Il Giubileo della misericordia. In cauda venenum – di Elisabetta Frezza

Misericordia et Misera chiude l’Anno della Misericordia con la sorpresina finale: Aborto? Sì, è peccato… però… insomma, non facciamone un dramma… E appare più chiaro perchè il bilancio in rosso del Giubileo non ha scosso Bergoglio. Aveva in serbo altri programmi…

di Elisabetta Frezza

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zrgrdMio figlio più piccolo è venuto da me, ieri sera, dopo aver sentito non so quale spezzone di tiggì, a dirmi che Papa Francesco aveva bestemmiato Gesù.

Dal suo punto di vista, aveva rinunciato a proteggere i suoi colleghi bambini nel grembo della loro mamma. Di fatto – aggiungo io dal mio punto di vista – assolvendo ex ante le strutture di morte e i loro boia e becchini, ha rinunciato anche a proteggere le povere mamme, mollate senza più imbracature nel precipizio dell’omicidio/suicidio, seriale e sterilizzato, in balia del sinistro tamtam che le coarta a fare “scelte consapevoli” distruttive.

Ed è proprio così, la notizia vera è questa, appena nascosta dietro il velo non più pietoso delle parole vuote che servono solo a farla digerire agli esegeti acculturati, che si affretteranno a dire che la dottrina è salva perché l’aborto resta un “peccato grave”.

L’innocenza dei bambini, che scopre prima la verità, è sfregiata due volte in unica soluzione: da un lato l’istigazione alla strage degli innocenti, dall’altro lo scandalo “a questi piccoli che credono in me” additato da Cristo come irredimibile.

Ecco perché il bilancio in rosso del giubileo della Misericordia, risoltosi in un sostanziale fallimento, non preoccupava affatto il suo ideatore, che ostentava una beata superiorità di fronte all’arida logica dei numeri.

Aveva in serbo altri programmi e aveva in mente altri numeri.

Il giubileo della Misericordia – ora appare chiaro – era solo un ombrello grande e lungo un anno, pensato e costruito per tenerci sotto Misericordia et misera, una letterina quasi informale.

In cauda venenum.

A ben guardare gli indizi non mancavano, a partire da quell’intervista alle rivista dei Gesuiti, con annessa interpellanza ai confessori: “Penso anche alla situazione di una donna che ha avuto alle spalle un matrimonio fallito nel quale ha pure abortito. Poi questa donna si è risposata e adesso è serena con cinque figli. L’aborto le pesa enormemente ed è sinceramente pentita. Vorrebbe andare avanti nella vita cristiana. Che cosa fa il confessore?”.

Ma poi, indirettamente, mille e mille altri segni, anche sin troppo appariscenti, della propria professione di specchiata fede onusiana: allo sviluppo sostenibile, alla pianificazione famigliare, alla salute sessuale e riproduttiva, all’omosessualismo e al gender. In una parola sola, alla necrocultura.

Tuttavia, la magnitudine della manovra programmata era francamente imprevedibile.

La chiesa di Overton, dunque, si libera felicemente anche di questo estremo tabù e diventa complice confessa della macchina degli aborti al riparo delle leggi inique del mondo. Liquida la legge naturale e divina che impone di difendere sempre la vita innocente, ovvero abdica a se stessa e al proprio mandato, una volta di più, se c’era ancora bisogno di qualche conferma con buona pace di quanti stanno ancora lì ad arrovellarsi pensosi sulle note a piè di pagina dell’esortazione apostolica Amoris Laetitia.

La stampa di regime applaude, canta vittoria e prepara l’apertura finale. Suggerisce addirittura le argomentazioni teologiche disquisendo, con Sant’ Agostino, San Tommaso e sant’Alfonso, di feti animati e inanimati (cioè, con e senza anima), coll’autorevole conforto dell’arcivescovo Rino Fisichella e della sua omologa di futura nomina Lucetta Scaraffia  (vedi sul Corriere cliccando qui e qui).

Il vento che soffia inaspettato dall’America, e si incrocia sopra l’Europa in asfissia con quello proveniente dalla Russia, dà evidentemente parecchio fastidio ai tenutari del potere costituito, quel blocco poderoso e monolitico che è finalmente riuscito ad espugnare persino il Soglio di Pietro, come da qualche parte era scritto dovesse accadere.

E allora, la mano invisibile interviene dall’alto a pareggiare le sorti della guerra in corso.

C’è chi, oltreoceano, interprete verace semi-consapevole dell’insopprimibile verità delle cose, minaccia di revocare leggi e sentenze assassine, di seccare i fiumi di denaro versati dallo Stato per ammazzare i suoi figli (Trump ammorbidisce le proprie posizioni sull’immigrazione, ma non sull’aborto – vedi sul New York Times)? E dall’altra parte del mondo, qualche altro sovversivo venuto dal freddo si permette di condividere un atteggiamento tanto blasfemo verso la religione unica universale del nuovo ordine mondiale?

Siccome il tributo di sangue innocente non può diminuire, deve anzi aumentare in questi tempi ultimi, ecco pronto a scendere in campo l’alleato più potente, quello davvero universale e davvero trascendente. Che, nientemeno, incoraggia – pastoralmente – i sacrifici umani graditi al principe di questo mondo.

La chiesa dichiara guerra a Dio e alla Sua immagine, cioè a Gesù Concepito e all’Eucarestia.

E nella melassa velenosa propinata fino alla nausea sotto il nome profanato della Misericordia spicca una endiadi significativa.

