Parliamo di Catechismo. Le domande dei lettori, le risposte della nostra catechista

Uno spazio su Riscossa Cristiana per rispondere ai lettori che desiderano consigli pratici e metodologici per dare ai loro figli l’indispensabile preparazione sulla Dottrina cattolica.

Dopo la pubblicazione degli articoli Sono una mamma e una catechista e ho abbandonato il catechismo e Alcune indicazioni di lettura, per catechisti e per alunni, molti lettori hanno scritto ponendo domande di vario genere, dall’utilizzo dei testi consigliati, alla possibilità pratica di tenere un catechismo parentale, e d’altro ancora.

Con l’articolo di oggi la nostra catechista spiega come utilizzare correttamente i testi segnalati nelle “indicazioni di lettura”. Nei prossimi appuntamenti verranno affrontati gli altri problemi pratici e metodologici relativi all’insegnamento della Dottrina. Chi desidera porre domande lo può fare inviando una mail a info@riscossacristiana.it, con oggetto: “Catechismo”.

Ringraziamo la nostra catechista per la sua disponibilità e i nostri lettori per la loro attenta e preziosa partecipazione a questo impegno così importante per la salute spirituale dei nostri figli.

PD

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Ricordiamo a tutti la possibilità di scaricare gratuitamente il Catechismo di San Pio Xcliccando qui

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zzzzXtfncllRispondiamo volentieri ai lettori che ci chiedono come districarsi e utilizzare al meglio i testi consigliati per il catechismo ai ragazzi. Personalmente li possiedo quasi tutti e non li uso mai in modo pedestre; quando l’ho fatto, in passato, mi sono ritrovata a dover andare qua e là a cercare integrazioni. L’unico testo che non ha bisogno di nulla è il Catechismo di San Pio X: chiunque decidesse di utilizzarlo in modo esclusivo non sbaglierà, dal momento che  è davvero perfetto e semplice anche nella successione logica degli argomenti e può davvero essere adottato da solo.

Si comprendono perfettamente le difficoltà oggettive che si possono presentare nel tentativo di far assimilare in modo profondo i concetti nudi e crudi di questo testo a una generazione di bambini e ragazzi figli della nostra epoca. Chi ci ha provato, anche con molta buona volontà e fede, concorderà nel dire che l’impresa è assai macchinosa. Dobbiamo avere il coraggio di capire, però, che intere generazioni di cristiani ferventi sono cresciute così, senza altri inutili e vacui sproloqui sentimentali su un amore di Dio che non implicherebbe alcun impegno da parte nostra. I nostri nonni e i loro nonni non facevano una piega quando si chiedeva loro di imparare semplicemente a memoria concetti che magari capivano solo in parte. Lo si faceva tutti e basta. Nella maggior parte dei casi queste verità oggettive sbocciavano poi in età adulta riaffiorando dalla memoria e illuminando il cammino di fede. Nessuno si scandalizzava o si turbava più di tanto. Era un abito mentale collettivo e ha salvato intere generazioni dalla perdizione. Quello che oggi si  cerca di edulcorare per non urtare la sensibilità degli animi, non fa che svilire la Verità e condurre tutti noi alla perdizione. Occorre comprendere anzitutto che non si può amare ciò che non si conosce. Chiediamoci cosa crediamo di suscitare negli animi dei nostri figli ponendo basi di totale ignoranza, fidando su vaghi e approssimativi sentimentalismi.

Tornando a noi consiglierei, a chi desidera fare un buon lavoro, di provare anzitutto a ideare, prima che inizi l’anno catechistico,  una breve lista degli argomenti a seconda dell’anno in programma (Confessione, Comunione o Cresima), in modo da non dover essere costretti dagli eventi ad affidarsi all’improvvisazione. So che ci sono parrocchie che provvedono a fornire ai catechisti questa lista di argomenti, altre invece non se ne preoccupano affatto. In entrambi i casi è consigliabile avere comunque già le idee chiare leggendo e rileggendo noi per primi il Catechismo di San Pio X e utilizzando poi  questi testi che abbiamo consigliato per facilitare l’apprendimento. Si troverà così la strada  già abbastanza spianata.

Mimep Docete ha fatto due interessanti libretti che coprono tutto l’arco della formazione cristiana e che costano anche poco. Quando li ho fatti adottare a tutti i bambini come unico testo di riferimento, dopo aver usato per anni i libretti consigliati dalla diocesi, mi sono trovata di fronte a un sussidio che perlomeno non nascondeva e non camuffava la Verità. E mi è parso di volare!

Il primo è In cammino con Gesù, Verso la Prima Comunione, con relativo quaderno attivo che trovate qui e qui.

