La Congiura dei Pazzi – 4 – di Jerome Fandor

Non c’è più l’Imu (versione vecchia), ma c’è la Iuc, che comprende la Tasi e la Tari, più l’Imu (versione vecchia ma rinnovata). Poi c’è l’Ires e l’Irap, poi c’è… chissà, ma intanto c’è anche chi propone la tassa sui vulcani

di Jerome Fandor

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cngrpzz-300x297I vecchi lettori di Topolino ricorderanno che Pippo, lo squinternatissimo e inseparabile amico di Topolino, quando rideva faceva un verso particolare: “Iuk iuk”. Ora non c’è più da ridere perché è nata la “Iuc” (cambia solo la lettera finale, ma il suono è lo stesso), che però, ci informano gli esperti, non è proprio una tassa, bensì un contenitore di tasse che comprende tre tasse, ossia la Tasi (in milanese vuol dire “sta zitto!”…), che è una tassa sui servizi “indivisibili” (boh), la Tari, ossia la vecchia tassa sul prelievo rifiuti, e l’Imu, che era stata abolita, ma non del tutto, perché colpisce ancora le case di lusso e le seconde case. Gli stessi esperti ci informano che la prima casa costerà di più dello scorso anno, perché, abolita l’Imu, appunto sulla prima casa, la Tasi, che devono pagare tutti, costerà di più della vecchia Imu.

Ma la faccenda non è ancora finita perché bisogna tenere conto delle addizionali Ires e Irap, poi ci sono gli artigiani che si vedono aumentare i contributi a loro carico, ma del resto questo aumento dovrebbe servire a coprire parte dei pasticci creati dalla lacrimante Fornero, a cui nessuno aveva spiegato che gli “esodati”, trovandosi senza stipendio e senza pensione, rischiavano di morire un pochino di fame.

Non scordiamoci poi dei futuri aumenti sui carburanti (che fantasia!), poi c’è la Tobin tax e la Web tax, delle quali non abbiamo capito nulla, anche perché l’italiano si avvia serenamente verso il cimitero delle lingue morte. Poi c’è altra roba; il tutto è contenuto in quella che viene chiamata “Legge di stabilità”, né è chiaro il perché di questo nome: forse perché i cadaveri sono in genere calmi e tranquilli, e cioè stabili.

Insomma, un putiferio, da cui pare che emerga un solo dato certo. Il cittadino italiano dovrà sborsare più di prima, il che è decisamente confortante, soprattutto considerando che il cittadino italiano è più povero di prima, ma in compenso non ha poche certezze sul futuro; infatti le ha perse del tutto, il che almeno evita i danni da stress. È cosa nota che i condannati a morte, quando si rendono conto di aver perso ogni speranza, vanno al patibolo con una calma irreale, perché non hanno più lo stress derivante dalla totale incertezza sul futuro.

Pensavamo che fosse finita qui, ma apprendiamo che un geniale parlamentare ha proposto anche una tassa sui vulcani, insomma una tassa da far pagare a chi voglia andare visitare le zone vulcaniche. Tale senatore D’Alì firma un emendamento, approvato ieri a palazzo Madama, che recita: “i Comuni possono altresì prevedere un’imposta fino a un massimo di euro 5,00 in relazione all’accesso a zone per motivi ambientali disciplinate nella loro funzione, in prossimità di fenomeni attivi di origini vulcanica, ed in tal caso l’imposta può essere riscossa dalle locali guide vulcanologiche regolarmente autorizzate…”. La norma è stata inserita nel provvedimento 1149, un disegno di legge dal titolo «Misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio». Così, per inciso, viene da chiedersi: poiché si parla di fenomeni “attivi”, se una comitiva di turisti va a visitare un vulcano inattivo, che a metà gita si mette a fare il matto, si dovrà pagar il 50% dell’imposta sul magma? E lo stesso dubbio vale se la gita inizia col vulcano attivo, che a un bel momento smetta di eruttare. Mah! Diritto tributario e vulcanologia si intrecciano in quesiti profondi.

Ormai siamo alla materia da psichiatri, sempre che questi utilissimi professionisti non siano troppo impegnati a curare i tributaristi.

Dato questo bel quadretto, i nostri politici si interrogano pensosi (i politici sono sempre pensosi, non si sa a cosa pensino, ma sono pensosi): “Cosa sarà mai questo movimento dei ‘Forconi’? Saranno di destra o di sinistra? Sono propositivi o distruttivi? Mandiamo la Polizia o apriamo un ‘tavolo di trattative’? Eccetera”.

Ma, cari signori che reggete con salda mano e acuto ingegno le sorti della Nazione, non vi viene in mente che si tratti solo di persone incazzate come belve? Ricordate l’antico adagio latino “Venter non patitur”?

Un bel quadretto natalizio.

Abbiamo una sola confortante certezza:

La Congiura dei Pazzi. Per ora stanno vincendo i Pazzi.