Il paragrafo dodicesimo della lettera riunisce insieme due disposizioni riferite al sacramento della riconciliazione. La prima contiene un’estensione relativa all’oggetto e derubrica l’aborto, la seconda relativa al soggetto, e strizza un altro occhio ai lefebvriani per attrarli tra le spire di una istituzione apostata e traditrice.

Speriamo almeno che questa mossa li offenda.

Entrare a Roma ora sarebbe come entrare in un ventre lacerato, svuotato dell’immagine di Cristo e della sua stessa carne.

77 commenti su “Il Giubileo della misericordia. In cauda venenum – di Elisabetta Frezza”

  1. luciano pranzetti

    Questa ultima uscita di Bergoglio – attento ai segnali del mondo – darà legittimazione etica e giuridica alla persecuzione di quei medici che si sentono in dovere di praticare l’obiezione di coscienza. E sarà massacro da una parte – i fedeli licenziati – e teste chine dall’altra (tengo famiglia). Che differenza tra questa beata apertura alla misericordia e la persecuzione che ancora oggi subiscono i Frati Francescani dell’Immacolata! Vergogna!

  2. Io credo che costui deve averla a morte con qualcuno. Queste sparate sanno di vendetta, Non è possibile altra spiegazione e all’interno del collegio dei cardinali qualcuno dovrebbe insorgere. Questa non è più chiesa.

    1. Invece sono pochissimi quelli che osano dire qualcosa. E’ incredibile che preti, vescovi e cardinali tacciano ancora. Fino a quando?

      1. Tacciono…fino a quando DIO interverrà direttamente , ..ma questa volta sarà..per fare ” giustizia” : distruggere tutto il magma di male, idee nefaste,..teologie false,..verità distorte,. .modernizzazioni distruttive della fede.., per .. rifare Nuove tutte le cose…, e la Chiesa.

    2. Dice bene, Amos, questa ormai è una bolgia infernale, che Dante avrebbe potuto includere “sic et simpliciter” nella sua Divina Commedia, tanto è infernale in ogni sua esternazione, scritta e verbale, e tanto è l’odio che sprizza da ogni poro contro Cristo ed il suo gregge, in particolare quella piccola parte che sa ancora discernere gli spiriti malvagi (anche se in tonaca) dalle persone miti ed umili di cuore. L’assurdo che la FSSPX, nella persona del suo S.G. Fellay, voglia scendere a patti con questi Anticristi, sottomettendosi al tiranno ed al diabolico CV II per un piatto di lenticchie (leggi Prelatura); se caleranno le braghe, questi santi sacerdoti, si accorgeranno che chi li ammirava e sosteneva se ne andrà lontano da loro, magari confluendo nell’USML (unione Sacerdotale Marcèl Léfèbvre) di Mons. Willimson, uscito dalla Fraternità d un paio di anni.

    3. Pietro Montevecchio

      E’ un uomo che non ha risolto la propria vocazione.. in un seminario serio l’avrebbero sgamato e non l’avrebbero portato all’ordinazione. Schiuma bile contro ciò che non può capire..

    4. Bergoglio si sta vendicando contro di Dio.
      Omissis è così narcisista che non sopporta che ci sia qualcuno più importante, influente e conosciuto di lui e per questo non si inginocchia mai davanti a Lui e cerca di distruggere le Sue immutabili Leggi.
      Per lo stesso motivo “riabilita” Lutero, uno dei più grandi eresiarchI (e quindi uno dei più grandi nemici di Dio) di tutti i tempi.
      Resta il dubbio su chi sia più eretico fra il probabilmente ateo Bergoglio e il lussurioso Lutero: sarebbe una bella sfida!

    5. Certo che ce l’ha a morte con qualcuno.
      In realtà ce l’ha a morte con tutti perché il suo mandante (quello del mondo dello spirito) è il Nemico di Nostro Signore e dell’uomo fin dall’origine del mondo. Mortologo fin dal principio.

  3. Si, cara Dott.ssa, il giudizio più limpido viene dai bimbi, che dicono che Papa Francesco ha bestemmiato Gesù.
    Stamattina mi sono soffermato su Radio Maria a sentire don Fanzaga sforare l’orario di trasmissione nel prodursi in prodezze da acrobata circense per giustificare l’ultima ‘beep’ di Bergoglio per ribadire che… si, ma comunque “l’aborto resta un peccato grave”. Sentire stridere i vetri sui quali il “povero” Padre Livio cercava di fare free-climbing!
    Ma davvero questo personaggio vestito da Papa si crede tanto furbo? Evidente stima che il piccolo gregge consapevole possa essere ignorato e disprezzato, mentre l’intero ovile è nelle sue mani da macellaio. Ora porge la mela alla FSSPX… attenti “tradizionalisti”! Aspetto e confido nel proseguo e nelle conseguenze della mossa del “poker d’assi” Burke &Co. Chissà…

    1. Nel libro di Saverio Gaeta : IL VEGGENTE-Il segreto delle Tre Fontane.. vengono pubblicate pagine del diario del veggente Bruno Cornacchiola- della Vergine della Rivelazione, nel messaggio dato dalla Madonna il 12 aprile 1947…c’è descritto tutto il ns tempo, analiticamente, sembra di vedere un film (Libro: da pag. 78 a pag. 95 )..

