Un tempo si sceglieva il martirio. Oggi il tradimento… però con tanto “dialogo” – di Patrizia Fermani

Ora che il Moloch omosessualista, in un grandioso disegno egemonico (omosex über alles) mette le mani anche sui bambini, con la complicità degli imbelli governi occidentali, i rappresentanti della nuova civiltà cattolica in liquidazione fallimentare si adeguano, appesi come amebe ai propri filamenti lattiginosi.

di Patrizia Fermani

 .

persecuzQuando ai cristiani veniva chiesto di adorare l’imperatore, pena la morte, essi scelsero la morte.

Non dissero “questa è una pratica inopportuna, che può turbare un corretto sviluppo delle nostre relazioni pubbliche e non dà spazio ad un confronto costruttivo in una società plurale; non risponde pienamente ai vantaggi offerti dal meticciato, non risponde alle esigenze educative di maturazione di generazioni adulte e consapevoli della ricchezza del dialogo tra diverse realtà esperienziali; bisognerebbe parlarne, magari confrontarsi nel pieno rispetto di tutte le idee, e soprattutto nel rispetto delle persone….”

No. Si fecero sbranare, crocifiggere.

Certo, adorare l’imperatore significava la negazione del primo comandamento. E a prima vista non sembrerebbe congruo paragonarla alle tergiversazioni, ai distinguo, alla esibizione di prudenza e tolleranza (la fortezza non va più di moda dai tempi del Papa buono) con cui da tanto tempo vengono affrontati dentro e fuori la Chiesa, ma sempre sotto il vessillo cattolico, tutti i pericoli che assediano la vita della società e ne minacciano ormai da vicino la stessa sopravvivenza. Pericoli e minacce che hanno a che fare con la violazione di altri comandamenti.

Tuttavia, se si pensa che il primo comandamento riassume in sé tutti gli altri perché questi manifestano quale sia la volontà di quell’unico Dio per l’uomo, ecco che l’accostamento non risulta affatto peregrino. Tanto più che per il momento non si tratterebbe di rimetterci la pelle, ma soltanto una poltrona, un arcivescovado, un posto in qualche congregazione vaticana, uno stipendio di vaticanista al passo coi tempi, o guadagnare l’inimicizia grave di quelle donne colte e illuminate che sputano addosso ad un raro prelato coraggioso, o delle parlamentari dedite a cattolicissime convivenze saffiche.

Ora che il Moloch omosessualista, in un grandioso disegno egemonico (omosex über alles) mette le mani anche sui bambini, con la complicità degli imbelli governi occidentali, i rappresentanti della nuova civiltà cattolica in liquidazione fallimentare si adeguano, appesi come amebe ai propri filamenti lattiginosi.

Senza neppure mostrare la grandezza diabolica del male che si manifesta come tale.

Essi rimangono infatti acquattati dietro alle parole magiche: diritto, libertà, uguaglianza, dignità, e giù a pioggia, che servono a nascondere impudentemente ogni nefandezza sull’esempio ben riuscito del vecchio e beffardo “Arbeit macht frei” che riempiva di comprensibile orgoglio gli ospiti involontari di Auschwitz.

Così approvano il demenziale rapporto Lunacek. I loro nomi sono: Prodi, Toia, Costa, Pirillo e Frigo; Zanicchi, Matera, Patriciello, Ronzulli.

Certo una sedia a Strasburgo, a Bruxelles o a Roma val bene di più di tutto il decalogo, per non dire degli allegati paolini.