7 commenti su “La Congiura dei Pazzi – 4 – di Jerome Fandor”

  1. follia nella follia: la terza carica dello stato (stato? sant’Agostino suggerirebbe un’altra definizione) s’indigna per l’azione criminale a Lampedusa di una coop rossa, agente per incarico umanitario della sua parte politica – la gang dei moralisti europei minaccia e scuote l’Italia – dal vespasiano germanico lezioni di civiltà – dalla patria dei pedofili sguardi severi sull’Italia – io speriamo che Putin ci cavi fuori dal furente manicomio chiamato europa democratica – alla fine il gelo comunista ha preservato i russi dalla cultura liberale, ecco l’amarissima conclusione di un longevo anticomunista

  2. Ma, continuano a vincere i pazzi ! Leggo tra lo sconfortato ed il divertito questi quadretti molto chiaramente descritti della situazione italiana e ne deduco che non sono l’unico a vedere la malora della nazione…

  3. Descrizione analitica che non fa una grinza…. però la debbo correggere.

    S’è dimenticato di aggiungere che presto agli Italiani, verranno aggiunte altre imposte quali?

    Non so, se le sono giunte voci, circa ciò che è successo a Lampedusa…. un filmino girato da un siriano profugo (sic) il quale avrebbe documentato il modo in cui codesti clandestini, (che arrivano a centinaia a ritmo ininterrotto tutti i santi giorni) sono stati sottoposto a doccia disinfettante contro la scabbia.

    Dal palazzo dell’ ue, stanno pensando di togliere i fondi destinati all’Italia per gestire la continua emergenza, causata da questi logorroici e alquanto sospetti sbarchi di clandestini.

    … mi fermo un attimo a pensare….mi torna alla mente un fatto…..

    Gli ueriani, ( quei che risiedono a bruxell ) non hanno mai digerito il fatto, di dover consegnare all’Italia fondi per gestire questi clandestini….

    Gli ueriani pensano….. si è arrangiata da sola in tutti questi decenni ( dal 90 al 2013 fanno 20 anni) lo deve fare anche ora….anzi adesso o mai più….. pensano allegri gli ueriani, che nel frattempo si stanno lucidando gli artigli …

    Ora o mai più …..pronti a graffiare a lasciare segni e profonde cicatrici sulla pelle degli Italiani …. ce la stanno mettendo tutta….. …. ohibò, ciò che non ha potuto la rivoluzione francese …. lo faranno costoro….

    Ma torniamo al fatto di cronaca lampedusana e cerchiamo di vederci chiaro…..

    Sul Centro di prima accoglienza dell’isola di Lampedusa un filmato girato da un altro immigrato ( munito di attrezzatura elettronica..(sic) …..pur essendo nulla tenente e bisognoso di vitto alloggio e abiti ) mostra immigrati in fila, alcuni dei quali nudi, pronti per essere “disinfettati”. Una pompa spruzza una sostanza che avrebbe dovuto disinfettarli dalla scabbia…… ma non vi preoccupate…. gli è stato prestato da qualche amico o da qualche italiano che cercava delle prove dell’orrore…..

    e la Kyenge congolese, dice: “Immagini indegne di rappresentare l’Italia”…….. beh! detto da una che, non ha ancora risolto il problema delle 26 famiglie Italiane bloccate da settimane a casa sua in Congo…..sembra un racconto di fantascienza….

    Quindi….un profugo siriano, arrivato in Italia, per sfuggire dalla terribile guerra che da mesi si sta consumando nel suo paese, che ha fatto migliaia di vittime con ogni sorta di violenza, stupri torture ed esecuzioni di massa ….. resta scioccato e indignato per ciò che è successo a Lampedusa….. ullalà….. ma che grande sensibilità, questo siriano scampato da una terribile guerra che si sta consumando nella sua Nazione….

    Orbene, mi pare di ricordare che gli ueriani, non fossero affatto d’accordo che l’Italia dovesse essere aiuatata ad affrontare le continua invasione di questi clandestini….

    Uhm…. forse, c’è qualcosa che non torna……

    …. come si dice in questi casi?

    Cornuti e mazziati….

    L’Italia o meglio gli Italiani debbono garantire a questi, vitto alloggio, sanità e ogni confort mettendo le mani in tasca ….. più in profondità la metteranno e prima si estingueranno questi pezzenti di Italiani…..

    Verrà ( ne sono convinta) il giorno in cui Dio Padre Figlio e Spirito Santo, verrà a liberarci da questa tremenda e sanguinaria schiavitù ueriana, perchè non dimentichino gli Italiani, che tra tutte le Nazioni del mondo, Dio si è degnato di scegliere proprio e solo l’Italia come sede della sua Sposa e del suo Vicario…. dobbiamo andarne fieri ed orgogliosi, ma allo stesso tempo consapevoli che la lotta nei nostri confronti che dura da due millenni …. si fa giorno dopo giorno sempre più dura….

    finchè avevamo la Chiesa Catttolica che parlava una sola Lingua e celebrava una sola Liturgia, anche se immersi nei dolori e nelle tribolazioni, povertà e miseria, eravamo comunque forti…. ma ora con questa chiesa postconciliare, che di cattolico ha solo l’involucro, tutto sta diventando più difficile ma non bisogna affatto disperare…. noi abbiamo l’arma più potente quella che li anninterà…. noi abbiamo la Vera Fede ed il Vero Dio.