  4. Marina Alberghini

    Io non amo le frasi roboanti:ma stavolta al soglio di Pietro siede Satana.Non c’è altra spiegazione.Via via anche i Comandamenti vengono capovolti, e fra questi c’è pure Non ammazzare, o no?Per fortuna la strega che voleva diventare Presidente americano è stata bloccata, lei voleva l’aborto all’ottavo mese e Bergoglio ha taciuto.Ma basta vedere con quanta tenerezza contemplava l’omaggio dei sanguinari dittatori cubani:la Croce assieme a falce e Martello.E allora che altro c’è da dire?.

  5. drammatico e coinvolgente il grido di dolore della professoressa Elisabetta Frezza – un testo magistrale
    la doppiezza da palcoscenico di (papa?) Bergoglio genera una malinconia prossima e incline al disgusto e confinante con la disperazione

    1. Adesso ci sarà, fra l’altro, la caccia capillare e la denuncia al sistema dei media dei “preti fascisti” non disponibili a benedire le sedicenti penitenti ree di aborto. “Hai visto, Emma? quel pretaccio non ha misericordia per una MADRE!”. Questo era, a mio giudizio, la vera “ratio” dello pseudo-Giubileo: eradicare i membri onesti del Clero.

      Detto questo, ripeto al professor Vassallo e a chi ha la bontà di leggermi il vivo consiglio di non lasciarsi sconvolgere da un personaggio di tanto bassa levatura. Bassa come quella dei suoi “fratelli” di loggia, tutti autocanonizzati Santi

  6. Ormai io guardo ad Est.Alla Grande Madre Russia.Se non arrivano prima i Maomettani.Questo Pontefice ha gettato la maschera.Comunque, se il mondo non lo odia….
    Giuseppe

  7. ora per “i cattolici tiepidi ” sembrerà che abortire sia grave come masturbarsi!!! ……….tempo fa’ in confessione espressi le mie perplessità sul fatto che il vescovo di Roma volesse riabilitare Lutero….. RISPOSTA DEL SACERDOTE:”probabilmente aveva ragione Lutero e torto chi lo ha scomunicato”!!! …..

    1. Ma gli ha risposto, a quel diavolo di un prete, che andasse a fare …., la sua assoluzione vale meno di nulla, non ci torni più, è meglio non frequentare simili persone. Lontano dagli occhi e dal cuore, bisogna tenerle, a partire dal loro comandante. Non so quanto tempo ancora l’ Altissimo concederà loro, ma è certo che siamo senza Chiesa Cattolica, sono rimaste solo le chiese (occupate da usurpatori traditori e ingannatori) ma il clero ha apostatato, pressoché nella sua totalità. A loro possiamo solo dire, con s. Pio V, Pio IX, San Pio X : ANATEMA !

      1. la assoluzione e’ ugualmente valida poiché nei sacramenti agiscono indipendentemente dalla fede del ministro,seno’ saremmo rovinati……. ……….io vivo nella bassa bergamasca e nella zona i preti sono tutti sulla linea del vescovo della misericordia!!!

      2. E’ proprio così,..quasi non ci si vuol credere,..ma i fatti sono chiari e sempre più …corrono veloci verso il disastro totale della fede e della Chiesa.

    2. Caro Michele, converrà con me che siamo in pieno clima overtoniano e i fedelissimi sono pronti a sparare cannonate alla prima occasione.Mi domando quale sarà la prossima mossa di colui che si è sostituito a Cristo, visto che al peggio non c’è mai fine.

      1. Concordo assolutamente con Tonietta, la buffera “OVERTONIANA” stà trascinando una moltitudine incredibile, eppure è la gente più ferrata in materia, con un’ottima formazione quella che vedo sbandare più scompostamente.
        Dico e ripeto roba per me impensabile fino a non molto tempo fà.

    3. Carla D'Agostino Ungaretti

      Caro Michele, anche io devo cercarmi un altro confessore perché dal mio, quando gli ho detto (nei termini molto garbati e pacati che fanno parte del mio stile) che questo Papa non mi edifica, non mi conforta, non rafforza la mia già piccola fede, ma mi confonde e mi disorienta spiritualmente, mi sono sentita dire che sono “piena di odio” e mi ha dato l’assoluzione “sub condicione” di fare un cammino di conversione. Adesso devo cercarmi un altro confessore, ma quando ho letto sul CORSERA di oggi, dell’esultanza di Emma Bonino, ho avuto l’ennesima conferma che questo papa vuole a tutti i costi piacere al mondo e per ottenere questo risultato è pronto a fare qualunque cosa: riabilitare Lutero, consentire l’Intercomunione, chiudere tutti e due gli occhi sull’aborto, benedire il matrimonio gay. Il mio dramma spirituale è enorme.

      1. cara Carla,a volte mi capita di confessarmi da vari sacerdoti,ebbene sia giovani o anziani sono tutti sulla linea di Bergoglio………..

      2. NO,. .nessun dramma,.. basta rimanere “fedeli alla dottrina- al Catechismo della Chiesa Cattolica- anche quello più sintetico- il Catechismo Major di San PIO X,..nessun ci può imporre di non crederci : è il Magistero della Chiesa di sempre, e ci basta.

