Il vescovo ora parla chiaro: “Islam e Corano violenti” – di Claudio Cartaldo

Monsignor Pieronek, vescovo polacco: “Non credo sia corretto distinguere tra Islam buono e Islam cattivo. L’Islam si basa sul Corano un testo nel quale la violenza esiste ed è contemplata”

di Claudio Cartaldo

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zzzzprnkNon usa mezzi termini, monsignor Tadeusz Pieronek, vescovo già segretario della Conferenza episcopale polacca.

“Non escludo che possa esserci un piano per cancellare la identità dell’Europa, collegato al flusso di migranti”, ha detto in una intervista al quotidiano online cattolico lafedequotidiana.it. Parole dure, dirette, contro l’islam che continua ad insanguinare l’Occidente. Altro che dialogo, altro che integrazione. “L’Occidente – sentenzia mons. Pieronek – da molta parte degli islamici è visto come nemico e questo abbiamo il dovere di considerarlo. Certamente esistono islamici bravi e non violenti, e con loro dobbiamo dialogare e convivere, ma per tanti di loro eravamo e siamo infedeli da sottomettere”.

Infatti “non credo che sia corretto fare la distinzione tra Islam buono e Islam cattivo. L’Islam si basa sul Corano un testo nel quale la violenza esiste ed è contemplata. Semmai esistono singoli islamici buoni e cattivi come dappertutto. Questo non elimina il mio giudizio sul Corano che è la base dell’Islam, siamo al cospetto di un libro nel quale si predica la sottomissione con la forza degli altri, tra i quali ci sono i cristiani“.

Quei cristiani “abbandonati” anche nel loro continente, con il rischio che diventino minoranza. “Io credo che ci sia un rischio di islamizzazione nel continente europeo – continua il Vescovo – una sorta di invasione insidiosa da non sottovalutare. Mentre gli islamici pregano cinque volte al giorno e sono costanti nella loro fede, i cristiani, meglio l’Europa, ha smarrito le sue radici e non ha il coraggio di manifestare in pubblico la fede e di testimoniarla nella vita di ogni giorno. La sola vera risposta all’ Islam, senza scontri di civiltà, è il rafforzamento della identità cristiana”.

Poi l’affondo contro i flussi migratori: “Noi per loro siamo degli infedeli. Non escludo affatto che dietro questi enormi flussi migratori si nasconda un piano studiato per cancellare le origini e la identità del continente europeo, un piano gradito e probabilmente promosso da grandi potenze e dalla finanza. Chiudere le frontiere è un errore, però qualche cosa va fatta realisticamente”. Non è possibile accogliere tutti. “L’ accoglienza e la solidarietà – dice Pieronek -sono valori cristiani da coltivare e non possiamo negare questo a chi soffre. Penso ai polacchi e dico loro che non devono dimenticare quando emigravano e cercavano aiuto. Tuttavia occorre controllare i flussi migratori in modo responsabile. Chi è in grado di eslcudere che tra i migranti non si nascondano anche terorristi? Allora, bisogna avere cautela nell’ accogliere e senso di responsabilità, usare criterio”.

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fonte: Il Giornale

15 commenti su “Il vescovo ora parla chiaro: “Islam e Corano violenti” – di Claudio Cartaldo”

  1. Sempre più perplesso

    … chapeau!
    perché, come dice il Vangelo, “il vostro parlare sia sì, sì, no, no”!
    … e anche perché nell’era bergogliana un discorso del genere significa servire il Vangelo senza aver ambizioni carrieristiche.
    Acquistiamo Pieronek dai polacchi: in cambio, gli diamo Galantino!

  2. Parole chiare finalmente, dalle quali si evincono una solida Fede, amore per il prossimo e tanta saggezza. Un punto di riferimento per la Chiesa.

  3. Christian Omenomen

    Mi verrebbe da riscrivere e sottoscrivere il post che ho messo nell’articolo” i terroristi?possono essere di tutto ma non islamici”. Speriamo che questo uomo giusto della Chiesa non vada incontro ad una scomunica dal Vdr.

  4. giorgio rapanelli

    Chi siamo noi per giudicare i musulmani? Continueremo a non dare giudizi dopo la prima bombetta in piazza San Pietro?

    1. ilfocohadaardere

      Errore. Semmai, il pensiero che oggi viene presentato come se fosse quello della Chiesa Cattolica (da papa Francesco & C.), in moltissimi e importantissimi campi, NON E’ il vero pensiero (Dottrina e vero Magistero) della Chiesa Cattolica. Mi pare differente, e più complicato. Ciò che dice un Burke, o un Pieronek, o uno Schnider, o ieri un Biffi, è esattamente il vero pensiero della chiesa Cattolica. Bisogna essere precisi, anzi rigorosi. Un’altra cosa insopportabile in tanti commenti sconsolati è l’ipotesi “la chiesa scomparirà”, “sarà distrutta”, etc. Ehi, dico! Ma noi cattolici crediamo o no nelle promesse indefettibili di Cristo Signore?

