Lobby Lgbt all’attacco: posti d’onore all’udienza pontificia e contatti “in alto” pre-Sinodali… – di Mauro Faverzani

di Mauro Faverzani

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zzmdcNew Ways Ministry non è un gruppo di omosessuali, consci d’esser chiamati «alla castità», per potere – con la «padronanza di sé, la preghiera e la grazia sacramentale, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana», come recita il Catechismo della Chiesa Cattolica al n. 2359. No. Il New Ways Ministry è un gruppo statunitense di attivisti, fondato nel 1977 da una parte per promuovere i cosiddetti “diritti” degli omosessuali, delle lesbiche, dei bisessuali e dei transgender, e dall’altra per proclamarsi, ciò nonostante, di fede cattolica, come se le due condizioni potessero stare assieme… Ebbene, per la terza volta tale gruppo si è recato in Vaticano, ma per la prima volta – sotto il regnante Pontefice – è stato invitato, lo scorso 18 febbraio, ad assistere all’udienza papale addirittura dai posti d’onore, nelle prime fila! Perché la cosa non fosse di eccessivo scandalo e non facesse troppo rumore, si è preferito smorzare i toni, identificando nella lista dei partecipanti i presenti come un manipolo «di laici accompagnati da una suora di Loreto». In realtà, si trattava di ben altro, come prova anche il fatto che non siano stati annunciati assieme agli altri pellegrini e che il Pontefice non abbia accennato loro nel suo discorso.

Evidente comunque la sorpresa della cinquantina di militanti, provenienti dal Maryland. Che, ovviamente, non se l’aspettavano. Tanto da spingere la responsabile dell’organizzazione, suor Jeannine Gramick, a riconoscere esplicitamente in quanto accaduto «un segnale di cambiamento dovuto all’effetto Francesco». Ha rincarato la dose di fronte alle telecamere della Cnn il direttore esecutivo dell’associazione, Francis De Bernardo: «E’ davvero un incredibile onore – ha dichiarato – e un passo avanti verso il riconoscimento della comunità Lgbt».

Val la pena ricordare come non molto tempo fa, il 31 maggio 1999, la Congregazione per la Dottrina della Fede, guidata dall’allora Prefetto, Card. Joseph Ratzinger, avesse già emanato in merito una notificazione, approvata da Giovanni Paolo II – che ne ordinò la pubblicazione -. In tale notificazione si dichiaravano «dottrinalmente inaccettabili» le posizioni espresse da Suor Gramick e da Padre Nugent, vietando loro «ogni attività pastorale in favore delle persone omosessuali», giudicandoli «non eleggibili, per un periodo indeterminato, ad alcun ufficio nei loro rispettivi Istituti religiosi» ed evidenziando gli errori contenuti nei loro libri in materia di omosessualità, nonché le difficoltà da loro create in non poche Diocesi.

Ma non si tratta dell’unico, inquietante episodio: un altro gruppo di attivisti Lgbt, il Catholics Westminster Pastoral Council, facenti riferimento alla chiesa di Farm Street, a Londra, ha organizzato un viaggio di preghiera a Roma, in concomitanza con l’inizio della Quaresima. Ma il vero scopo della trasferta è un altro e ben più grave: incontrare personalità del Vaticano in vista del prossimo Sinodo di ottobre sulla Famiglia. Ad incoraggiarli, è stato l’Arcivescovo di Westminster, Card. Nichols, che ha rivolto loro il seguente messaggio: «Questo è un momento eccellente per fare un pellegrinaggio», ha detto. E si è sbilanciato, assicurando loro come da Cristo possa provenire «la grazia di essere suoi discepoli missionari. Possiate guidare anche altre persone alla famiglia della Chiesa, fondata dagli Apostoli, insegnando come seguire fedelmente Gesù in tutti gli aspetti delle nostre esistenze», assicurando le «mie preghiere per ciascuno di noi. Dio vi benedica!».