  8. Speriamo almeno che questa mossa li offenda ??
    Oramai c’è ben poco da sperare. Alcuni si offenderanno, ma gli altri – purtroppo – sono già avvolti nella rete diabolica di Bergoglio e Fellay.
    Perché nel 2015 …
    ” … lo Stato Argentino – su iniziativa dell’Arcivescovo di Buenos Aires, Cardinal Poli – concede il riconoscimento di associazione di diritto diocesano alla «Fraternità degli Apostoli di Gesù Maria» (Fraternità sacerdotale S. Pio X) e l’Associazione viene accreditata come persona giuridica pubblica nella Chiesa cattolica, in conformità con le norme del Codice di diritto canonico.”

    1. Se è vera questa notizia, i miei sospetti che ci sia della ruggine tra l’episcopato argentino che ha tramato per farlo eleggere e quindi cacciarlo, e B. sono fondati come sostengo da tempo. Ormai B. ha fatto della chiesa una questione personale anche e soprattutto per quel fatidico sinodo della famiglia quando l’episcopato per metà gli si è rivolto contro. E il guaio è che da l’impressione di non rendersi conto di quanto sta combinando. I laici dei vari consigli pastorali parrocchiali dovrebbero prendere posizione.

      1. I laici dei vari consigli pastorali parrocchiali??? Io non so di dove lei sia, ma nella mia zona (dico zona, non parrocchia, ma potrei estendermi a provincia e regione senza timore di sbagliare di molto, purtroppo)… glielo lascio immaginare.

  9. giorgio rapanelli

    NON SAREBBE ORA DI DIRE APERTAMENTE CHE QUESTO TIZIO E’ UN TRADITORE DEL CRISTO E DEI SUOI DOGMI? CI LASCIAMO FORSE INGANNARE DAI COLPI CHE DA’ AL CERCHIO E ALLA BOTTE?
    QUESTO TIZIO QUI NON E’ IL MIO PAPA, NON E’ IL MIO VESCOVO.
    QUINDI NON PREGO PER LUI.
    RIMANGO CON PAPA BENDETTO, PURE SE MI SONO SCONOSCIUTI I MOTIVI DEL GRAN RIFIUTO, CHE HANNO APERTO LE PORTE A SATANA..
    I MIEI VECOVI SONO QUELLI CHE SI UNIFORMANO AI DOGMI DEL CRISTO. TUTTI GLI ALTRI SONO SATANIST PRONTI PER L’INFERNO, INSIEM A SOROS, CLINTON, OBAMA, STALIN, HITLER, MAO, POLPOT, E I RADICALI ABORTISTI E PRO DROGA – MORTI E VIVI – TANTO CARI AL TIZIO.

    1. Caro Rapanelli, non ha compreso che Papa Benedetto è stato costretto a dimettersi dai “poteri forti” della massoneria ecclesiastica? Aveva tutti contro per la sua intransigenza dottrinale e lui non si è sentito di resistere. I massoni avevano detto fin da un secolo fa, che il loro obiettivo era di arrivare un giorno ad avere un “loro” papa e finalmente ci sono riusciti con Bergoglio che tende ad unificare tutte le religioni in una sola, non più cattolica, proprio com’è nei disegni della massoneria mondiale. E’ ovvio che Papa Ratzinger non avrebbe mai proceduto su una tale strada e quindi l’hanno messo da parte, ma come sostiene anche Socci, le dimissioni date sotto costrizione non sono valide e quindi, agli occhi Dio, Benedetto rimane l’unico Papa VERO mentre l’altro è uno dei tanti antipapi che ci sono stati nel corso della storia della Chiesa….Bergoglio è quindi un usurpatore del trono di Pietro. Ma nel 2017, centenario di Fatima, DIO rimetterà le cose a posto per il verso giusto.

  10. Bergoglio dovrebbe vergognarsi: risponderà per ogni singolo bambino ammazzato a causa della sua apostasia e del suo voler piacere al mondo.
    E che l’eretico sia in malafede e che ciò fosse tutto premeditato era chiaro fin dall’intervista a Spadaro del Settembre 2013.
    Poi è arrivato il silenzio di fronte all’eutanasia minorile in Belgio, il silenzio di fronte agli inglesi che utilizzavano i corpi dei bambini abortiti come combustibile per gli ospedali, il silenzio sul colossale scandalo di Planned Parenthood (da parte di uno che non si faceva problemi neppure ad impicciarsi sui migranti, sul clima e sui microorganismi e che condannava senza problemi i politici corrotti (che sono dei santi rispetto ai politici abortisti)) e gli elogi alla lurida mammana Bonino: la finestra di Overton era già spostata per acchiappare il maggior numero possibile di pseudo-cattolici: mancava solo il tocco finale, che è venuto con la Misericordia et Misera.

  11. giorgio rapanelli

    Se non iniziate a presentare la parte occulta delle Logge Anglo Americane sataniste, non riusciremo a capire la portata del pericolo che incombe sull’umanità e sulla stessa Chiesa Cattolica.
    La cosa è ENORME. Per ora Trump ha fermato la deriva satanista della cricca Obama-Clinton, ma in Europa e in Italia la cosa va avanti alla grande. Non possiamo fare affidamento sul Bergoglio, in completa con fusione tra il cuore e la mente prona all’applauso dei satanisti. Quindi, saremo noi laici – insieme ai nostri cardinali, vescovi, parroci e presbiteri – a difendere il dogma cristiano. Ma se non sveliamo il piano satanico, formato dal Piano Kalergi, LGBT, Gender, eccetera, il fedeli cattolici non avranno un orientamento.