15 commenti su “Un tempo si sceglieva il martirio. Oggi il tradimento… però con tanto “dialogo” – di Patrizia Fermani”

  1. Scusate la piccola divagazione su tema delle follie delle istituzioni internazionali, obnubilate ormai nell’intelletto. Mi permetto di postare quanto scritto dal valentissimo storico Prof. massimo Viglione, in commento alle assudità ONU rivolte ieri alla Chiesa Cattolica:

    “Nell’infame attacco dell’ONU alla Chiesa c’è un lato positivo, molto positivo. Ed è il fatto che il nemico getta la maschera, una maschera durata decenni, troppo a lungo, e che ha permesso a molti dei nostri ecclesiastici tutti intenti al potere e al compromesso, di preoccuparsi di piacere al mondo o almeno di adattare la Chiesa alle “esigenze della modernità”.
    Questo attacco infame invece è per tutti costoro un bel pugno in faccia che li stende e che stende i loro sforzi di far coabitare Dio e Mammona.
    Cari nostri pastori, potete fare tutti gli sforzi e i salti mortali che volete, potete far finta di non vedere, potete spingere al massimo la vostra capacità di menzogna e compromesso, potete tacere fino all’inverosimile dinanzi alla modernità che avanza fra eutanasia, aborto, omosessualismo, pedofilismo, e chi più ne ha più ne metta… Potete far passare per fanatici e ingenui coloro che vi riprendono… Ma non c’è niente da fare. Avete dimenticato chi è l’ispiratore della modernità, della postmodernità, del liberalismo, del socialismo, del progresso, e quindi dell’ONU.
    Vi state vendendo l’anima a questo ispiratore, che tanto non vi aiuterà di certo, come non aiuterà i suoi figli.
    Tornate a Cristo e fregatevene dell’ONU. Pregate Maria e i santi, e pensate a pascere le pecore che Dio vi ha affidato. Guardate al Cielo e lasciate stare il mondo.
    Solo così il mondo vi potrà seguire. E’ il contrario di quello che pensate.
    Paura delle persecuzione? perché, dove pensavate di stare, nel paradiso in terra promesso dal sol dell’avvenire? vi siete dimenticati che questa è una valle di lacrime? vi siete dimenticati come è nata e come si è affermata la Chiesa nei secoli? Vi siete dimenticati di centinaia di migliaia di martiri degli ultimi due secoli che vi guardano dal Cielo?
    Beh, state certi: il nemico non si dimentica di voi.
    Sì, sono proprio contento che l’ONU sia talmente infame da gettare la maschera. Forse, potrà servire a iniziare a distinguere finalmente i confusi e i codardi ma in fondo buoni dai venduti traditori, i cultori di quei 30 denari che li porteranno alla tragedia.
    L’ONU è l’antichiesa! SVEGLIA!!!!”

    Massimo Viglione

    1. È vero: adesso che la maschera è gettata, nessuno potrà più dire “combattete contro dei mulni a vento”…
      Il dramma è proprio questo: le ideologie disumane sono almeno facili da identificare (chi potrebbe negare lo statuto di Male assoluto a – semplifico, giusto per intenderci – lager gulag foibe torture persecuzioni…?), quelle antiumane sono più subdole, perché travestono il Male assoluto da “diritto” (all’aborto, all’eutanasia, nonché a qualunque perversione).
      Qualche Vescovo si sta svegliando, ma sono sempre troppo pochi: attendo con fiducia che il regnante Pontefice, una volta conquistati i cuori dei tiepidi e rialfabetizzato spiritualmente l’Occidente neo-pagano (spero con tutta l’anima che sia questo, quello che sta facendo…), parli chiaro; quando questo ridicolo (e pericolosissimo) idillio tra Papato e Mondo finirà, saremo tutti più sollevati, suppongo.
      Non resta che affidarsi all’intercessione di Maria Santissima. E intanto combattere, ciascuno nel suo ambiente e per ciò che gli compete: la generazione alla quale appartengo, che ha i figli ancora bambini, sarà in prima linea e avrà bisogno di molte preghiere.

  2. amici attendibili mi segnalano l’appartenenza di Riccardi (il fondatore della comunità dell’incolpevole Santo Egidio) a una setta che professa una spiritualità squisitamente anti-cattolica. è possibile avviare una ricerca finalizzata alla conferma (o alla smentita) della notizia in oggetto?

    1. Provo rispondere alla domanda del dott. Vassallo con uno stralcio di un saggio anonimo che recentemente ho ricevuto, sperando di essere utile.