Intanto, è iniziato a circolare in Vaticano il Liber Gomorrhianus, scritto nel 1049 da un Dottore della Chiesa, San Pier Damiani, per Papa Leone IX, in un periodo di vasta corruzione nella società e nella Chiesa, sino ai vertici. Una situazione alquanto simile all’attuale, insomma. Il volume, recentemente pubblicato dalle Edizioni Fiducia su traduzione di Gianandrea de Antonellis, denuncia, senza falsa misericordia, né compromessi, tutti i vizi perversi, in particolare la sodomia, «assolutamente ignominiosa e abominevole», nonché tale, nel caso non venga fermata «con pugno di ferro», da far calare «la spada della collera divina, portando molti alla rovina». «La voce di Pier Damiani – si legge nell’introduzione di Roberto de Mattei – risuona, oggi come ieri, di sprone e di conforto». Da qui, la decisione di rivolgere a papa Francesco le parole, con cui si conclude il trattato di San Pier Damiani: «Ci dia aiuto il Signore onnipotente, Reverendissimo Padre, così che nel periodo del Vostro Apostolato del tutto anche il mostro di questo vizio venga abbattuto e la condizione della Chiesa, ora prostrata, possa risorgere del tutto ai diritti del suo vigore». Una preghiera, cui associarsi con fede, con forza e con convinzione.

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fonte: Corrispondenza Romana

21 commenti su “Lobby Lgbt all’attacco: posti d’onore all’udienza pontificia e contatti “in alto” pre-Sinodali… – di Mauro Faverzani”

  1. Normanno Mlaguti

    ancora unavolta grandemente benemerito l’Illustre Cattedratico dell’università Regina Apostolorum.
    Splendida iniziativa, speriamo che essa tocchi il cuore del vertice della Santa Chiesa e induca ad una respiscenza, della quale tutta la Cristinità sente l’urgenza.

  2. E’ assolutamente IMPOSSIBILE che in Vaticano non si sappia che l’unico gruppo ufficialmente incaricato della pastorale verso gli omosessuali negli U.S.A. e’ ‘ Courage ‘ . Non ve ne sono altri , meno che meno ‘ Dignity ‘ o questo .Nichols e’ un altro caso di ‘misteriosa’ carriera lampo di un noto alto prelato pubblicamente dissenziente con la Dottrina Cattolica : nel 2009 e’ fatto Arcivescovo di Westminster, e quindi sicuro Cardinale in futuro,ed infatti nel Gennaio 2014 Bergoglio lo fa cardinale. Il che ha mandato in costernazione i cattolici inglesi , che gia’ soffrivano dello scandalo O’ Connor . In piu’ , e’ noto che il gigante Saatchi and Saatchi e’ stato incaricato della campagna di Public Relations di Nichols per il prossimo conclave.Anche il fatto che il gruppo di ‘pellegrini’ venga dal Maryland non e’ un caso.Nonostante infatti il nome di chiarissima origine cattolica, e’ uno stato ultraliberal,ed uno dei centri dei gruppi degli omosessuali ‘cattolici’ negli USA .(segue)

  3. Quindi,con un solo viaggio di pochi ‘fedeli’ a Roma,si sono presi parecchi piccioni con una fava.Affossato e deligittimato ‘Courage’ ,gia’ in grandi difficolta’ negli USA,Nichols ‘tasta il terreno’ gia’ ora per la sua futura candidatura,raccogliendo nel contempo molti consensi da parte dei media anticattolici e ‘gay-friendly’.Certo non appare credibile che il tutto -viaggio, sponsorizzazione di Nichols,compresenza di Gramick e Nugent,invito in prima fila ad un’udienza papale-si sia svolto senza un preventivo accordo Nichols-Vaticano,
    né e’ assolutamente ipotizzabile che il Vescovo di Roma non sia stato preventivamente informato della ‘missione’ e non abbia espresso un esplicito consenso date le evidenti e pesantissime implicanze.E’ un pesantissimo giudizio sui papati di G.P.II e Benedetto XVI e sulla ‘non negoziabilita’che ormai non esiste piu’.E’ un chiarissimo segnale di orientamento per Ottobre.Chi si opporra’ al Nuovo Corso,e’ avvisato sin d’ora quale costo dovra’ pagare.