  12. Risulta ormai evidente come le attuali gerarchie ecclesiastiche stiano tentando di riavvicinare coloro che si sono allontanati da Cristo attenuando i rigori della Legge.
    A mio avviso, si tratta però di una strategia perdente in partenza per i seguenti motivi:
    1) si dà per buona un’errata visione volontaristica della legge, svuotandola della sua connotazione ontologica;
    2) non dà una risposta alla domanda di felicità, Giustizia e Verità inscritta nel cuore di ogni uomo e, quindi, risulta essere irrilevante;
    3) rischia di essere interpretata come un progressivo accantonamento della Legge, con conseguente disimpegno nella sua osservanza.
    Si tratta inoltre di una posizione pavida e vigliacca, dovuta alla paura di annunciare la Legge e la Verità in un mondo dove il potere dice tutt’altro.
    Ad ogni modo, se Dio lo permette, pur non condividendo (anche pubblicamente), non mi oppongo.
    Un domani potrebbero dire che il progetto non è andato a buon fine a causa delle opposizioni interne.

  13. Non poteva darsi interpretazione migliore a quanto avvenuto: un vero e proprio anno “santo” strategico, che ora manifesta tutta la sua ovvietà tuttavia inaspettata. Come diceva Holmes “nulla è più imprevedibile dell’ovvio”, e Bergoglio in questo supera ogni stratega.
    Speriamo ( e preghiamo ) che sia come dice la dott.ssa Frezza, ovvero che la Fraternità Sacerdotale San Pio X non addenti la mela avvelenata che fin da troppo tempo le stanno facendo assaggiare. Ne andrebbe del bene di tante anime e della fiducia che ciascuno può ricondurre all’opera del Suo santo Vescovo fondatore. Confidiamo nella Provvidenza, e verosimilmente nella prudenza e diffidenza dei Superiori della Fraternità.
    Grazie Elisabetta!

  14. Soltanto tra qualche anno e dopo aver fatto luce nelle stanze buie, sapremo cosa spinge questo signore a comportarsi in questo modo. Ormai, come si dice, il dado è tratto e ciò che fu non sarà più, fino a quando Dio stesso metterà ordine. Rassegnatevi cari amici, la Chiesa sarà ancora peggio di come la vediamo oggi, sarà talmente infangata e sporca da procurarci orrore e rigetto. È in noi che dobbiamo perseverare nella fede, senza sperare nel clero attuale, totalmente effeminato, ignorante, vomitevole e degno di rogo (o di fucilazione, scegliete voi). D’altronde i traditori così venivano puniti, soprattutto nella Chiesa. Quindi, nessuno si scandalizzi per queste parole forti mie.

    1. “(il) clero attuale, totalmente effeminato, ignorante, vomitevole e degno di rogo (o di fucilazione, scegliete voi)”.
      SCEGLIERA’ IDDIO dopo che molti veri cattolici periranno per colpa dell’isis e per le persecuzioni che questa chiesa “stravagante” (beata Emmerich) infliggerà ad essi.

  15. Perchè Bergoglio esclude i nascituri dalla sua misericordia? Non ne hanno diritto?
    Ma si accorge di contraddirsi?
    Signore Gesù, non è tempo di intervenire? Ora Erode trova la strada libera per infierire con maggiore ferocia verso gli Innocenti.
    Felice

  16. Abbiamo davanti un’altra chiesa, questo deve essere chiaro. E non e’ la Chiesa voluta da Cristo. La decisione di Bergoglio e’ grave tanto piu’ considerando che la riforma del codice di diritto canonico e’ recente. Siamo di fronte all’apostasia della Chiesa e a quanto predetto dal terzo segreto, lo si voglia o no.

    1. Del resto, lo scorso 13 ottobre (ricorrenza del miracolo del sole a Fatima),quell’uomo innominabile non aveva forse esposto la statua di Lutero in Vaticano? lui, che aveva fatto coprire ogni segno cristiano in occasione della preghiera interreligiosa del Corpus Domini (con Simon Perez). se serve satana, come sta sempre più dimostrando, non può che avere insofferenza per la Madonna, ma quando l’Immacolata schiaccerà la testa al serpente infernale, lui, come reagirà?

  17. Credo che la misura sia veramente colma.
    Non ho mai cosciuto una persona ipocrita, infida, subdola, come Bergoglio, che evito per pudore di appellarlo Papa.
    La lettera pastorale Misericordia et misera è di una doppiezza e falsità, che neppure il migliore Togliatti avrebbe potuto concepire.
    Dobbiamo fare qualcosa per salvare la nostra amata chiesa da questo moderno Erode. Spero che qualcuno ci indichi al più presto una strada.
    Forse i quattro cardinali che hanno sollevato i “Dubia”? Preghiamo per loro.

  18. Omissis si è messo a capo di un’infernale coalizione anti Trump e anti Putin. Questa mossa va sicuramente anche in quella direzione. La dottoressa Frezza lo ha ben capito.