      [..] Dopo il Concilio Vaticano II, all’interno della Chiesa hanno trovato appoggio e cittadinanza movimenti Ecclesiali dediti al dialogo con altre religioni e quindi matrice ecumenica. Tra questi i più noti sono i Focolarini, e la Comunità S. Egidio.
      In questa brevissima analisi mi concentrerò sui due citati, ma è bene rilevare che sia la Comunità monastica di Bose, la Comunità di Taizè ( entrambi di origine protestante), i Neocatecumenali, i derivati dei movimenti Carismatici, e altri all’interno della Chiesa, seppur con diverse sfaccettature, hanno delle similitudini che gli accumuna.

      I Focolarini, vennero fondati da Chiara Lubich nel 1943 ca. e approvati per la prima volta nel 1947 dall’ora mons. Carlo De Ferrari, vescovo di Trento.
      Successivamente nel 1990 ne vennero accettati gli statuti vigenti, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II che ne apprezzava la vocazione al dialogo; (da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_dei_Focolari )

      […] nasce il carisma del movimento che si pone il raggiungimento dell’unità fra generazioni, fra culture, fra religioni. Per questo motivo il movimento va oltre la religione cristiana, ma riunisce persone di ogni fede.
      Scopo del movimento è infatti contribuire a realizzare i seguenti dialoghi:

      – – con le altre realtà nella Chiesa cattolica;
      – – con le Chiese e comunità ecclesiastiche non cattoliche;
      – – con le persone di altre religioni
      – – con le persone di convinzioni non religiose.

      Chi entra a far parte del movimento, è invitato a mettere in comune il superfluo, seguendo l’indicazione evangelica «date e più vi sarà dato»Il movimento dei focolari è rivolto principalmente a persone laiche, alcune di esse possono decidere di consacrarsi a Dio tramite il movimento.
      Tali persone vengono definiti “focolarini” e fanno riferimento ad un “focolare” (la “cellula” del Movimento). Questo è composto dai focolarini a vita comune e da focolarini sposati, che scelgono di consacrarsi a Dio ciascuno nel proprio stato. I focolari possono essere maschili o femminili; i focolarini e le focolarine che vi abitano erano chiamati familiarmente da Chiara Lubich popi e pope (cioè “bambini” e “bambine” in dialetto trentino).
      Nei focolari possono convivere anche persone appartenenti a confessioni diverse, ma accomunate dal desiderio di donarsi in modo totale a Dio. […]

      Il secondo più noto è la Comunità S. Egidio; (da Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Comunit%C3%A0_di_Sant%27Egidio )

      […] La Comunità di Sant’Egidio nasce a Roma nel 1968 per iniziativa di Andrea Riccardi che, nel clima di rinnovamento del Concilio Vaticano II, comincia a riunire un gruppo di liceali, com’era lui stesso, per ascoltare e mettere in pratica il Vangelo. Nel giro di pochi anni la loro esperienza si diffonde in diversi ambienti studenteschi e si concretizza in attività a favore degli emarginati e dei poveri. […] Negli anni Novanta in seno alla Comunità sono sorti Il Paese dell’Arcobaleno (movimento per bambini e ragazzi) […]

      Tra le attività:

      – – Sostegno ai poveri;
      – – Programmi per contrastare l’AIDS e il sostegno all’infanzia in Africa;
      – – Pace e mediazione internazionale;
      – – Dialogo ecumenico

      La Comunità organizza ogni anno dal 1986 un incontro internazionale tra i leader delle diverse religioni, allo scopo di favorire il dialogo interreligioso e di conseguenza il dialogo tra i popoli […]
      La S. Egidio è tra gli organizzatori più attivi per gli incontri ecumenici di Assisi, iniziati con Giovanni Paolo II e in seguito Benedetto XVI.
      In entrambi i casi però, non è tutto oro quel che luccica. (Cfr. Focus di Sandro Magister sul movimentismo, tra cui S. Egidio e Focolarini:
      http://chiesa.espresso.repubblica.it/movimenti_cattolici )

