Il comune di Torino e la regione Piemonte patrocinano la locandina blasfema dell’Arcigay – di Ludovico Biglia

di Ludovico Biglia

.

.

Il comune di Torino assieme ad altri comuni piemontesi, nonché alla Regione guidata dal governatore Sergio Chiamparino, hanno dato il loro patrocinio ad una locandina blasfema che pubblicizza la prossima giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia del 17 maggio.

L’immagine promossa dall’Arcigay raffigura infatti Gesù e Maria nella celebre rappresentazione di Michelangelo della “Pietà” con campeggiante la scritta:

“L’omotransfobia è odio che ti uccide, non esserne complice”.

PROVOCAZIONE GRATUITA

Il messaggio è criptico ed ambiguo. Di certo, la scelta di utilizzare le due principali figure del Cristianesimo per promuovere la giornata LGBT+ del 17 maggio è evidentemente provocatoria ed offensiva nei confronti dei sentimenti religiosi dei credenti.

REAZIONI

Contro la locandina dell’Arcigay si è espresso il consigliere regionale dei Fratelli d’Italia Maurizio Marrone il quale ha chiesto a comune e regione di ritirare il patrocinio dell’evento, dichiarando:

“La sinistra difetta di saggezza popolare e soprattutto di rispetto per il sentimento religioso cristiano dimostrandosi recidiva nel concedere alla leggera, se non proprio al buio, i patrocini alla propaganda più blasfema dell’associazionismo Lgbt”.

Appello rimandato subito al mittente dall’assessore alle Pari Opportunità del Piemonte Monica Cerutti (Sel) per la quale l’offesa contro i cristiani non sussiste:

“E’ un’opera d’arte universale che porta un messaggio di compassione sofferenza e amore che sono sentimenti importanti quando si parla di omofobia”.

AVVALLO ISTITUZIONALE

Il patrocinio concesso dal comune di Torino, assieme ad altri comuni piemontesi e la Regione Piemonte, alla locandina blasfema dell’Arcigay, pubblicizzante la giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia del 17 maggio, evidenzia nuovamente il ruolo decisivo svolto dalle istituzioni nell’attuale, sempre più esteso, processo di “normalizzazione” LGBT+.

.

fonte: Osservatorio Gender – Famiglia Domani

18 commenti su “Il comune di Torino e la regione Piemonte patrocinano la locandina blasfema dell’Arcigay – di Ludovico Biglia”

    1. non penso siano atei,piuttosto direi che sono satanisti!!! …….esaltano i rapporti contro natura e usano immagini sacre per farne parodie,ovviamente con il patrocinio di questo governo!!!! …….sancte Aloisius Gonzaga ora pro nobis!

  1. Luciano Pranzetti

    Chiaro: il movimento LGBT chiede ed esige rispetto, ma non lo pratica verso la religione cattolica. L’opera michelangioliana non trasmette un vago “sentimento” di compassione, sofferenza e amore ma illustra il mistero della REDENZIONE operata da Cristo partecipata dall MADRE CORREDENTRICE.Il che è altra cosa da un’emozione. Vergogna!

  2. Continuando di questo passo – e con queste persone che ci “governano – c’è da pensare che sarebbe assolutamente ragionevole …VERGOGNARSI di essere TORINESI (CDA)

  3. Diabolus simia Dei.
    Questa gente trova tutta la propria energia e tutto il proprio scopo nelll’attaccare a testa bassa i Mirabilia Dei

  4. Chissà che dirà il Direttore di Avvenire che ha fatto una sviolinata ed appoggio vergognosi a Grillo ed al suo Movimento in due testate giornalistiche ultimamente…..

    1. Stefano Mulliri

      Semplicemente non dirà nulla il direttore, caro Nicola, proprio nulla, forse un tentativo di arrampicata sugli specchi ma poi mi aspetto il nulla. Ormai credo che se si capisca dove certi ” cattolici” hanno deciso di militare, il mondo con le sue sirene è troppo interessante e poi naturalmente ci sarà la solita tiratina d’ orecchie ai soliti populisti che non sono per niente accoglienti e misericordiosi coi fratelli diversi.