  19. Perché l’ha fatto? Anche l’assassino di Santa Maria Goretti è stato perdonato, ma prima si è pentito. Dopo l’omicidio e il carcere si è chiuso in Convento ove ha trascorso il resto della sua esistenza. Sappiamo per Fede che nulla è impossibile a Dio. Egli sempre perdona la persona che si pente e propone con il Suo santo aiuto di non peccare più. Gesù è morto sul legno della Croce ed è risorto per restituirci la salvezza. Ma questo non si dice quasi mai. Cancellato l’intervento del Vescovo previsto dalla norma canonica. All’annuncio di per sé devastante, si sono sovrapposti i soliti commenti contro quella “parte” di Chiesa, tradizionalista e rigorista, intollerante, che si opporrebbe alle auspicate aperture perché di “destra”. Categorie miserabili con le quali si pretende di etichettare ed ostracizzare i Cattolici in quanto tali. Non si guarda più con il dovuto rispetto all’Opera delle mani del Creatore, di Colui al Cui cospetto “mille anni corrispondono ad un giorno”. Di tutto evidentemente ci si sente padroni. Ma nulla dipende dalla nostra volontà e di tutto daremo…

    1. È VERO che “quella parte di Chiesa” che non segue l’opera dissolutoria del Biancovestito è “di destra”, cara Francesca. Lo è nel senso che non è “di sinistra”: non è né democratica né progressista, cioè non è giacobina, cioè non è massonica.

      Non pensa che l’Umanità vada in Cielo (o “la classe operaia vada in Paradiso”), con l’orgoglio delle proprie “rivendicazioni”, ma che dal Cielo sia sceso il Re.
      Non pensa che “era DOVERE di Dio morire in Croce, visto che anche gli uomini muoiono sulle loro croci” (l’ho sentito con le mie orecchie, da un celebrante eretico), ma che ognuno -tranne la Madonna- è sottomesso a Satana se non viene liberato da Cristo

  20. Ho paura invece che per molti cattolici, grazie all’ Anno della Misericordia, costui “sta portando anime a Dio” : è quello che mi sono sentita rispondere da una persona che stimo. Naturalmente per questa persona io sto dalla parte dei rigidi e di chi antepone la “Giustizia” alla “Misericordia”. Il problema è che per vissuto personale io mi trovo dalla parte di chi potrebbe “giovarsi e gioirsi” per queste aperture rivoluzionarie e approfittarne a piene mani, In merito alla legge sull’aborto, poi, anch’io nel mio piccolo ho fatto la mia parte, se non altro per averla predicata. Perché invece sono io a scandalizzarmi di questo nuovo corso? Cordiali saluti

  21. Nella sua magistrale denuncia, Elisabetta Frezza afferma “Ecco perché il bilancio in rosso del giubileo della Misericordia, risoltosi in un sostanziale fallimento, non preoccupava affatto il suo ideatore, che ostentava una beata superiorità di fronte all’arida logica dei numeri”.

    Ecco, qui mi permetto di eccepire.
    Non solo Bergoglio ostenta una beata superiorità (??) rispetto ai numeri fallimentari del giubileo della cosiddetta misericordia, ma si fregherà le mani e (in privato) tripudierà e ballerà per il flop, che va ad unirsi al crollo delle offerte dell’8 per mille (altro motivo di grande giubilo per questo personaggio).

  22. Sono abbastanza vecchio per ricordare. Lefevre appariva come un “povero a lui … “, che non aveva capito niente delle novità conciliari. Paolo VI, invece, rifulgeva in tutto al sua umanità e magnanimità, nel cercare continuamente un contatto, un dialogo col vescovo dissidente. Gli ambienti cattolici che frequentavo erano già allora tutti dalla parte dei “modernisti”. Di Lefevre, liquidato come rozzo ed ignorante retrogrado, si perse presto la memoria. Parlo ovviamente della gente comune, che poi è la massa maggiore, quella che sostiene i “cambiamenti” e riempie le piazze. Non posso fare a meno di pensarla così. Al di là dei tecnicismi sulla legittimità o meno dell’elezione di un papa, un atto radicale e rivoluzionario avrebbe lasciato il segno. Come quello di lutero, che è passato alla storia e ha trascinato con sé milioni di persone, anche se sul campo dell’eresia. E che ora viene legittimato dalla stessa chiesa cattolica…. che legittima, però, a mio avviso, essa stessa non è !!!

    1. Sì sono abbastanza vecchia anch’io. Mi ricordo di una compagna di liceo snob che riferì un giorno i commenti sprezzanti di sua madre sul cardinale Lefevre. Parlo di gente “cattolica e praticante”. In realtà non sapevano nemmeno di cosa parlavano……E oggi accade la stessa cosa.

  23. Dr. Pranzetti, a padre Manelli fondatore dei Francescani dell’Immacolata,è stata finalmente riconosciuta l’innocenza!
    Le accuse (infamanti) che gli erano state mosse, erano…FALSE!!!!!!!!!
    E questo mi consola molto.
    Invece mi fa star male sapere che Omissis,ha dato il colpo finale in questa pseudo misericordia,votando per la leicità dell’omicidio di un essere vivente, nel ventre della mamma!
    Non sento di aggiungere altro,se non pregare Il Signore di fare Giustizia.
    Sia lodato Gesù Cristo.

  24. Gentile avv. Frezza, la ringrazio per il suo articolo, ha una chiarezza che mi è stata molto utile. C’è davvero nulla da aggiungere. Però mi permetto di chiederle una cosa, io ero tra i tanti alla Marcia per la vita lo scorso maggio. Con mio dispiacere e credo anche di tanti altri la marcia si era conclusa andando a dare omaggio a Bergoglio, e anche mesi fa sapevamo già che tipo era. Lei, se non sbaglio, che ha scritto questo articolo così chiaro e direi sferzante, fa anche parte del comitato organizzatore della Marcia. Allora mi scuserà ma io vorrei chiederle di capire come fa a essere tra gli organizzatori di una manifestazione che rende omaggio a Beroglio e insieme essere una critica così efficace di Bergoglio e del disastro generale della chiesa. La ringrazio. Egidio

  25. Alle parole del papa cosi risponde:

    Un’affermazione forte a cui ha risposto con un commento la senatrice del Pd, Monica Cirinnà: “Da laica sostengo che nessuno possa giudicare le azioni di un altissimo esponente di una religione come è il Papa. Sicuramente sta andando nella direzione giusta. O la Chiesa torna ad essere quel rifugio, quell’accoglimento, quelle braccia aperte in cui chiunque si può ritrovare oppure continuerà a perdere seguaci. Certamente da laica dico che la questione della legge 194 asserisce al nostro Stato e quindi va continuata ad essere regolata e soprattutto ad essere attuata perché questo è un grande problema in Italia”,

    Scacco Matto.