      La simbologia del logo della S. Egidio è praticamente la stessa del movimento noachita. (Cfr. immagini della pagina ufficiale con il logo della S. Egidio arcobaleno e colomba: http://www.santegidio.org/index.php e confrontare con Immagine pagina italiana ufficiale del sito con il logo noachide http://www.benenoach.info )

      Non solo, la Comunità S. Egidio e i Focolarini, racchiudono ideali e finalità simili a ciò che propone il Noachismo, anche se mascherati in chiave cattolica e con sfaccettature diverse.
      Il simbolismo arcobaleno dei Focolarini, è usato all’interno dei membri e dalle cosiddette associazioni arcobaleno.[…]

      Ma cos’è il Noachismo? Una ideologia religiosa che affonda le sue radici nel talmud. Da tale ideologia è scaturito il primo seme del comunismo ( che ha prodotto milioni e milioni di morti) già al tempo della costruzione della torre di Babele.

      Con questa ideologia politico-religiosa verrà scardinato il Disegno Salvivico di Cristo, tant’è vero che, gli appartenenti alla religione ebraica, definiscono figli di Noè o Noachiti, (Bene Noach B’nei Noah), coloro ai quali sottoscrivono l’osservanza delle suddette leggi e con essi, le organizzazioni che le supportano e le propagano.
      Tecnicamente il termine Bene Noach si applica a tutti i discendenti non-ebrei di Noè e a quanti osservano le leggi Noachite. ( Cfr. Wikipedia lingua inglese: http://en.wikipedia.org/wiki/Noahidism )

      Tuttavia in un’analisi dei secoli scorsi, riportata dall’allora ottima rivista Civiltà Cattolica, sul noachismo, leggiamo aspetti un po’ meno idilliaci di come ci vengono proposti dalla religione ebraica:

      […] “ dopo il diluvio, ecco quello che si legge:

      Scendendo dalle alle cime dell’Ararat, dove si era fermata l’arca, si volsero verso occidente, e imbattutisi in un largo piano del paese del Sennaar, vi fermarono la propria stanza in comune come Noachiti, o figli di Noè. Il quale diviso loro la terra coll’ordine di separarsi l’ uno dall’ altro e di pigliarne possesso, ma essi paventando i rei effetti di siffatta separazione, presero la deliberazione di rimanersi uniti sotto Nimrod, che s’interpreta: ribelle.

      Fino a qui la storia, in cui è detestato il diritto della proprietà, quale cagione di gravissimi danni sociali, attuato il principio socialistico della comunanza dei beni e sancito il diritto della libertà di coscienza nell’ordinarsi a talento, con aperta ribellione e patente disprezzo della sacra autorità paterna, che sola allora esisteva in terra.
      Intendono veramente i massoni di attuare il principio ed il proposito dei figli di Noè?

      Leggete il primo capo dei Doveri, stanziati nella seconda edizione del 1738, e nelle prime linee voi trovate l’obbligo esplicitamente loro imposto: di osservare la legge morale, COME UN FEDELE NOACHITA.

      Per il noachita, tre sono dunque i principi da dover eliminare nella società:

      – – il principio religioso;
      – – il principio di autorità sacra e non elettiva;
      – – il principio di proprieà;

      Tre quelli da imporre:

      – – il principio di libertà di coscienza;
      – – il principio della più pura democrazia;
      – – il principio socialistico della comunanza dei beni;

      Questa è la materia intorno a cui lavora e si travaglia la massoneria in aiuto e ad illuminazione della specie umana circa la verità:

      ” la distruzione dei tre primi principi e la introduzione dei secondi. ”

      Quelli ( i primi tre) deve distruggere, perchè secondo la massoneria, sono causa d’infiniti guai alla società umana, questi (i secondi tre) deve introdurre, perchè apportatori d’infinite beatitudini alla stessa. ( tratto da: “Saggio critico sulla società massonica” ed. Civiltà Cattolica anno XX, vol. V, pp. 426-7, Roma 1869.)