Il secondo è Incontro al tuo avvenire, dalla Confermazione alla maturità cristiana, che trovate qui.

Abbiamo poi dato indicazioni anche sulle nuove ristampe di Dottrina Cristiana in particolare CATECHISMO della Prima Comunione e Cresima. Questo testo piccolo e semplice illustrato deliziosamente secondo una concezione estetica felicemente retrò, aiuta i bambini a immergersi nella vita cristiana in modo semplice ma nient’affatto melenso. Delle formule da imparare eventualmente a memoria, sono contrassegnate con un asterisco quelle più facili per i bambini di 6/7 anni. Della stessa edizione ce ne sono poi altri due, questo e questo che integrano e approfondiscono argomenti come le Verità della Fede, la Morale Cristiana, i mezzi della Grazia, la Liturgia e altro. Di tutti questi libriccini il primo, a mio avviso, è adattissimo per un uso anche casalingo nel caso in cui un genitore decidesse di guidare i propri figli al catechismo con o senza l’aiuto della parrocchia, cosa peraltro assolutamente possibile e, in alcuni casi, anche auspicabile.

Riassumendo, vedo due possibili approcci: un primo approccio può seguire il testo che si decide di adottare dall’inizio alla fine, sempre con il Catechismo di san Pio X in borsa. Un secondo seguirà un eventuale progetto a tappe deciso sulla base del Sacramento che si intende ricevere. In  questo secondo caso si utilizzeranno sia quelli di Mimep sia quelli di Sodalitium integrandoli a piacere.

A.P.

5 commenti su “Parliamo di Catechismo. Le domande dei lettori, le risposte della nostra catechista”

  1. Segnalo che l’opera linkabile suddetta è degli anni 50/60 con imprimatur, a suo tempo pubblicata dalla Pia Società San Paolo.
    Trattasi del Catechismo della Prima Comunione e Cresima (Alla scuola di Gesù).
    Quaderno Base della dottrina cristiana. Esercizi per la prima comunione e cresima.

    L’opera è in due libretti entrambi disponibili a prezzo modico sui maggiori siti web di vendita libri o ordine in libreria.

    Il primo opuscolo molto ben fatto contiene le nozioni di base della Religione Cattolica che il bambino deve conoscere per accostarsi coscientemente a questi sacramenti.
    L’opera è strutturata in 38 lezioni con le domande del catechismo minore di San Pio X, storie, illustrazioni a colori e un fioretto da fare.
    Ad ogni lezione sul secondo volume, chiamato Quaderno Attivo, corrisponde un esercizio con domande e risposte con immagini da colorare.

    E’ un’opera veramente utile, molto comprensibile per tutti e molto versatile in senso didattico.

    Modernismo di parrocchia: ADDIO!!!

    1. Mi permetto di dissentire.Il modernismo di parrocchia rimane più vivo che mai dal momento che laParrocchia resta e la sig.raCatechista, che oltretutto già si limita ad agire in una sola ora una volta a settimana, prima o poi concluderà il proprio mandato!E’ l’ambiente che rimane infetto e pericoloso.E’ questo ilVERO problema.Catechesi=1 ora a settimana. Laicismo scolastico,modernismo parrocchiale/oratoriano(prediche,incontri,eventi,esempi dati etc.),famiglie più o meno disastrate e miscredenti=167 ore.E’ pur vero che il Signore sa vincere con mezzi umanamente insufficienti ma a condizione che si agisca a viso aperto sotto le Sue insegne e non a modo proprio confidando nella propria umana possibilità di cambiare lo status quo da dentro il campo del nemico!Quest’ultimo atteggiamento è il modo più rapido per fallire:disorienta e indebolisce.Lascia intendere l’affidabilità di una signora contro un’apparente inaffidabilità della Chiesa Docente:ciò,è bene ricordarlo,SCANDALIZZA i pusilli!

  2. Come ho già scritto in un mio intervento di qualche giorno fa, i libretti citati sono disponibili anche in formato elettronico: basta cliccare su “download” nella pagina iniziale del sito del Centro Culturale San Giorgio, http://www.centrosangiorgio.com, e prelevarli dall’elenco.

  3. consiglio anche l’opera di padre Dragone: spiegazione del catechismo di S.Pio X”, dove si trovano ampliate le risposte del catechismo. Consiglio anche di andare a ricevere i sacramenti da sacerdoti cattolici e non modernisti.

  4. Vi ringrazio per gli utilissimi suggerimenti. Ad maiora. Soprattutto alla Catechista sfiduciata: altre porte si apriranno, confidando nella Divina Provvidenza e nella solidarietà operosa delle persone buone.

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