giovanni Lugaresi

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zzzzppiocnfssAi miei tempi di giovane cattolico, a Ravenna era diffusa l’opinione che i cappuccini fossero confessori di… “manica larga”, appunto. Ma io non me ne ero mai accorto, pur frequentando la loro chiesa nel centro della città.

L’espressione letta da qualche parte, e non certamente veritiera, mi ha fatto peraltro ricordare l’esperienza diretta di un mio vecchio amico (vecchio!) di origini romagnole, classe 1924, incontrato a Padova, dove ho vissuto ben trentasei anni prima di ritirarmi nella zona del Montello, non lontano dal luogo dove venne abbattuto col suo aereo Francesco Baracca nella battaglia del Solstizio della Grande Guerra.

Dunque, questo signore, volontario nel secondo conflitto mondiale sul fronte libico, prigioniero negli Stati Uniti, tornato nella sua Faenza, aveva concluso gli studi diplomandosi geometra, per fare poi tutt’altra professione: rappresentante di commercio, con particolare riferimento, per così dire, a vini e superalcolici.

Era capitato a Padova, dove risiedette, e dove morì nel maggio del 2005, mantenendo peraltro ancora rapporti con amici faentini. E da alcuni di questi amici accettò un giorno l’invito di andare con loro da padre Pio a San Giovanni Rotondo.

“Io allora era cattolico sì, ma un po’ all’acqua di rose, come si suole dire, non di meno andai… Una volta al confessionale del padre, prima ancora di aprire bocca, mi sentii dire: basta bugie, eh!

 E io, di rimando, e quasi incredulo: ma padre, le mie sono bugie commerciali!

Lui: le bugie sono sempre bugie. Promettimi che non dirai più bugie!

E io promisi, e mantenni…”

Questo il succo di quella confessione che il mio vecchio amico (vecchio) romagnolo raccontava agli intimi.

Aggiungendo che dopo quell’incontro (altri ne sarebbero seguiti, occasione, fra l’altro, per conoscere anche Carlo Campanini) lui si era trovato in più occasioni, con l’auto, perso fra nebbie, bufere di pioggia e vento, ma sempre aveva fatto ritorno a casa senza incidenti, tranquillamente…

Dopo quell’incontro, poi, ogni mattina poco dopo le 6 si presentava (con qualsiasi tempo, ovviamente) all’ingresso della basilica di Sant’Antonio di Padova per assistere alla prima messa. Soltanto il 13 giugno, festa del Taumaturgo, per evitare la folla, cambiava chiesa, ed era la volta del santuario di padre Leopoldo Mandic, del quale ricordava sempre la massima secondo la quale “Gesù Cristo è medico e medicina”!

Ecco, questa testimonianza penso sia illuminante a tutti gli effetti, non ultimo, quello di smentire appunto la (presunta) “manica larga” di san Pio da Pietrelcina di cui si è letto da qualche parte.

20 commenti su “Padre Pio confessore di “manica larga”?  –  di Giovanni Lugaresi”

  1. La severità misericordiosa di P.Pio è proverbiale. Se non fosse stato così tanti peccatori non si sarebbero convertiti e non avrebbero compreso a fondo la gravità della loro condizione.
    Ma a chi mai è venuto in mente che P.Pio fosse di manica larga?

  2. “Manica larga” o ” stretta” … ma quando mai ! E’ stato un Confessore Santo al quale il Signore ha concesso anche il carisma di scrutare le anime. Per la loro salvezza si è speso sino all’ultimo giorno di vita, offrendosi come Vittima per la espiazione dei peccati. Lode a Dio per questo Suo Santo stigmatizzato.

  3. Ho sempre letto nelle testimonianze dei penitenti di San Pio pubblicate sui libri e nelle riviste, che non era di manica larga , tutt’altro….Piuttosto ho sempre letto che era affettuosissimo verso chi faceva un vero e sincero percorso di conversione dopo una vita di peccato. Secondo me questi scritti di Padre Pio largo di manica in realtà vogliono minimizzare il peccato vista l’epoca di buonismo imperante in una certa parte della Chiesa.