      Per completezza dopo aver riportato lo spunto del breve saggio critico sulla massoneria a cura della Civiltà Cattolica, ripropongo lle antiche regole massoniche, a cura del dott. Natale Mario di Luca, dove si cita il dovere del Noachide ( tratto da: ” La massoneria di Désaguliers e Anderson, La nascita della Gran Loggia di Londra “ di Natale Mario di Luca http://www.zen-it.com/mason/stor&soc/masDesaguliersAnderson.htm#_ftn19 pagina di Zenit storia )

      Questo per dimostrare che l’autore del breve saggio apparso su Civiltà Cattolica ha scritto il vero:

      […] “ Il 25 gennaio 1738 venne approvata dalla Gran Loggia di Londra una nuova redazione delle Costituzioni, anch’essa di penna dell’Anderson. Il testo del 1738, in rapporto al titolo I, appare sensibilmente modificato:«Un Massone è tenuto, per la sua condizione, ad obbedire alla legge morale in quanto vero Noachita (as a true Noachide) e, se egli intende rettamente l’Arte, non sarà mai un ateo stupido né un libertino irreligioso, né agirà contrariamente alla propria coscienza.” […]

      Ecco gentile dott. Vassallo questo è quanto spero di essere stata utile. Fatto sta che, chiunque abbia scritto il aggio cui sopra, pare non abbia fatto uso di frutto derivati da fantasia, in quanto il cd Noachismo esiste per davvero e tutto si svolge alla luce del sole, così come ( alla luce del sole) lo ha riportato la cronaca dello stesso bollettino ufficiale di “Erasmo periodico di informazione del Grand’ Oriente d’ Italia, , Anno V – Numero 11 – 15 giugno 2003, p. 2.

      Bollettino reperibile on line: http://www.montesion.it/_Documenti/_goi/_Multimedia_Comunicazione/_Erasmo/_Erasmopdf/_Erasmo_2003/n11_15giu2003.pdf

      Oppure consultare l’articolo di cronaca on line, al seguente indirizzo: http://www.parvapolis.it/a-17368/eventi-cultura/roma-il-patto-noachita-il-gran-maestro-della-massoneria-e-il-rabbino-capo-della-comunit-ebraica-lo-storico-incontro-su-parvapolis/

      Questo è quanto.

      Cordiali saluti.

  3. Segnalo il sito personale di Riccardi, sul quale forse sarà possibile reperire qualche dato in più per interpretare il suo pensiero:
    http://www.andreariccardi.it/
    E, come necessario controcanto, vista l’ambiguità del personaggio e della comunità che ha fondato, un tagliente articolo di Papalepapale:
    http://www.papalepapale.com/develop/il-ministro-dellanonima-vita-andrea-riccardi-di-santegidio-dal-mistero-al-ministero/
    Oltre, naturalmente, a un pezzo di Magister:
    http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2051

  4. Un tempo, invece di rinnegare, anche solo parzialmente, i comandamenti, si sceglieva il martirio. E la Chiesa cresceva.
    Oggi, con i distinguo, il cercare di capire, il non condannare per non inimicarsi e far allontanare il mondo che altrimenti non capirebbe, il tentare di recuperare questo mondo con il dialogo, la prossimità a tutti i costi, la Chiesa è sempre più debole. Possibile che non si capisca che è l’integrità e la fortezza nella fede, che non arretra e umilmente cerca di vivere secondo la legge del suo Signore, alla lunga ad attirare anche chi è lontano?

