ALFIE, ULTIMA CHIAMATA PER GLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ – di Elisabetta Frezza

Alfie Evans è nel braccio della morte. Alle 12 di domani gli verrà staccato il respiratore, così è deciso. L’ospedale ha già dato il via al protocollo, di cui riportiamo alcuni stralci:

“… Prima che sia giunta l’ora Mr. Evans e Ms. James avranno l’opportunità di produrre ricordi e provvedere ai bisogni spirituali di Alfie…
… La sospensione della ventilazione avrà luogo nel comparto più riservato della Terapia Intensiva Pediatrica dell’ospedale che cercherà di proteggere l’area e, se possibile, tenere vuoti la maggior parte dei letti vicino al comparto…
…  Riguardo ai presenti della famiglia di Alfie quando l’estubazione avrà luogo, questi dovranno essere limitati a Mr. Evans, Ms James ed altri due parenti prossimi. Se un prete segue la famiglia, potrà essere presente in qualunque momento…
… Riguardo al processo di sospensione della ventilazione, alle ore 13, attraverso una cannula sarà somministrato un preparato di Midazolam (un ansiolitico) e Fentanyl (un analgesico) successivamente da aumentare per controllare i sintomi se necessario…
… L’Ospedale provvederà all’aspirazione della bocca e delle vie aeree nonché alla cura della stessa bocca…
…Alfie sarà posizionato con cura sui grembi di Mr. Evans e Ms. James, se lo desiderano, altrimenti rimarrà nel suo lettino …
…Tutti i monitoraggi del battito cardiaco di Alfie e della sua respirazione saranno disconnessi…
…Il tubo del respiratore sarà disconnesso dal ventilatore e verrà rimosso…
… Da quel momento lo staff medico continuerà ad osservare la situazione di Alfie e il livello di conforto e ad attendere ai suoi bisogni e a quelli della sua famiglia, con discrezione, ma pronto a fornire con sollecitudine supporto e conforto…
… Una volta che tutti i segni di vita esterni siano cessati, un dottore esperto esaminerà fisicamente Alfie per constatarne la morte e trascrivere l’ora del decesso…
… Dopo che la morte darà stata confermata la famiglia potrà lavarlo, vestirlo e passare del tempo con lui, prima di trasferirlo in una camera apposita dove tutta la famiglia potrà avere accesso…
… Il dottore che avrà confermato la morte di Alfie dovrà contattare il medico legale per tutti gli adempimenti connessi al rilascio del certificato di morte”.

Le lancette di un orologio che vorremmo tanto fermare si avvicinano all’ora dell’esecuzione. E ci pervade una vertigine di impotenza.

Christine Broesamle, che cura per la famiglia Evans i rapporti esterni, ha lavorato tutta la notte con i legali, per non lasciare nulla di intentato.

Da stamattina Christine è in Vaticano, per cercare disperatamente di ottenere i passaporti per Alfie e per i suoi genitori.

Non ha intenzione di muoversi da lì fino all’ultimo minuto prima dell’ultimo volo per Liverpool, stasera.

Sa che l’unica possibilità di salvare questo piccolo martire innocente risiede nell’intervento della Santa Sede, che con atto sovrano può concedere la cittadinanza alla famiglia Evans.

Pare, da indiscrezioni, che questa sua ostinazione abbia irritato non poco chi è stato investito da Bergoglio del compito di occuparsi del caso perché, in questo modo, si rischierebbe di mettere in difficoltà la Segreteria di Stato vaticana che non vuole incrinare i rapporti diplomatici con il Regno Unito.

Christine ha consegnato oggi alla gendarmeria vaticana una petizione, che riportiamo in foto e trascriviamo qui di seguito:

Santità,

Mercoledì hai ricevuto in udienza privata il mio amico, il giovane Thomas Evans, padre del bambino Alfie Evans. Gli hai promesso tutto l’aiuto per portare Alfie in sicurezza al Bambin Gesù.

Non abbiamo ricevuto niente.

Tu sai molto bene che Alfie è un prigioniero, sotto controllo di polizia. Non può andare in nunziatura.

Ho visto io stessa l’abuso di questo bambino, e il modo vergognoso con cui l’ospedale ha usato droghe pesanti per non occuparsi di Alfie, come una baby sitter che non si occupi della crescita.

Santo Padre, sono una missionaria, ho passato 8 mesi proteggendo questo bambino. Ho lasciato la mia casa e tutta la mia vita personale per servire questa famiglia.

Sono qui per chiederti subito di autorizzare la Segreteria di Stato a porre il passaporto per Alfie.

L’ultimo volo è stasera. Domani a mezzogiorno lo uccideranno. E infatti il processo inizia oggi, in violazione della legge.