  4. Ecco la misericordia di Padre Pio, la VERA misericordia, quella che punta alla salvezza eterna delle persone, che nulla ha a che vedere con la FALSA misericordia bergogliana, che punta solo a distruggere il senso del peccato e il timor di Dio:

    Un operaio di Cerignola, alla prima confessione con Padre Pio, non ottenne l’assoluzione perché si era iscritto al PCI. «Oh, Padre, è per il lavoro…», replicò l’operaio. «E il lavoro te lo hanno dato?», tuonò padre Pio. «Hai tradito il Signore tuo Dio e ti sei messo tra i suoi nemici!». La tessera comunista finì in mille pezzi.

    Ad una donna che confessò di aver abortito, Padre Pio gridò: «Svergognata! Scomunicata! Assassina! Vattene via! Non ti darò l’assoluzione perché all’Inferno con te non ci voglio andare». La donna scappò via in lacrime. Tornò qualche giorno dopo, con una faccia distrutta. Tutti poterono notare il suo sincero pentimento. Questa volta fu accolta con gioia dal santo confessore cappuccino.

  5. Testimonianze di figli spirituali di Padre Pio attestano che non assolveva mai “di default”. Non era inconsueto che rispedisse a casa loro una buona percentuale di coloro che da lui si confessavano. Allora perché quelle lunghe code in attesa? Masochismo? No, perché era un Santo vero! e la gente lo avvertiva. I suoi modi burberi hanno salvato molte anime! Meglio una terapeutica verità scomoda che che melliflua bergogliona misericordia in saldi e ribassi.

  6. Non si illudano gli ipocriti. Padre Pio non è a Roma per dare man forte a un’ostentazione di potere, piuttosto per pregare accanto a quanti stanno pregando per la famiglia. Quanti non credono possono tacere oppure, se preferiscono, insultare e odiare a loro piacimento. Costoro hanno già ricevuto la fosca benedizione del potere che tradisce tacendo. Padre Pio tuttavia guarda altrove e sorride senza imbrogliare nessuno.
    http://www.pierolaporta.it/padre-pio-ha-altro-da-fare-a-roma/

  7. Christian Omenomen

    Devono aver invertito i Santi! Quello additato di avere la “manica larga”era padre Leopoldo. Anche lui però ha rimproverato severamente alcuni suoi penitenti, accompagnava le anime verso un cammino di santità con fermezza e dolcezza.

  8. SanPio non era affatto di manica larga, era giusto e perfetto perchè immagine di Cristo, infatti è stato definito ALTER CRISTO;
    purtroppo vogliono far passare il messaggio ( di manica larga)perchè il papa continua ostinatamente a farci credere che tutti si salveranno….bastasse solo la Misericordia…. ci vuole il pentimento e la sincera volontà dui cambiare vita!

    Anche i papi (possono) andare all’inferno…..

    1. IL CAMERATA LETTERATO

      Infatti Dante ne colloca parecchi di papi simoniaci all’inferno: “Sei già tu costà ritto Bonifazio? Di parecchi anni mi mentì lo scirtto” (magari poi invece il povero Bonifacio VIII sarà perfino finito in Paradiso!)

    2. “Anche i papi (possono) andare all’inferno…..” : ottima conclusione, cara Vittoria, ottima conclusione. Magari ci meditasse su il signor Bergoglio, al quale non attribuisco più alcuin titolo ecclesiastico, come del resto a chi lo ha eletto e a tutti i upi corifei, da lui cooptati a posti di comandi per cambiare il volto della Chiesa Cattolica. Un piano ben congegnato ma ha commesso un errore (o lo hanno commesso i suoi mentori) : non ha tenuto conto delle “contronosse” della Divina Provvidenza, imprevedibili anche per satana stesso, che così vede andare in fumo i sui piani diabolici. Dio vede e provvede, caro Bergoglio, inutili l’arroganza e la superbia, il volersi sostituire a Lui, prima o poi si pagano tutte le marachelle, e anche a caro prezzo.