  5. Ce ne fossero di vescovi così, magari venissero tutti alla luce, quei pochi che ancora seguono la retta dottrina e usano il loro cervello, senza averlo gettato all’ammasso. Casi come questo mi confortano, perché posso finalmente ribatrere a chi mi considera un anticlericale, uno che odia il papa ed i preti : hai voglia ri ribattere che loro ci stanno ingannando, nessuno ci crede, tutti intorno a me (ceredenti e praticanti)mincensano Bergoglio, considerandolo un otimo papa, amico dei poveri, dei semplici, degli umili. Pregjiamo che i pochi vescovi ancora cattolici (ma purtroppo pavidi) trovino il coraggio di uscire allo scoperto, di parlare, di condannare le eresie sparate quotidianamente dai vari VdR, Kasper, Galantino, Casntalamessa, ecc. ed uniamoci apertamente a loro. facciamo quadrato attorno a loro. Che bello sarebbe ! sono un sognatore? pero tnto di no.

  6. Il Vescovo in questione è emerito ed ha oltre 82 anni.

    Questa dei prelati che si ricordano ogni tanto di parlare chiaro solo quando diventano emeriti (ovvero pensionati) è una storia vecchia purtroppo, che poi per trovarne uno che dice cose del genere si debba andare a pescare un emerito e per di più polacco, la dice lunga sulla attuale tragedia della Chiesa Cattolica, tanto vale ripubblicare le interviste a Monsignore degli anni passati in cui si affermava in francese e senza mezze misure: “le due religioni non possono coabitare, non è possibile !”.

    Cosa resta di quel chiaro monito di Monsignore: ?

    Nella cronaca e nei fatti che si verificano emerge purtroppo una chiarissima conferma, ma nelle parole dei nostri Vescovi compreso l’ausiliare polacco?

    Accoglienza…. solidarietà…… al massimo criterio e responsabilità…

    ma sulla inconciliabilità prima teologica e poi ovviamente sociale delle due religioni tutto è scomparso, tranne i fatti ed ovviamente i morti.

    1. La Chiesa -sapendo benissimo quale incredibile scia di sangue abbia caratterizzato i 1500 anni di esistenza dell’Islam, con l’assalto IMMEDIATO a Roma (Nordafrica cattolico devastato, Spagna occupata, grande scontro di Poitiers nel 732, cioè cent’anni dopo Maometto; Basilica di San Pietro messa a ferro e fuoco un secolo dopo ! ) – non ha mai pensato ad altro che a limitare i danni, permettere l’accesso ai Luoghi Santi (Crociate), VALORIZZARE I CASI DI COABITAZIONE. (vedi Libano).
      Ricordiamo che l’Impero Turco, esistito fino al colpo di Stato massonico di Ataturk, era comunque pieno di Cristiani, sottomessi ma non viventi nell’emergenza continua. Il grande, inconcepibile massacro, cioè il genocidio degli Armeni, fu voluto dai Massoni.

      Ai nostri giorni, la vera posta in gioco in Siria e Iraq è la cancellazione dei Cristiani autoctoni- alcuni di loro diretti discendenti dei contemporanei di Cristo

      1. Se per “limitare i danni” contro i cattolici si intende far sparire la religione cattolica propugnando l’eretico indifferentismo religioso di Bergoglio, allora
        si fa come il dottore che per combattere l’infezione ammazza il malato.

        Una strategia degna di un malato di mente.

  7. Federico Fontanini

    Una ventata di aria fresca che ci dà sollievo nel clima pesante che ci circonda. Udire parole sensate ed intelligenti da un uomo di chiesa mentre siamo circondati da vigliacchi e venduti, ipocriti e apostati. Grazie Signore. La Tua Chiesa oggi sussiste in questi uomini di buona volontà!

  8. Io,piccola e povera,non posso che pregare..non devo fare altro..
    Il cielo mi ascolterà,e spingerà chi,più in alto di me,a parlare.
    E se fossimo in tanti,tutti poveri e piccoli,a pregare?
    Non ci sarebbe una spinta più efficace?
    Forse lo Spirito Santo,farà parlare anche il Papa…
    Aumentiamo la preghiera…
    Buona giornata

    1. Quale papa scusi?

      Se si riferisce al sudamericano, quello è meglio che non parla, ha parlato anche troppo e non certo perché ha ascoltato lo Spirito Santo,
      va molto più d’accordo con Scalfari, con Pannella e con la Bonino che con la retta dottrina cattolica

  9. Mai possibile che siamo ancora a chiederci se l’islam è buono o cattivo.
    Ma insomma questi carnefici( del corano) come ce lo devono far capire???quante altre stragi devono ancora (pur) compiere?
    certo con un papa che gli lava i piedi….a quando mi chiedo, gli laverà il …….. ?

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