    1. Quale costo dovremo pagare? Un’ingiusta e quindi INVALIDA scomunica? Sant’Atanasio fu scomunicato 2 volte!
      Quel costo si chiama MARTIRIO BIANCO e tutti i cattolici degni di questo nome lo pagheranno volentieri…è un costo che avvicina al Paradiso!
      Naturalmente, caro Alessio, ciò che ho scritto non l’ho scritto per Te, so che la tua Fede è molto profonda e che sei molto combattivo, l’ho scritto per incoraggiare eventuali lettori di questo sito timorosi all’idea di una forte repressione da parte dei modernisti!

    2. Mi sta sorgendo un atroce dubbio, ossia che al prossimo sinodo ciò che si vuol far passare non sia tanto, o non solo, la comunione per chi vive situazioni familiari irregolari, quanto piuttosto un riconoscimento delle unioni gay e che questo sia soprattutto l’obiettivo. Mi vengono i brividi, eppure sembra proprio così. Come spiegare altrimenti certe notizie e certi fatti?
      E come lei ha notato bene, Alessio, queste forze hanno dalla loro i media (o molto probabilmente giocano insieme).
      http://gwnblog.lanuovabq.it/i-teologi-dellomosessualita/

      1. I suoi timori, Claudia, sono anche i miei, ma credo non ci sia limite a dove arriveranno; forse non lo sanno nemmeno loro, i affidano al soffio dello spirito , che li conduce verso e “meravigliose sorti e progressive” che esistono soltanto nel loro cervello offuscato; sono divenuti cechi, e non vedono il male che fanno, la derv satanica dell’odierna società: povero Roncalli, lui e le sue accuse ai santi veggenti di Fatima, di essere “profeti di sventura”; sempre meglio loro che gli utopisti incalliti come lui e Montini e ora Bergolgio, sempre concedendo loro il cd “beneficio d’inventario” di essere in buona fede. Il modernismo è illusione ed utopia, imposta con arroganza e disprezzo per la verità eterna. Ricordiamoglielo sempre, a questi signori, almeno ci servirà a discarico di fronte a NSGC e loor non potranno scusarsi dicendo che nessuno gli ha aperto gli occhi.

  4. Fatico a crederci!!!!
    Ma chi è che invita?
    E chi è che decide su coloro che occuperanno i posti d’onore?
    Il Papa lo sa?
    O lo ha saputo dopo?
    O si tratta del consueto SILENZIO ASSORDANTE?

    E comunque, quanto andremo avanti?

  5. “Chi non conosce la verità è un ignorante; chi pur conoscendola la chiama bugia è un delinquente”. Brecht riecheggia San Paolo: “L’ira di Dio si manifesta dal cielo contro ogni empietà e ingiustizia degli uomini i quali tengono la verità prigioniera dell’ingiustizia”.

  6. Piergiorgio Buglioni

    Ieri ho partecipato ad una affollatissima riunione nella quale l’Avv.Gianfranco Amato ci ha messo in guardia contro le nuove
    forme di indottrinamento nelle scuole italiane. Ma io ancora non ho capito la posizione dell’attuale Papa Francesco! Lui è a favore degli omosessuali o contrario?????? Qualcuno me lo può spiegare???
    PGB

  7. Carla D'Agostino Ungaretti

    Anche io sono terrificata da quello che sta succedendo nella Chiesa di Cristo. E il peggio per me è che nel mio ambiente vengo accusata di mancanza di carità e di voler giudicare, mentre io mi sforzo in tutti i modi di chiarire che io non dico affatto che quei peccatori andranno all’inferno, perché questo lo decide solo Dio, ma ma che bisogna denunciare con forza il peccato. Invece oggi non si ha più il diritto di dire che l’omosessualità PRATICATA è peccaminosa, che i divorziati risposatisi civilmente devono vivere in CASTITA’ se vogliono riaccostarsi all’Eucaristia. Tra pochi giorni andrò a sentire una conferenza del Card. Kasper e mi propongo di domandargli perché la pastorale cattolica non parla più di castità. Quando l’ho chiesto a un sacerdote, lui mi ha risposto allargando le braccia sconsolato. Io non faccio che invocare lo Spirito Santo.