  26. E continua…..
    Poi però la Cirinnà è entrata nel merito della questione puntando il dito contro gli obiettori di coscienza: “Il problema grave sul quale deve intervenire il Ministero e mi auguro che anche il parlamento voglia muoversi è che due medici su tre in Italia sono obiettori e forse questa pronuncia del Papa può anche aiutare queste persone. Se si lavora in una struttura pubblica, le leggi vanno garantite. In Europa non ci sono questi numeri, è così solo in Italia. Se si fa un concorso pubblico per lavorare in ginecologia in un ospedale pubblico, la legge è uguale per tutti. Non è che uno si può tutelare o cautelare o difendere da chissà che con l’obiezione di coscienza. Una buona soluzione potrebbe essere quella di escludere dai concorsi pubblici gli obiettori di coscienza. E’ chiaro che ormai l’esistente è l’esistente, quindi fatto salvo chi già c’è. Sarebbe una cosa democratica, visto che siamo uno stato laico, quella di poter dire che le leggi vanno attuate”.

    1. Le competenze teologiche della Cirinnà sono inferiori a quelle di un lombrico!
      E si illude, la poveretta, che basti un’empia legge o un sacrilego atto di “magistero” a trasformare degli uomini veri in assassini!
      I medici obiettori ci saranno sempre (e saranno sempre più numerosi), anche nel pubblico, piaccia o non piaccia alla signora Cirinnà e in barba elle empissime leggi di uno stato laico.

  27. Le parole della Cirinnà dovrebbero essere meditate da chi segue la logica (se tale si può definire) del male minore. E’inutile fare accordi con marxisti, laicisti e atei, perché essi li rispetteranno solo nella misura in cui fanno loro comodo. La loro “libertà” è come la “misericordia” dei modernisti

  28. Direi che il punto è questo : non è un caso che che solo un’AUTORITA’ possa dare l’assoluzione per il peccato di ABORTO. Penso che la “vecchia norma” consentiva l’assoluzione esclusivamente al VESCOVO o a pochi altri sacerdoti autorizzati proprio per la gravità del peccato (che comporta la scomunica) e perchè prima di concederla sarebbe necessario verificare un cammino di penitenza finalizzato a far comprendere fino in fondo il male commesso. Giustamente ci vorrebbe un’autorità superiore (e una preparazione superiore) a quella del sacerdote ordinario. Così sembra un peccato come tutti gli altri, lo si banalizza. Sarebbe come se in ambito civile venisse stabilito ad un certo punto che il furto e l’omicidio hanno il medesimo trattamento.
    Poi circa la facilità con cui il clero sembra adeguarsi passivamente alle direttive (e alle “novità” ) di OMISSIS si può facilmente osservare che gran parte del clero attuale nell’occidente è avanti con gli anni e non ha voglia di mettersi contro il Vescovo e di contestare (tanto finirebbe in minoranza) e da bravo DON ABBONDIO si adegua

  29. Il capo della Chiesa Ortodossa russa, Kirill, ha recentemente rilasciato un’intervista attraverso la quale ha palesato tutta l’abissale differenza tra l’attuale Chiesa russa e l’attuale Chiesa di Bergoglio. Fate un esperimento: ascoltate un discorso del patriarca russo, magari l’ultimo della suddetta intervista, subito dopo uno a caso di Bergoglio. Due sentimenti contrastanti nasceranno in voi, uno, la sorpresa che nel mondo esiste chi con fermezza, fede, dignità e forza, critica il modernismo, la globalizzazione livellatrice, l’occidentalismo satanico che corrompe i giovani e condanna senza appello aborto, omosessualismo e l’Islam radicale e invasore; l’altro sentimento è di rassegnazione a fronte di un signore mestierante alla don Gallo, amico di attori, radical chic, radicali, progressisti, rossi in genere, salottieri, sostenitore dell’invasione e del multiculturalismo. Dimenticavo: Socci ci informa che Bergoglio, dopo lo storico incontro cubano, si è dileguato, non volendo più avere a che fare con Kirill. Più importante Scalfari o la Bonino.

    1. Caro Feder,
      Kirill è 100 volte più cristiano di Bergoglio ma questo non ci autorizza a simpatizzare per gli ortodossi (e con ciò mi riferisco anche al suo amico che ha preso la decisione di diventare uno di loro).
      Discorsi ancora migliori di quelli di Kirill si possono sentire dai sacerdoti lefebvriani e da quelli sedevacantisti e anche (anzi SOPRATTUTTO da loro) si può trovare una liturgia che ci ricorda il divino (e se non ricordo male fu soprattutto per motivi liturgici che il suo amico lasciò il cattolicesimo): non c’era bisogno di apostatare, bastava cercare dei sacerdoti VERAMENTE cattolici (e in assenza di essi fare come fecero per 200 anni i giapponesi, che resistettero e si santificarono anche senza Sacramenti e Messe a disposizione, NON si buttarono nella prima religione a portata di mano).