  5. lucianopranzetti

    L’ONU, che tanto fu lodata, adulata ed enfatizzata quale primaria istituzione di pace e di bontà dal venerabile Paolo VI, che non si peritò di pregare nella “meditation room” – la cappella gnostica panconfessionale – sta portando avanti l’attacco alla Chiesa secondo il disegno massonico di sempre. Con l’evidenza di una Chiesa – o meglio, di un clero – che quasi legittima siffatto attacco a causa delle molte magagne che dal Concilio ad oggi, hanno indebolito le sue capacità di reazione: pedofilìa, scandali finanziarii, beghe politiche. Il corvo e il gabbiano che qualche domenica fa hanno sbranato una colomba “vaticana”, sono il segno che l’attacco di Satana sta manifestando la sua più massiccia offensiva. Papa Bergoglio non sembra, e non è, il papa capace di RESTAURARE OMNIA IN CHRISTO, perché egli intende proseguire sul compimento delle direttive del Concilio, cioè, l’adeguamento alle istanze mondane e all’accordo con le forze mondialiste. Per un semplice scopo: vivere tranquilli. Il concetto di martirio è stato scartavetrato da questi decenni di infingardaggine, viltà ed apostasia. Basta osservare la vita dei seminari e il comportamento di preti, vescovi, fedeli in chiesa e nella società.

  6. Ricordo che oggi 7 Febbraio, ricorre la Memoria del grandissimo Papa Papa Pio IX, Colui che Decretò il Dogma dell’Immacolata Concezione, nemica della massoneria e del comunismo con tutti i suoi numerosi tentacoli. Uno dei quali è l’ecumenismo e la cd libertà religiosa imposti alla Chiesa Cattolica grazie al pastorale vaticano II.

    Qui un bel sito dove si raccolgono le Preghiere per e di Papa Pio IX.

    http://www.preghiereperlafamiglia.it/papa-pio-ix.htm

    Con rinnovata Stima, rinnovando il mio grazie al benemerito sito di Riscossa Cristiana.

  7. Grandissimo Papa Pio IX ! E misconosciuto ai piu’…. anzi dipinto come il “retrogrado oscurantista” di turno in quel periodo “illuminato” che chiamiamo Risorgimento.
    La realtà è opposta: di fronte ai vari regnantucci europei (Savoia inclusi, in primis) e politicantucci ed ideologucci italiani, che tappezzano con i loro nomi vie e piazze del ns. paese, la figura di Pio IX si staglia come un gigante ….

    1. Grandissimo Papa Pio IX ! E misconosciuto ai piu

      ***

      Altrochè. Concordo in toto!

      Dirò di più, mai un Papa è stato tanto odiato dalla massoneria. Si legga ciò che è successo al passaggio della Salma…..

      1. Quel “sant’uomo” di Garibaldi lo definì come un “metro cubo di letame”.
        Ogni commento è superfluo.
        Ognuno sappia trarre le proprie conclusioni.

  8. Giorgio Rapanelli

    Ciò che impera oggi nel mondo è la religione di Thelema fondata dal mago inglese Aleister Crowley, che ha un solo comandamento: “Fai ciò che vuoi sarà tutta la legge”. Oltre a ciò Crowley afferma che non c’è altro dio al di fuori dell’Uomo e che occorre cancellare il cirpame religioso dei secoli passati.
    Aborto, divorzio, futura eutanasia, matrimonio tra gay, adozioni gay sono una attacco alla Chiesa Cattolica. La quale, per certi versi ,si è procurata questo attacco, vedi la storia dei preti pedofili. La cosa viene presentata come se la maggioranza dei preti sia pedofila e omosessuale. Non è così. Però, tutto serve per distruggere l’immagine del Clero cattolico. Il quale, papa in testa, sta lì inerte a chiedersi “come posso giudicare… se sono un peccatore”?
    Oggi, ci occorrerebbe un Pio XII, altro che il Papa Buono, o il Giovanni Paolo II… Un papa vero deve giudicare con le Sacre Scritture alla mano. Non si sta accorgendo che il Corpo Mistico si sta spaccando in terra?
    Notiamo come in Russia la Chiesa Ortodossa si stia battendo contro le deviazioni contronatura. Pure in France c’è mobilitazione…
    In Italia il papa segna il passo e si chiede “chi sono io per giudicare?” Pure Gesù all’adultera dice di non giudicarla… Ma, aggiunge, “va’ e non peccare più”.

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