  9. Il mio pediatra si convertì dopo essere stato preso a schiaffi dal Santo di Pietralcina. E so di altri casi analoghi! Viva padre Pio!

  10. luciano pranzetti

    Nella mia cittadina è ancora vivo il ricordo di un tale, noto per esercizio di usura che, unitosi per curiosità a un pellegrinaggio per San Giovanni Rotondo – siano a metà anni ’50 – si vide, da Padre Pio, indicato a dito, in mezzo alla folla dei fedeli che entravano nella chiesa. A lui, il santo domandò: ” Ehi, tu, perché stai qui? Esci, vattene, tu hai il diavolo nel corpo!”. Il tale, con grande scorno uscì per non tornare più. Si sarebbe pensato a un suo cambiamento di vita, sennonché continuò nella sua condotta peccaminosa. Se questa è larghezza di maniche.. . .

  11. mariano chimetto

    un saluto cordiale al dott. Lugaresi da Mariano (ex guardia del Santo a Padova). La prima volta che ero in attesa di confessarmi da P. Pio ho assistito alla cacciata di un “cliente”, mi si passi la definizione impropria. Spostò la tenda che delimitava il confessionale, ma, posto il primo piede dentro, si udì la voce del Padre: “vattene!”. “Ma Padre….” Con voce più alta e decisa il Padre insistette “Vattene!” L’altro provò a replicare ancora una volta: “Ma Padr….” e il tono della voce di P.Pio si elevò con vera ira (santa presumo) :”Vattene Satana !”. E l’uomo si ritirò fermandosi comunque in sagrestia vecchia, dove si trovava l’angolo confessionale delimitato da una tenda. Si “vantava” ancora di aver ucciso tre persone nel dopoguerra nella regione emiliana. Questo per ricordare la figura del Padre. Allora avevo 11/12 anni, ma la scena mi é rimasta impressa….

  12. Padre Pio non era ASSOLUTAMENTE di manica larga!
    Miei familiari ed io lo abbiamo conosciuto abbastanza bene, per contatti personali,
    confessioni e anche “segni miracolosi”.
    Abbiamo avuto tante, e alcune ne abbiamo ancora, sue preziose reliquie.
    Era buonissimo, ovviamente, aveva senso umoristico, ma era molto molto severo!
    Lui aveva nettissimi PRINCIPI NON NEGOZIABILI, poi difesi tanto da Ratzinger.
    E’ stato un GRANDE DONO per la mia famiglia e per me.

    1. Desidero precisare che P. Pio era severissimo anche per quanto
      riguarda il modo di vestire delle donne: voleva gonne sotto il ginocchio,
      maniche fino al gomito e testa coperta.
      Però non voleva esagerazioni all’incontrario: raccontarono che una
      volta andò a confessarsi una signora coperta quasi fino ai piedi, e
      lui arrabbiatissimo la scacciò.
      E ora quando in estate assisto alle bellissime Messe da S. Giovanni
      Rotondo, sono certa che P. Pio si rivolta nella tomba per come le
      donne partecipano …spogliate…

      1. PS.
        Qualche tempo fa seppi che anche i musulmani (islamici..) siano
        molto scandalizzati da come vestono le donne italiane e quindi
        da come entrano in Chiesa.

  13. Ore 22:00 circa rete 4. La strada dei miracoli. Il solito Cecchi Paone ci mostra i danni della Misericordia intesa male e si inventa un Padre Pio Misericordioso a prescindere dal pentimento e dalla vera conversione.”Ed é il Padre Pio che più mi piace” E poi più tardi “Anche il Papa ha lodato la misericordia di Padre Pio”…Se Padre Pio avesse incontrato oggi Cecchi Paone lo avrebbe preso a calci in culo (a fin di bene e per salvargli l’anima) e mostrato tutta la gravità del suo essere sodomita. Come ha detto qualcuno “Ne manda piu all’inferno la misericordia (intesa male) che..” Perche’ oggi si intendono la misericordia ed il perdono e la salvezza senza il pentimento e senza la conversione. Troppo facile……e comodo….

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