Spagna: la psicopolizia LGBT e il pulmino omofobo – di Matteo Di Benedetto

Pullman che ribadisce la natura umana sequestrato per incitamento all’odio, cartelloni aberranti LGBT sovvenzionati dal governo. E’ tempo di psicopolizia orwelliana.

di Matteo Di Benedetto

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I bambini hanno il pene. Le bambine la vagina. Non ti far ingannare. Se nasci uomo sei un uomo, se nasci donna lo continuerai a essere“.

Un pullman inutile che ribadisce l’ovvio, direte voi.
Di cattivo gusto, si potrebbe anche pensare.
Ma a cosa serve? Vi starete chiedendo.

Ebbene, questo pullman, che ha girato per le strade di Madrid e aveva in programma di girare per tutta la Spagna, è stato sequestrato perché mezzo illegale che concretizza la fattispecie di “incitamento all’odio” contro la comunità LGBT spagnola. Avete capito bene: incitamento all’odio. Un pullman che ribadisce le cose più ovvie e palesi di sempre.

Ma perché prendersi la briga di allestire un pullman con su scritto l’ovvio? Semplice. Perché non è più ovvio, anzi.

Tale pullman, infatti, era la risposta di Hazte Oír, una associazione ProLife e famiglia naturale spagnola, a questi aberranti cartelloni diffusi in alcune regioni della Spagna:

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Ci sono bambine col pene e bambini con la vagina“.
Sì. Avete letto bene. Bambine col pene. Bambini con la vagina.

…NO. NON E’ VERO. E’ SBAGLIATO.

I bambini hanno il pene, le bambine la vagina, 2+2 fa 4. A quanto pare non è più così ovvio.

E mentre i cartelloni LGBT che propagandano idee tanto aberranti quanto palesemente sbagliate ricevono sovvenzioni dal governo spagnolo… il pullman che ribadisce l’ovvio viene sequestrato per incitamento all’odio! Incredibile. Siamo arrivati veramente – come più volte annunciato – alla psicopolizia orwelliana. E infatti esiste la LGBTIpol in Spagna,

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un supporto della polizia specializzato nell’individuazione dei “crimini di odio” contro gli lgbt, cioè, come dimostrato dal caso del pullman, specializzata nell’individuare chi si esprime in maniera difforme dal regime che si sta imponendo, così da poterlo fermare. Per un regime, infatti, la cosa più importante è controllare il pensiero delle persone. E se per arrivarci è necessario eliminare qualsiasi pensiero difforme, così sia.

Il regime sta arrivando, prepariamoci:

“Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate”. (G. K. Chesterton)

Il momento profetizzato da Chesterton è giunto.

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Visita il sito dell’Autore: https://1timoteo4.wordpress.com/

7 commenti su “Spagna: la psicopolizia LGBT e il pulmino omofobo – di Matteo Di Benedetto”

  1. Vi ricordate di quelle due fotografie in cui due enormi saette cadevano sopra la cupola di San Pietro? Quanti di noi hanno pensato fosse un fotomontaggio? Sicuramente tanti. Ma sapete che vi dico? E’ stato tutto vero, sono sicura, ché quando mai, di fronte ad aberrazioni di questo genere nei tempi passati non si sono sentite voci provenienti da quelle parti che proclamassero la verità e dicessero come stanno le cose davvero nel loro ordine naturale? Non sono solo le ragioni di Dio ad esigere questo, ma la stessa ragione umana, se veramente può dirsi tale.
    Concludo con le stesse parole con cui ho chiuso il commento all’articolo qui di sopra: Aspettiamoci giorni terribili .

  2. In un angolo dietro Santa Marta la mia “talpa” mi ha soffiato che presto verranno scomunicate le mamme che partoriranno naturalmente.
    Verrà affermato un nuovo principio di fede: gli “esseri umani” (neutri), nascono dalle uova come gli struzzi.
    Ci penseranno le provette.

  3. Vorrei ricordare un attimo la seguente frase detta a Fatima dalla Vergine:
    solo in Portogallo rimarrà il dogma della fede…… Ed, infatti, per quanto concerne il cattolicesimo:
    Francia non pervenuta
    Italia non pervenuta
    Spagna ridotta alla frutta…..
    Questi paesi non solo stanno avverando la profezia, ma addirittura si stanno attirando una inevitabile punizione.

  4. Dovrei essere basito, non lo sono: come scrive l’autore dell’articolo, citando Chersterton, il momento, quell’ignobile momento è arrivato. E non si limita a bussare alle porte con educazione, sibila invece come il più nefasto dei venti attraverso OGNI fessura che incautamente si lascia ancora aperta. Ci si deve veramente preparare con fuochi e spade da brandire in difesa della Divina “ovvietà” non solo della Fede, ma della natura umana così come Dio l’ha voluta nel suo eterno impulso creatore.

  5. Signore aiutaci a condurre la buona battaglia e a conservare la fede.
    S.Maria e Santi del Paradiso pregate per noi.

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