  5. Francesco Retolatto

    Provocación gratuita de gente que no tiene ninguna vergüenza.
    Dove sta Forza Nuova, la Lega, dove stanno i destri quando servono?

    1. …….forza nuova,fiamma tricolore,casapound,ecc. se si alleano in un unico partito,avrebbero più possibilità di intervenire sul campo politico…… …..ma se alle elezioni si presentano sempre divisi ,rimarranno eternamente fuori da cariche istituzionali!!!

  6. ” E’ un’opera d’arte universale che porta un messaggio di compassione sofferenza e amore che sono sentimenti importanti ”. solo quando lo decidono loro. Se invece simboli cattolici stanno nelle aule, scolastiche, comunali, giudiziarie allora sono divisive. Infami

  7. La cosa è ancora più disgustosa se si pensa che sotto il tallone di Cristo c’è un tronco d’albero secco simbolo del peccato di Sodoma, secondo Michelangelo il male assoluto e, nel suo capolavoro, immagine della maledizione divina nei confronti del serpente del terzo capitolo della genesi. Il tronco morto e anche il riferimento alla predicazione di Girolamo Savonarola contro il “maledetto vizio”. Il sacrificio del domenicano era avvenuto tre mesi prima della stipula del contratto per la realizzazione della Pietà.

  8. Segnalo un articolo di Maurizio Blondet “da far tremar le vene e i polsi”, per usare le parole del Sommo Poeta. Non mi sembra che Blondet sa un sensazionalista, bensì un giornalista serio e ben documentato, per cui la notizia è ancor più allarmante.
    Questo articolo mi riporta alla memoria due analoghe notizie :
    a) la prima, apparsa non molto tempo f su alcuni blog “cattolici” (a cui non volevo credere, e ancor oggi mi riesce difficile credervi) è quella di una donna che disse di aver assistito ad uno di questi rituali satanici, nel corso del quale fu sacrificata una bambina (sembra portata lì dal padre, membro della setta satanica). Ma il bello, anzi il brutto, è che quella donna disse di avervi visto partecipare due persone insospettabili : Ratzinger e Bergoglio; l’articolista riferiva poi che che poi un sedicente “Tribunale internazionale” avrebbe condannato a 25 anni di galera i due alti prelati; ovviamente nessuno dette il minimo credito a questa notizia, ritenuta frutto di una mente squilibrata;
    b) la seconda riguarda la recente inaugurazione del tunnel sotto il…

    1. ….. San Gottardo, presenti capi di stato e di governo : ebbene dai video apparsi in rete is vede una danza macabra, un rituale decisamente satanico, che con l’inaugurazione “non ci azzecca” per niente (sembra, anzi, che il tunnel debba servire come rifugio antiatomico per “lorsignori”, dopo che avranno provveduto a scatenare una guerra atomica)

      https://www.radiospada.org/2017/04/un-culto-di-lucifero-nellalta-finanza/
      https://apostatisidiventa.blogspot.it/2017/04/potete-dire-che-sono-tutte-fantasie.html

  9. Non si allarmi Direttore: quello è il paternoster degli empi che disprezzano Iddio e le cose sante; non il mio, non il nostro. Né più, né meno. Santa notte. R.

Rispondi a amos Previero Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici

Seguici su Spotify e Youtube

Cari amici,
con “Aleksandr Solženicyn: vivere senza menzogna”, primo episodio del podcast “Radio Ricognizioni. Idee per vivere senza menzogna”, il nostro sito potrà essere seguito anche in video e in audio sulle due piattaforme social.

Podcast

Chi siamo

Ricognizioni è nato dalla consapevolezza che ci troviamo ormai oltre la linea, e proprio qui dobbiamo continuare a pensare e agire in obbedienza alla Legge di Dio, elaborando, secondo l’insegnamento di Solženicyn, idee per vivere senza menzogna.

Ti potrebbe interessare

Eventi

Sorry, we couldn't find any posts. Please try a different search.

Iscriviti alla nostra newsletter

Se ci comunichi il tuo indirizzo e-mail, riceverai la newsletter periodica che ti aggiorna sulla nostre attività!

Torna in alto