Anche in tempi di epurazioni si scopre di non essere soli sul cammino – di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro

Se non ne fossimo già stati convinti fin dal principio, adesso avremmo 867 ragioni in più per ritenere integralmente cattolico l’articolo che ha portato anche Roberto de Mattei all’espulsione da Radio Maria. Sono le 867 firme in calce all’appello che abbiamo lanciato qui, su “Riscossa Cristiana”, a sottoscrivere il pezzo incriminato.

di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro

 .

cmmnsmCome qualsiasi cattolico dovrebbe sapere, ma ormai pochi sanno, la verità, con “v” minuscola e con la “V” maiuscola, non può essere sottoposta ai voti. D’altra parte, non era questo il senso dell’operazione: anche se fossero rimaste solo le nostre due firme assieme a quella di Mattei, non avremmo mutato parere. La nostra intenzione era quella di scoprire se e quanti compagni di strada stanno camminando nella nostra stessa direzione. E, più ancora, se e quanti compagni di strada sono pronti a mostrarsi in pubblico.

Da questo punto di vista non possiamo che trarre un gran sospiro di sollievo. Questo piccolo campione di cattolicesimo residuale che galleggia sulle acque di una Chiesa in dolce balia del mondo è tutt’altro che piccolo. Ed è cattolico finanche nella sua composizione, dall’operaio all’intellettuale, fino al sacerdote e al sacerdote intellettuale.

In queste operazioni, non è mai bello fare la cernita dei nomi. Di solito la fa chi vuole punire e soffocare la libertà dell’intelligenza: e, coi tempi che corrono, se non sta già provvedendo, provvederà. Per conto nostro vogliamo soltanto dire che certi nomi, attesi ma non scontati, ci hanno fatto davvero piacere. Anzi, ci hanno fatto davvero bene, sono stati balsamo su ferite tanto più dolorose perché inflitte da chi professa, o dovrebbe professare, la nostra stessa fede. E altrettanto balsamo è quello versato dalle tante persone che non conosciamo e hanno voluto comunque testimoniare il nostro stesso dolore per lo stato disastroso in cui si trova la nostra povera Chiesa.

Scoprire di non essere in pochi fa bene. Grazie di vero cuore.

Sia lodato Gesù Cristo

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20 commenti su “Anche in tempi di epurazioni si scopre di non essere soli sul cammino – di Alessandro Gnocchi e Mario Palmaro”

  1. Sempre avanti amici e fratelli carissimi, sventoli sempre in alto la bandiera dei figli di Dio SS. e con l’aiuto dell’ Immacolata non abbiamo paura della verità. Grazie . Itala

  2. Sempre al Vostro fianco , che Dio vi benedica. Concordo inoltre ancora una volta, e qui anch’io (ringraziando Dio), mi accorgo che non sono il solo a pensare che questa Chiesa dei sondaggi versa in uno stato disastroso.

  3. Sono io che sento di dover ringraziare voi, che siete per me degli esempi luminosi di una Fede realmente vissuta. La vostra è una testimonianza chiara di amore a Gesù e alla Sua Chiesa, per cui per favore continuate ad esserci, così da confortare e sostenere anche quei cristiani,come per esempio me, pavidi e sienziosi di fronte al male che ci circonda.

  4. Certo , senza i Gnocchi , Palmaro , Deotto ed amici nessuna raccolta firme sarebbe stata fatta . Osservando i luoghi di provenienza e i titoli professionali da vicino , si notano cose che fanno piacere –
    gli stranieri , segno che una piccola rete internazionale si va formando- ed altre meno esaltanti , come le due-firme-due da tutto il Piemonte orientale . Anche la presenza di pochissimi , sparuti ecclesiastici e’ chiara indicazione di una paura che sta attanagliando ed imbavagliando forse piu’ di quanto si potesse pensare . Questo e’ solo l’inizio di un lavoro che dara’ i suoi pieni frutti fra diverse decine d’anni , e qualche papa. Pero’ , per intanto , per quel che riguarda il Web , i blog legati alla Tradizione sono ormai una nettissima ed irreversibile maggioranza. Se Satana sembra scatenato ,
    Dio e la Madonna non ci hanno abbandonati. E’ il loro modo di essere presenti e di aiutarci che cambia. Ci saranno sorprese , la’ da dove non ce l’aspettiamo.

