“Mi vergogno di essere un poliziotto e chiedo scusa ai residenti” – di Francesco Curridori

Un poliziotto si schiera dalla parte dei residenti di Casale San Nicola e dice: “Il prefetto vuole fare carriera nel Pd”

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Riportiamo un articolo pubblicato oggi sul Giornale on-line. Non c’è molto da commentare, i fatti parlano da soli. Possiamo solo aggiungere che la sconsiderata politica di questa parodia di governo non potrà che portare nuovi incidenti perché molti, troppi cittadini italiani (che razzisti non sono e non sono mai stati, checché ne dica il prefetto Gabrielli) sono giunti a un legittimo grado di esasperazione.

Ci chiediamo anche cosa aspetti ad andarsene Angelino Alfano, il peggior ministro degli Interni che finora abbiamo dovuto sopportare. Questa nullità politica dovrebbe rassegnarsi a guadagnarsi da vivere lavorando, come fanno tutti i cittadini onesti, gli stessi che lui non sa tutelare. È lo stesso ministro Alfano che il 1° maggio consentì che Milano venisse devastata dai malviventi organizzati militarmente, sotto lo sguardo dei reparti di polizia e carabinieri, costretti dai suoi ordini a rimanere inerti.

Alfano offende i cittadini, che hanno diritto alla sicurezza, e offende la dignità degli uomini delle Forze dell’Ordine, imponendo loro comportamenti umilianti. Come tutti gli imbelli, sa essere forte con i deboli e debole con i prepotenti. Vada a casa, è l’ultima possibilità che ha di recuperare la dignità.

PD

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“Mi vergogno di essere un poliziotto e chiedo scusa ai residenti”

di Francesco Curridori 

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Un poliziotto si schiera dalla parte dei residenti di Casale San Nicola e dice: “Il prefetto vuole fare carriera nel Pd”

“Per la prima volta in vita mia, e sono vent’anni che sono in polizia, mi vergogno di essere un poliziotto.

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Mi vergogno per quello che i miei colleghi hanno fatto a Casale San Nicola. Se fossi stato lì avrei abbandonato la divisa e mi sarei unito alla gente: alla nostra gente”. Lo scrive al giornale online voxnews un agente contrario ai metodi usati ieri per sgombrare il presidio dei residenti del quartiere romano che sono stati caricati dalla polizia dopo l’arrivo dei 20 profughi che alloggiano presso la ex scuola Socrate, ora adibita a centro d’accoglienza.

“Come è possibile, – si chiede il poliziotto – esserci ridotti a manganellare le nostre madri e i nostri padri, per eseguire gli ordini di ladri e mafiosi che stanno al governo? Ci siamo schierati contro la nostra gente per fare posto ad un centinaio di clandestini, che poi sono gli stessi che ogni giorno troviamo a spacciare per le strade di Roma!”. E poi arriva un appello che ha del clamoroso: “Io mi rivolgo ai miei colleghi: rifiutatevi! Non obbedite agli ordini di un prefetto come Gabrielli, che ha l’unico scopo di fare carriera politica nel Pd“. “E voglio dire ai cittadini che la maggioranza dei poliziotti sono con loro. Ma la questura, – continua il poliziotto – quando c’è una situazione simile, seleziona gli agenti, manda a manganellare chi non vuole i profughi i “poliziotti adatti”, quella minoranza che per quattro soldi è pronta a tutto. Sanno che se mandassero poliziotti scelti a caso, disobbedirebbero agli ordini”. “Da poliziotto – conclude l’agente – chiedo scusa ai residenti di San Nicola, come cittadino sono con voi!”.

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fonte: Il Giornale

9 commenti su ““Mi vergogno di essere un poliziotto e chiedo scusa ai residenti” – di Francesco Curridori”

  1. E ll PD continua a incassare i voti di buona parte del Clero, di una parte preponderante dei Religiosi, e certamente di buona parte dei “razzisti” che ieri sono stati prima messi nel mirino e poii
    manganellati dal Regime.
    Come mai? Semplice: perché “pensa ai poveri”

    1. Caro Raffaele, concordo completamente con Lei: tutto ciò sembra assurdo, contrario alla logica e ad ogni buon senso, eppure è così: un FALSO slogan vale più di mille evidenze, quando non si ha voglia di ragionare!
      Posso solo aggiungere questo: coloro che, nonostante le manganellate, continueranno a votare PD, meritavano quelle manganellate!

  2. Alfano è proprio una nullità acefala: solo un idiota poteva portarlo al potere…come dimostra il fatto di seguire le “idee” della sua concubina!
    Il PD è un partito disumano e immorale, che NON ha a cuore il bene degli italiani: è schiavo della massoneria, delle organizzazioni LGBT, dei tanatofili e dei peggior carrierismo possibile!

  3. PERO’ ADESSO RENZI HA PROMESSO CHE LEVERA’ LA TASSA SULLA PRIMA CASA DAL 2016…FORSE SPERA COSI’ DI RIMONTARE NEI CONSENSI!

    1. Quando la tassa sulla prima casa fu tolta, la sinistra “gufò”…finché il governo Monti la rimise maggiorata- Ora Renzi tenta il colpo d’ala di toglierla, tra il plauso ipocrita dell’Unità e il dissenso acido della minoranza PD. Nessuno pensa al bene dell’italiano medio, che dovrebbe ricordarsene al momento delle elezioni. (Del resto non si sa quando si voterà!).

    1. È vecchia e non è vera.
      È una massima basata sulla “Democrazia” come struttura assoluta, di per sé evidente: “Un popolo ESPRIME i propri rappresentanti – Alcuni di questi vanno al Governo – IIl Governo fa quello che deve fare, cioè ciò che il popolo stesso, anche se non lo dice, vuole”. Tutto ciò è pura fantasia.

      La realtà del sistema “democratico”, se fosse onesto, sarebbe “Alcuni si presentano alle elezioni e ricevono fiducia; poi, con i loro limiti umani, si arrabattano per realizzare qualcosa che non sia troppo disastrosa”.
      La realtà di questo sistema, come storicamente lo conosciamo, è: “Gli Illuminati decidono il percorso per l’annientamento di ogni ordine naturale, e soprattutto dell’autorità della Chiesa e della dignità della Famiglia. Poi si fanno votare tramite i soldi e la propaganda. Siccome restano comunque al 30% circa, governano tramite colpi di Stato in serie e processi ai nemici e ai padri di famiglia”

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