Santità, pubblicamente hai promesso di agire per salvare Alfie. Deve agire ora, o sarà troppo tardi.

Non lascerò il cancello Cavalleggeri finchè non avrò il passaporto. In nome del Bambino Gesù Cristo.

Christine Broesamle

Vaticano, 22 aprile 2018

21 commenti su “ALFIE, ULTIMA CHIAMATA PER GLI UOMINI DI BUONA VOLONTÀ – di Elisabetta Frezza”

    1. Aggiungo che oggi in ogni dove si sta parlando del “giorno della Terra”. Google per primo con i suoi soliti duddle fa parlare una tizia che invita all’amore per gli animali. E a ragione: siamo ormai una specie subumana.

  1. Gentile Monsignor Francesco Cavina,
    ci rivolgiamo a Lei che tanto ha fatto per far incontrare il Pontefice con Thomas Evans in Vaticano, pochi giorni or sono. Il tempo si è fatto strettissimo, chieda per favore al Pontefice di mettersi in contatto ora con la regina Elisabetta e di parlarle del caso Alfie Evans. Al punto in cui siamo solo da un colloquio dei due Capi Religiosi e di Stato si può semplificare in un attimo tutto il labirinto burocratico. Se Sua Maestà sospende il tutor di Alfie dal suo ufficio, la patria potestà ritorna a Thomas e a Kate che possono partire questa sera stessa per Roma. Com’è stato confermato dal Bambin Gesù, l’ospedale di Liverpool sarà tenuto sempre al corrente di tutto quello che si tenterà per salvare la vita di Alfie.
    Il tempo è poco, Nostro Signore Gesù Cristo l’accompagni.
    Grazie a nome di noi tutti
    PS, prego la redazione di controllare il testo e se i vocaboli sono appropriati

  2. Disumano, orrendo, criminale… ce ne accorgeremo perché prima o poi succederà anche qui. Che Dio abbia pietà di noi

  3. Stasera ore 19, Roma Parrocchia di Gesù Divino Lavoratore, chiedo al Parroco di inserire nella preghiera dei fedeli una speciale per Alfie, il parroco sembra non ricordare di chi si tratta ed io devo far presente che perfino il Papa ha pregato per lui.poimi spiega che deve chiedere il permesso del celebrante. Il celebrante che è conosciuto più per la cura di un gruppo musicale che per quella delle anime, rifiuta dicendo che si pregherà per tutti i malati ed i sofferenti…. A questo punto ho alzato la voce e sono uscita dalla chiesa, né mai più vi entrero’….
    A questo siamo ridotti…

  4. Non ho parole…….. Alfie è un condannato a morte!!! Supporto e conforto ai genitori, dicono le bestie! Nazisti, nazisti! A sangue freddo! Come possono parlare così? Non hanno conservato in loro neanche un briciolo di Umanità! Proteggere l’area e i vicini di letto dal loro crimine! E somministrargli l’ ultimo veleno… Che Dio abbia pietà di noi…..

  5. Meglio evitare problemi diplomatici con il Regno Unito, i problemi diplomatici con il Padre Eterno sono meno importanti. Che Dio abbia molta, ma molta pietà di noi.

  6. Paolo Martino Allegri

    “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
    Voi siete la luce del mondo […] Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.” (Mt 5,13-16)
    Ciascuno risponderà di se stesso in ragione del suo ufficio…
    Chiediamo a Gesù, che “guariva ogni sorta di malattie e di infermità fra il popolo” (Mt 4,23), di compiere un miracolo!

  7. Mi lacrima il cuore. Soffro per questa situazione di impotenza con cui abbiamo a che fare. Non riesco a pensare che di fronte a questa morte annunciata, chi potrebbe e dovrebbe agire, resta inoperoso. Vergine Maria, Madre di Dio Prega per tutti noi, poveri peccatori.

  8. Hanno figli questi giudici ? Vorrebbero con tanta ostinazione che questa legge inumana fosse applicata ai loro figli? Preghiamo preghiamo preghiamo solo il Signore potrà salvarlo se ciò è conforme alla Sua volontà. Chi può fare lo faccia senza indugio. È mai possibile che un Papa non cerchi di fare tutto il possibile per salvare questa creatura innocente? Può essere un vero Papa?

  9. Ecco dove si è rifugiata l’ideologia nazista. QUESTO É IL NAZISMO, nuovo, moderno, con l’ingannevole volto bonario,. E chi tace, chi non fa tutto quello che é in suo potere (passaporti vaticani ad esempio) É COMPLICE e ne risponderà al Creatore.

  10. Andrea Pennacchietti

    Questa umanità ormai ha bisogno solo del Tuo intervento. Vieni presto SS MARIA a mettere sotto il tuo calcagno l’antico serpente e tutti i suoi servitori. Vieni presto NS amatissimo Re e Signore Nostro Gesù Cristo a rimettere Ordine e Giustizia.