    1. GRAZIE CARISSIMI !!!!!!
      ————————————-
      Sono d’accordo con Marco, cioè sono convinta anch’io che moltissimi ecclesiastici, e non, siano imbavagliati dalla paura.
      E sono convinta anche che i POTERI siano ancora più forti di quanto supponiamo: rimasi infatti allibita quando il “signor” scalfari smentì se stesso, DOPO PIU’ DI UN MESE E MEZZO, riguardo al famoso discorso del vescovo di roma pubblicato su la repubblica, altri giornali, libro, sito vaticano e osservatore romano ……

  5. Dio vi ha dato talenti e missione straordinari. Continuate sempre con la forza e tenacia che vi contraddistingue.
    Mai come ora abbiamo bisogno di fratelli illuminati dallo spirito santo, coraggiosi testimoni dell’amore vero e sincero in Nostro Signore Gesù Cristo.
    Grazie di cuore per il vs lavoro e che Gesù e Maria vi benedicano e proteggano sempre.

  6. carissimi Mario ed Alessandro,
    desidero rinnovarvi tutta la mia stima ed ammirazione, oltre alla vicinanza e fratellanza in Cristo Gesù. E’ stato così triste assistere a questo cambiamento di Padre Livio, a questa sua inversione a U, rispetto al suo stile ante Papa Bergoglio, ma tant’è, i tempi sono quelli che sono e non ci dobbiamo meravigliare nemmeno di questi subitanei, improvvisi mutamenti di spirito e di pensiero. Il nemico sta dilagando, nelle menti e nei cuori, per cui bisogna appoggiarsi a Nostro Signore ed alla Sua SS.ma Madre, la Beata Sempre Vergine Maria, uniche difese in questi tragici momenti. Un abbraccio fraterno … e avanti.. ad Jesum per Mariam,
    cordialmente, Remo

  7. Normanno Malaguti

    Credo la Chiesa Una Santa Cattolica Apostolica Romana, che non può declinare, non può errare. Questa é la mia fede, dalla quale non intendo, con l’aiuto di Dio, deflettere.
    Quando mi associo a ciò che dicono gli ammirevoli A. Gnocchi M. Palmaro ed R. De Mattei, intendo rimarcare che la storia della Chiesa ha visto spaventose procelle, che pareva facessero naufragare l’esile vascello e ciò per opera di uomini, posti anche ai vertici della compagine ecclesiastica che tradivano e purtroppo, ancor oggi tradiscono, l’altissimo Mandato.
    Ma stiamo tranquilli, la Chiesa é di Dio ‘et non prevalebunt’ anche se non mancheranno i flagelli che Dio consentirà e che ci siamo colletivamente ampliamente meritati. Non dimentichiamo che ad Akito la B.V. disse: “periranno a milioni, saranno travolti buoni e cattivi”, certo con esiti eterni ben diversi. Che il Signore ci tenga la Sua Santa Mano sul capo e, avanti! un caro saluto, Normanno

  8. Mi domando se non sia possibile mandare il suddetto appello con le 867 firme a papa Francesco : non sto scherzando o mancando di rispetto al Santo Padre !
    Siamo nel bel mezzo di una ” guerra ideologica” , quindi bisognerebbe provarle tutte !
    Ingenuita’ , infantilismi , poca concretezza : forse !
    Ma io lo farei ; si attendono risposte e suggerimenti dalla piccola ” galassia del buon senso ” !
    Un caloroso saluto al duo Gnocchi & Palmaro e al prof. De Mattei !
    P.S. Secondo me , il prossimo che “faranno fuori ” da Radio Maria ( dalla quale mi sono cancellato dalla mailing-list ) sara’ l’ ottimo Francesco Agnoli …
    Distinti saluti
    Angelo

  9. Sono io che devo ringraziarvi: avete dato voce negli ultimi mesi alle preoccupazioni che da tempo mi facevano star male. Non mi sono sentita sola. Continuiamo umilmente sulla strada della fede, ognuno con le proprie capacità, potendo anche noi dire: ho combattuto la buona battaglia, ho conservato la fede. E che il buon Dio possa accogliere il nostro dolore per i tempi bui che stiamo vivendo e farlo fruttificare.