    1. Il grande Padre gesuita John Hardon ,morto nel 2.000 , disse : ‘ Il Cardinale Walter Kasper non crede neanche nell’ Incarnazione ! ‘ . Certo crede di piu’ nello Kirchensteuer … ( Kasper ha dichiarato circa 150.000 Euro di redditi nel 2013 ).

  8. Se il Papa lo sa?Bisognerebbe vedere a quale ti riferisci. Se alludi al Vescovo vestito di bianco azzarderei un sì squillante e gioioso!
    Ad ogni modo sembra che l’unico problema nella Chiesa siano solo i mafiosi…mah!

  9. Se la Chiesa capitola su Comunione ai Divorziati risposati, cancellando di fatto tre Sacramenti in un colpo solo, e facendo aperture su Unioni Gay e altre aberrazioni, sarà davvero la fine della Chiesa.
    E ben si comincerà meglio a capire il perché Benedetto XVI sia stato costretto ad abdicare.

    1. Carla D'Agostino Ungaretti

      Ha ragione, caro Luker, e la ringrazio perché mi offre lo spunto per obiettare al Card. Kasper che se cedermo sull’Eucaristia ai divorziati aboliremo di fatto tre Sacramenti: Eucaristia, Penitenza e Matrimonio. Preghi per me perché non mi intimidisca davanti a un Principe della chiesa e Arcivescovo.Dopotutto, sono solo una povera cattolica disorientata. Grazie

      1. Cara Signora Carla, non lo tema: crede davvero che avrà di fronte un PRINCIPE DELLA CHIESA?
        Secondo me è solo un emissario del PRINCIPE DI QUESTO MONDO!
        Kasper è talmente modernista da non poter più essere considerato cattolico: alcune delle sue eresie sono le seguenti: 1)NEGA LA DIVINITÀ DI CRISTO; 2)NEGA I MIRACOLI OPERATI DA CRISTO; 3) e 4)NEGA LA RISURREZIONE CORPOREA DI CRISTO e LA SUA ASCENSIONE AL CIELO; 5)NEGA LA VERGINITÀ DI MARIA (vedere il suo libro “Gesù, il Cristo”).
        Non meraviglia affatto che un simile personaggio, per ricevere gli applausi del mondo, voglia distruggere l’indissolubilità del matrimonio (stabilita da Gesù) e che voglia profanare il Santissimo Corpo di Cristo facendolo distribuire anche a persone in peccato mortale.
        Ci parli pure, ma tenendo ben presente che non si troverà di fronte ad un cattolico ma ad un modernista (e quindi scomunicato ipso facto) che considera Gesù soltanto un uomo e che è molto bravo ad incantare il prossimo usando discorsi fumosi!

    2. Dante Pastorelli

      La Chiesa militante continuerà ad esistere, al di là di suoi uomini a qualsiasi livello. La Chiesa finirà con la fine dei tempi e continuerà a vivere in eterno come Chiesa trionfante.
      Quanto a Benedetto non credo che sia stato costretto a dimettersi. Se è stato costretto vuol dire che era per qualche grave motivo ricattabile. E questo non voglio pensarlo neppure. E non voglio neppure giustificare un gesto ingiustificabile.

  10. Il fatto è che il peccato attirerà su tutti la collera di Dio , non penso che verrà tollerata ancora a lungo l’apostasia degli uomini di Chiesa. E non è indifferente che il peccato dilaghi, perchè il castigo non farà soffrire solo i perversi, ma anche i “buoni”.

  11. Non vi preoccupate, è solo l’ingegnere elettronico di mcluhaniana memoria che sta conquistando il vertice. In base alle predisposizioni del signor ingegnere in questione, quelli dei Sacri Palazzi daranno risposte. Tutto è un assordante reality show, guidato dall’ingegnere. Staremo a vedere.

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