      1. No, caro Diego. Non parteggio per la Chiesa ortodossa che considero scismatica. Non era questo il senso del mio scritto. Volevo solo sottolineare la differenza tra Kirill e Bergoglio. D’altronde, il dottor Gnocchi ha riportato l’esempio riguardante il Cardinal Newman, che si convertì al cattolicesimo grazie allo studio della Patristica è un ex benedettino tedesco che, proprio a causa dello studio della Patristica, si è convertito alla Chiesa Ortodossa. Alessandro Gnocchi sottolineava questo paradosso ponendosi la domanda delle domande: come mai un anglicano si è convertito al cattolicesimo grazie ai padri il cui studio ha fatto convertire un benedettino alla Chiesa a Ortodossa? Gnocchi risponde in relazione alla a Tradizione. Io aggiungo, nella mia ignoranza, una infinita sete di Cielo, di sovrannaturale, di mistica, di vita ascetica, autenticamente fuori dal mondo. Kirill, questo ho voluto puntualizzare, denuncia i mali del mondo, Bergoglio no. Solo questo.

        1. Caro Feder, la ringrazio per questa esauriente risposta e le do ragione sia per quel che riguarda il Card. Newman che per quel che riguarda il confronto fra Bergoglio e Kirill.

      2. P.S.: caro Diego, alla fine sono riuscito nel mio intento: il mio amico non ha fatto il passo decisivo, nonostante abbia preso contatti con il clero ortodosso. È rimasto nel gregge della vera Chiesa ma cambiato: ora è ancora più propenso a lottare, a combattere per la Chiesa di Cristo, una, cattolica, apostolica e Romana.

        1. Caro Feder, le faccio le mie più vive congratulazioni: deve essere molto fiero di ciò che ha fatto, ha guadagnato un’anima a Cristo!

  30. In cauda venenum. Si addice molto al vdr, che pare più uno scorpione che un essere umano. Vorrei commentare uscendo fuori dal coro e andando fuori tema. Qualcuno, a memoria di uomo, si ricorda di qualche altro papa (o mistico o veggente……) fotografato nell’atto di ridere sguaiatamente? Quella foto postata in cima all’articolo è raccapricciante. Si è mai visto un uomo di Chiesa avere un atteggiamento così triviale e poco fine? Risus abundat in ore stultorum ……. et impiorum.
    Mah!

  31. Grazie per questo articolo. Lei dice: …. “strizza un altro occhio ai lefebvriani per attrarli tra le spire di una istituzione apostata e traditrice.”
    Purtroppo, la strizzata – a due occhi – é già avvenuta da tempo. C’é da pregare che Mons. Lefebvre e San Pio X intercedano dal cielo per i pochi ma eroici sacerdoti che sono usciti per tempo e continuano la missione in TUTTI i continenti, rifiutando di essere tragettati da Fellay e complici dentro il non-sacro recinto dell’apostata per una “protezione” puramente terrena. Altro che misericordia, qui si tratta di mammona. Ho avuta la grazia di conoscere personalmente cinque dei sacerdoti usciti. Ciascuno con apostolato in più Paesi, che implica percorrere miliaia di kilometri all’anno per celebrare Sante Messe ed amministrare i Sacramenti talvolta per solo pochi fedelissimi. Questi sarebbero i “rigoristi” tanto odiati dall’aregentino. VIva i rigoristi!

  32. Un astronomo ha pubblicato un interessante articolo che si ricollega all’Apocalisse di San Giovanni, precisamente alla visione della “Donna vestita di sole, con la luna sotto i Suoi piedi e sul capo una corona di 12 stelle”. Ecco il link : https://apostatisidiventa.blogspot.it/2016/11/segni-grandiosi-nel-cielo.html
    Sarà forse un’estrapolazione fantasiosa il collegamento all’ Apocalisse di san Giovanni, ma è certo che il fenomeno si verificherà l’anno prossimo, quindi non c’è che da attendere. Che il Signore ci benedica e la Santa Vergine ci protegga, amen.

  33. Non ho letto tutti i commenti e chiedo scusa in anticipo se qualche lettore ha già sollevato il problema.

    L’abominevole crimine dell’aborto comporta, come si sa, la scomunica automatica, latae sententiae.
    Se un comune sacerdote può assolvere da questo orrendo peccato, la mamma che ha abortito (o chiunque abbia collaborato a procurare un aborto) rientra, altrettanto automaticamente, in seno alla Chiesa?
    Sarebbe il primo caso!!
    Non è che, presto, l’uccisione del più povero tra i poveri non comporterà nemmeno più la scomunica e sarà semplicemente annoverato tra i peccati mortali?!

    Inoltre lasciatemi dire che, se si ha il cuore REALMENTE contrito, anche solo per un peccato molto meno grave, si andrebbe in capo al mondo pur di ricevere il perdono del Padre, altro che! Altro che confessione take away!

  34. Considerazione a latere: nel mondo pro Vita, mi pare di capire che l’unica realtà che difende a spada tratta la vita senza fare sconti alla Verità è rimasto il Comitato referendario no194…e forse qualche altra piccola associazione, ma non certo la Marcia per la Vita, alla quale non parteciperò mai più!!

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