Europa alla deriva, legge naturale, islamismo e occidentalismo  –  una lettera di Giovanni Lazzaretti

San Martino in Rio, 27 marzo 2015, Beato Francesco Faà di Bruno

Caro direttore,

“hanno voluto colpire l’Islam moderato e dialogante”. Bella scoperta. A ogni tragedia, come la recente strage di Tunisi, salta fuori il commentatore TV che scopre l’acqua calda. E ogni volta dobbiamo rinfrescarci le idee.

– Esiste la legge naturale universale. Precede le leggi degli Stati, le guida, le giudica. Il processo di Norimberga si fondò sulla legge naturale universale.

– La democrazia è superiore rispetto ad altre forme di gestione dello Stato, solo se è fondata sulla legge naturale universale. Altrimenti è solamente “formalismo democratico – elettorale”.

– L’Islam per sua natura è incompatibile con la democrazia, avendo nel suo DNA diverse violazioni della legge naturale universale: quanto meno la disparità tra uomo e donna, tra mussulmano e non mussulmano.

– L’Islam può invece aderire a un formalismo democratico – elettorale.

– Nell’Islam vediamo storicamente 4 macro-forme di governo: dittature che non lasciano spazio alle minoranze (Arabia Saudita), regimi collettivi fondamentalisti (regime degli ayatollah in Iran, regime dei talebani in Afghanistan ante 2001), dittatura laiche (Saddam in Iraq, Assad in Siria, Gheddafi in Libia, Mubarak in Egitto, eccetera), formalismo democratico (l’attuale Libia, l’attuale Tunisia, l’Egitto per qualche mese).

– Il formalismo democratico nell’Islam non funziona: o vincono le elezioni i fondamentalisti, e ricadiamo quindi in un’altra forma di regime; oppure chi vince non è in grado di controllare il territorio (Iraq, Libia, Tunisia).

zzzismsslL’unica forma che consente alle minoranze di sussistere all’interno dell’Islam è la presenza di un uomo forte di impostazione laica. Mussulmano abbastanza da non scontentare i mussulmani. Forte abbastanza da stroncare fondamentalisti e terroristi. Laico abbastanza da lasciar vivere e da tutelare la comunità cristiana e le altre minoranze.

I dittatori laici sono stati spazzati via, non dalla storia o dai loro popoli, ma dall’azione dell’occidente. Saddam l’abbiamo distrutto noi, generando così l’ISIS (l’ISIS non nasce oggi, nasce all’indomani dell’invasione dell’Iraq nel 2003). Gheddafi l’abbiamo distrutto noi, trasformando lo Stato più prospero dell’Africa in una terra di nessuno, preda di bande, fucina di terroristi, porta spalancata per i trafficanti di profughi. Assad resiste, ma siamo noi ad aver finanziato e sostenuto i terroristi suoi nemici. In Egitto abbiamo fatto cadere Mubarak, per poi dover trovare il nuovo “uomo forte” Al-Sisi in sua sostituzione.

In Tunisia c’era il dittatore Ben Alì. Adesso c’è il formalismo democratico, e ci sono 500 km di confine con la Libia: non scommetterei un euro sulla sua tenuta.

Chi ha i miei 60 anni ricorderà che da sempre c’era “il problema mediorientale”. Ma era un problema che riguardava principalmente Israele e gli Stati confinanti, aveva le sue origini ben note, e si risolveva in violenti scoppi e in periodi di calma. Adesso abbiamo creato un problema mediorientale fatto di schegge impazzite e del tutto incontrollabile. Non sarà certo l’occidente a risolvere il problema: l’occidente è diventato “occidentalismo” ed è l’altra faccia dell’islamismo.

– L’occidentalismo, come l’islamismo, non si fa guidare dalla legge naturale universale.

– L’occidentalismo, come l’islamismo, non ha la democrazia, ma tutt’al più il formalismo democratico.

– L’occidentalismo, come l’islamismo, uccide gli innocenti. Sì, non usiamo le armi, usiamo le pillole o i ferri chirurgici nelle pance delle mamme, ma il risultato è il medesimo.

– L’occidentalismo, come l’islamismo, uccide i civili. O non crederete alla favola dei “bombardamenti umanitari”?

– L’occidentalismo, come l’islamismo, odia chi crede in Gesù Cristo.

Noi ormai ci occupiamo di pillole, fecondazioni artificiali, uteri in affitto, composizioni “arcobaleno” spacciate per famiglie, educazione dei bimbi alla perversione. Sveglia, Europa! Ritrova la stabilità familiare, la ricchezza di figli, il comune senso del pudore, l’educazione pulita e libera. Spazza via un sistema monetario che opprime i popoli e le famiglie col trucco del debito. Torna a credere nella vita dal concepimento naturale alla morte naturale. E allora forse avrai le armi per dare lezioni all’islamismo.

Un caro saluto

Giovanni Lazzaretti

7 commenti su “Europa alla deriva, legge naturale, islamismo e occidentalismo  –  una lettera di Giovanni Lazzaretti”

  1. Non sempre condivido i suoi interventi, ma questa Europa, devotamente atea, fa paura. Vorrei augurarmi che questo suo sfogo sia frutto di pura immaginazione, ma temo, al contrario che sia molto piu’ reale di quanto si pensi, e sarebbe la prospettiva peggiore. Un mondo abitato dai peggiori demoni.

  2. Purtroppo il cristiano cattolico deve essere cosciente in tutto e per tutto che i nemici sono su due fronti: l’ateismo ideologico e l’islam. Due problemi enormi. Per quanto riguarda qui in Europa, se l’islam dilagasse gli atei saranno i primi a convertirsi, all’inizio solo formalmente (per non perdere prestigio, posizione sociale, patrimonio); i figli di questi, istruiti in future scuole coraniche già ci crederanno veramente e con la generazione successiva l’ateismo rimarrà un ricordo. Se l’idologia ateista dilagasse sempre più verrà fatto dell’islam quello che è stato fatto al cristianesimo, è probabile che il favorire l’estremismo islamico di oggi possa essere materia di denigrazione dell’islam un domani e così a un cristianesimo già ridicolizzato da tempo (e quindi reso muto) verrà affiancato un islam abbassato a mera superstizione sanguinaria il risultato: il concetto di dio tacciato per superstizione sanguinaria che ha creato solo guerre e piena vittoria dell’ateismo liberatore.

  3. Purtroppo questo post rappresenta l’amara realtà. L’analisi politica sui guasti dell’occidentalismo nel MO e nel Maghreb è ineccepibile e purtroppo chi ci governa, GRAZIE AL VOTO DEGLI ITALIANI E ANCHE DEI CATTOLICI, sembra voler continuare imperterrito sulla sciagurata strada intrapresa, ognuno si assumerà la sue responsabilità di fronte all’Altissimo. Io/noi cercheremo di continuare a portare testimoninza di Verità.

  4. guardate su Youtube: la Fede di Myriam di Qaraqosh. Noi abbiamo bisogno della fede di Myriam, in Dio non nell’uomo.

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