    Aderiamo alla campagna dei Rosari per l’Italia ….. offriamoli all’Imamcolata Concezione…ci penserà Lei a schiacciare il serpente e suoi satelliti ueriani……

  4. Dimenticavo di dire….. e di osservare….. ma com’è che un simile “zelo e sensibilità” dimostrate dal profugo siriano (sfuggito alla terribile guerra che si sta consumando a casa sua) in tutti questi anni, non lo si è mai visto registrare verso quei “poveri” immigrati che mettono a ferro e fuoco i centri di accoglienza dove trovano riparo, cibo e protezione?

    Com’è che, non ci sono mai documenti che mostrano la violenza di queste persone verso le nostre forze dell’Orine che rischiano anche la vita, per sedare gli animi di questi “ospiti”?

    Ma ecco quanto è riuscito a blaterare Bregantini un mosignore della Cei:

    “La parola «vergogna» è stata infine usata anche da monsignor Giancarlo Bregantini, presidente della commissione Lavoro, Giustizia e Pace della Cei. «Il video – osserva – è tristissimo, il gesto è disumano ed è importante la ricerca delle responsabilità. Ma è molto più importante che lo Stato indaghi anche su se stesso, sulle sue responsabilità perché rispetto ad altri Paesi gli immigrati in Italia sono pochissimi ma non siamo in grado di occuparcene”.

    http://www.lastampa.it/2013/12/18/italia/politica/lampedusa-luunione-europea-minaccia-lo-stop-agli-aiuti-allitalia-xbZVhnslltDlaqqo99d9WO/pagina.html

    Quindi secondo questo monsignore della Cei, gli immigrati in Italia sarebbero pochissimi…..Ullalà …. che profonda conoscenza della Nazione Italia ha costui ….. l’unica cosa che mi riesce di suggerire al prelato ( onde evitare di fare figure barbine davanti agli Italiani e al suo Paese natio è di imparare a memoria il n. 2241 del Catechimo della Chiesa Cattolica che recita così:

    [..] Le Nazioni più ricche, sono tenute ad accogliere, nella misura del possibile, lo straniero alla ricerca della sicurezza e delle risorse necessarie alla vita, che non gli è possibile trovare nel proprio paese di origine. I pubblici poteri avranno cura che venga rispettato il diritto naturale, che pone l’ospite sotto la protezione di coloro che lo accolgono.

    Le autorità politiche, in vista del bene comune, di cui sono responsabil, possono subordinare l’esercizio del diritto di immigrazione a diverse condizioni giuridiche, in particolare al rispetto dei doveri dei migranti nei confronti del paese che li accogli. L’immigrato è tenuto a rispettare con riconoscenza il patrimonio materiale e spirituale del paese che lo ospita, ad obbedire alle sue leggi, a contribuire ai suoi oneri […]

    Ecco l’ Italia non è più una Nazione ricca…lo confermano dati, suicidi e chiusure di attività, di fabbriche ecc…ecc… ma soprattutto non può accogliere più nessuno perchè ha già superarto quel
    ” nel limite del possibile ” e non da ultimo…… perchè l’Italia è stata più volte sfregiata da questi ospiti ingrati, soliti a non pagare ne’ multe ne’ tasse…..

  5. lucianopranzetti

    L’Italia è percorsa da un brivido di pianto e di indignazione per aver saputo, e visto, che a Lampedusa i clandestini vengono sottoposti, nudi, a lavaggi antiscabbia sotto il getto di idranti o di normali manicotti. Le denunce arrivano alle stelle. Esagerazione! Negli anni ’60, quando prestammo servizio di leva in una città del sud, una volta a settimana e, puntualmente, al ritorno da qualche esercitazione, ci si allineava nel locale docce, nudi, mentre il caporalmaggiore ci irrorava, con potenti getti di acqua tal che il sapone fremeva di bollicine e noi tutti ci si divertiva sballonzolati qua e là. Ne siamo usciti sani, salvi e senza scabbia. Ed allora, signora Boldrini: dove sta il problema?
    Luciano Pranzetti

  6. Questo Paese è sabotato, economicamente e socialmente. Sabotato. Spero che ormai nessuno dubiti che la concomitanza dell’attacco economico e dell’invasione non sia dovuta al caso cinico e baro. Lo stato (minuscolo) ha rinunciato al controllo del territorio, alla difesa della SUA gente, pilotato – è vero – dagli oligarchi massoni della ue, ma anche assolutamente in consonanza con questo disegno criminale. La chiesa (stavolta minuscolo, perchè intendo la struttura gerarchica) tace e acconsente, o addirittura coadiuva la cricca anticristica di Bruxelles nel suo perverso proposito. Forse che abbiano tanta fede in Cristo e nel Suo imminente ritorno da accelerarne la venuta?

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