  11. Quell’uomo vestito di bianco non si permetta più di pontificare sull’indifferenza verso gli “ultimi” e gli “indifesi” con la sua ipocrita “cultura degli scarti”.

  12. Carla D'Agostino Ungaretti

    Se fossi la nonna di Alfie, credo che io, cattolicissima, proverei la tentazione diabolica di maledire tutti, cominciando dai medici inglesi, continuando con gli arroganti giudici e proseguendo ancora con tutti i sostenitori dell’eutanasia attiva e passiva, arrivando perfino a maledire i monsignori della segreteria di stato vaticana che temono di incrinare i rapporti con l’UK e preferiscono obbedire agli uomini piuttosto che a Dio. Mi consola solo la certezza che la Santa Madre di Dio, molto più amorevole di tutte le madri terrene, è pronta ad accogliere e a coccolare tra le sue braccia quell’infelice creatura che potrà giocare in Paradiso con i Santi Innocenti suoi coetanei che dettero la vita per il piccolo Gesù. Resta il mio peccato di cedimento alla tentazione, ma il Signore, che mi legge dentro, vede bene il dolore che provo nel constatare quanto stia cedendo al “mondo” la Chiesa che Lui stesso ha fondato.

    1. Colaus de Arce (Francesco)

      Carla D’Agostino Ungaretti
      ” credo che io, cattolicissima, proverei la tentazione diabolica di maledire tutti, cominciando dai medici inglesi, continuando con gli arroganti giudici e proseguendo”
      Io una parola l’avrei, e non certo di amore, la rabbia che ho dentro per quel menefreghismo motivato dal politicamente corretto, per la codardia dei vescovi inglesi, i quali da pseudo-pastori si sono trasformati in lupi rapaci, mi auguro che quello che sta passando Alfie ed i suoi genitori lo possano passare quei giudici che hanno decretato la sua morte.
      Sono troppo avvelenato per non usare termini volgare nei loro confronti, perciò, taccio, e faccio mie le tue parole” la Santa Madre di Dio, molto più amorevole di tutte le madri terrene, è pronta ad accogliere e a coccolare tra le sue braccia quell’infelice creatura che potrà giocare in Paradiso”
      Sono anche mie le tue parole ” Resta il mio peccato di cedimento alla tentazione, ma il Signore, che mi legge dentro, vede bene il dolore che provo nel constatare quanto stia cedendo al “mondo” la Chiesa che Lui stesso ha fondato”…

      1. Carissimo, lo so, la tentazione è forte, ma non malediciamo e non auguriamo il male: niente di buono ce ne tornerà. Per il piccolo angioletto preghiamo la Madonna, e il potente P. Pio perché intercedano presso Dio. Abbiamo solo queste armi.

  13. Ieri Bergoglio, nominando 16 nuovi sacerdoti (ma saranno validi essendo stati consacrati da lui?) ha raccomandato loro di essere sempre misericordiosi. Ora vediamo se il “papa misericordioso” darà la cittadinanza ad Alfie. Quanto al popolo inglese, è un popolo civile o si tratta sempre della vecchia “PERFIDA ALBIONE”?

  14. Evans non è solo un bambino, egli è, ripeto È, la battaglia per la sopravvivenza dell’umanità, intesa sia come specie umana, sia come atteggiamento etico. Di questo passo quale sarà la vita meritevole di essere vissuta? Dio ha stabilito per noi un passaggio su questa terra. A nessun altro spetta decidere in merto.

  15. normanno Malaguti

    Cristo: l’Innocente Crocifisso!
    Il piccolo Alfie: l’infanzia assimilata a Cristo!
    Signore! vieni presto in nostro aiuto

Rispondi a Tonietta Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici

Seguici su Spotify e Youtube

Cari amici,
con “Aleksandr Solženicyn: vivere senza menzogna”, primo episodio del podcast “Radio Ricognizioni. Idee per vivere senza menzogna”, il nostro sito potrà essere seguito anche in video e in audio sulle due piattaforme social.

Podcast

Chi siamo

Ricognizioni è nato dalla consapevolezza che ci troviamo ormai oltre la linea, e proprio qui dobbiamo continuare a pensare e agire in obbedienza alla Legge di Dio, elaborando, secondo l’insegnamento di Solženicyn, idee per vivere senza menzogna.

Ti potrebbe interessare

Eventi

Sorry, we couldn't find any posts. Please try a different search.

Iscriviti alla nostra newsletter

Se ci comunichi il tuo indirizzo e-mail, riceverai la newsletter periodica che ti aggiorna sulla nostre attività!

Torna in alto