  10. latropoenitens

    E come si fa a non essere con voi? Ho scritto a Padre Livio, in termini più che civili, ma non ho ottenuto alcuna risposta. Non siamo degni nemmeno di un apiccola, breve, risposta. Beh, continuino le voster parole ad essere est est, non non!

  11. Carla D'Agostino Ungaretti

    Che altro potrei aggiungere a quello che hanno detto gli amici che mi hanno preceduto? Solo che sono anche io completamente dalla vostra parte e prego per voi.

  12. Silvano Dottori

    Grazie ! Voi siete la punta della “Resistenza Cattolica”, quella che difende la vera dottrina, il Magistero, la Tradizione, il senso morale e cristiano che dovrebbe impermeare ciascun battezzato. Resistenza contro la deriva protestante delle gerarchie ecclesiastiche, del lassismo, del secolarismo di questa Chiesa malata. Purtroppo sono convinto che stiamo correndo giù per una china pericolosissima che vede in fondo uno scisma: non certo quello ridicolmente insinuato nelle accuse a Padre Stefano Manelli. Prepariamoci al peggio, ma gli inferi non prevarranno !

  13. Sono convinto che sono molti di più degli 867 che hanno sottoscritto, solo perchè non a conoscenza dell’appello di A.Gnocchi e M.Palmaro,
    autori che con De Mattei danno voce a chi soffre per la situazione della Chiesa.
    Laudetur Jesus Christus

  14. Gualtiero Comini

    Ho già espresso a suo tempo la mia non approvazione del gesto di censura operato dal direttore di Radio Maria.
    Ma il punto non è questo. Io sono un cattolico, e cerco per grazia di Dio di vivere la mia appartenenza alla Chiesa nell’impegno quotidiano nella comunità parrocchiale nella quale estrinseco il mio essere Chiesa. Tra i laici e i presbiteri che quotidianamente incontro non ne ho ancora trovato uno che condivida il vostro, pur legittimo, pensiero che la Chiesa attuale viva in uno stato disastroso.
    Sono poi rimasto estasiato dalla intervista di mons. Georg, che assiste il Papa Emerito Benedetto XVI e che opera nello staff del Papa Francesco, nella quale esprime la genuina convinzione della profonda assonanza tra l’opera del primo e quella del secondo,. E chi meglio di lui può conoscere lo stato in cui versa la nostra Santa Chiesa. E ha voluto smentire quei giornalisti, e non c’è da meravigliarsi di ciò, che invece vorrebbero insinuare il dubbio che tra i due Papi esista divergenza di dottrina e di prassi apostolica.
    Leggo quotidianamente i Vostri interventi e quelli pur autorevoli dei collaboratori di Riscossa Cristiana. Ciò che non condivido, da libero figlio di Dio, è la visione catastrofica dello stato della nostra Chiesa. Rispetto le opinioni, peraltro autorevoli degli autori del sito cattolico, Ma su alcuni temi mantengo il diritto alla diversità di opinione. Auspico sia pur accettata anche una voce che si esprime talvolta fuori dal coro.

  15. massimo trevia

    grazie a voi!!!!!caro gnocchi,ci siamo conosciuti anni fa ad una conferenza su d,camillo ,ad alassio,il mio paese,mentre non ho ancora avuto il piacere di conoscere palmaro.ma come si fa a temere chi,come il card. kasper,afferma che se si può fare la comunione spirituale non si deve proibire quella sacramentale?bocciato in catechismo!!!!!!se sei in grazia di Dio le puoi fare tutte e due,non c’è una grazia apposta per la comunione spirituale ed una altra per quella sacramentale!!!!! e se non si è in grazia di Dio,non la si può fare ,neanche quella spirituale!!!!!leggetevi il suo discorso al concistoro,e vedrete!!!!

  16. Grazie a voi per il coraggio, per la ragionevolezza, per la fede, per la passione per la Chiesa che ci testimoniate! Affido alla Madonna le vostre vite e la vostra opera!
    Che Dio vi benedica!

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