Arte Sacra, blitz di Fratelli d’Italia: “A scuola contro la censura”

Quattro opere esposte a Palazzo Strozzi portate alla Matteotti per mostrarle ai bambini

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COMUNICATO STAMPA

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Firenze. Impediscono ai bambini di visitare le opere dell’arte sacra? A portare i quadri a scuola ci pensa Fratelli d’Italia, che questa mattina ha effettuato un blitz davanti alla scuola elementare Matteotti, al centro delle polemiche in questi giorni per la scelta di annullare la visita dei bambini alla mostra “Bellezza Divina”, in corso a Palazzo Strozzi. Una copia di quattro opere – “La Pietà” di Van Gogh, “Il bacio di Giuda” di Montanari, “L’ultima cena” di Spencer, “La crocifissione bianca” di Chagall (quella che Papa Francesco ha definito una delle sue opere preferite) – riprodotte su cartone ed esposte all’uscita dei bambini dal plesso didattico di viale Morgagni, per consentire loro di vederle. L’iniziativa si è svolta senza l’esposizione di alcun simbolo né striscioni di partito.

“Abbiamo scelto di mettere in atto una manifestazione simbolica – ha detto il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli – contro la stupidità di negare ai bambini l’occasione di visitare una così alta espressione d’arte. Nella storia solo i peggiori totalitarismi hanno provato a censurare l’arte. Oggi lo sdegno è unanime per l’orrore dei templi distrutti dall’Isis – aggiunge – ma da noi il fervore ideologico di alcuni insegnanti e genitori rischia di far perdere loro la lucidità: a far chiarezza su come sia potuta accadere questa vicenda saranno gli ispettori del Ministero, che ci auguriamo valutino con attenzione le attitudini di questi pseudo-educatori. Questa è la nostra civiltà e non permetteremo a nessuno di cancellarla”.

“Il 25 dicembre pomeriggio andremo a trovare insegnanti e preside della Matteotti – annuncia il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune di Firenze Francesco Torselli – siamo sicuri che nel giorno di Natale saranno a scuola a lavorare per non offendere la sensibilità degli alunni: così potremo discutere con loro dei programmi didattici della scuola e delle visite alle mostre per l’anno 2016”.

Ufficio stampa di Fratelli d’Italia – Duccio Tronci

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10 commenti su “Arte Sacra, blitz di Fratelli d’Italia: “A scuola contro la censura””

  1. Annarosa Berselli

    Allora i bambini dovrebbero andare in giro bendati: possono incontrare una chiesa, un negozio di arte sacra, oppure qulche
    cippo oppure formella sul muro, di quelle che a Bologna si chiamano verginine…..

  2. Poveri toscani, governati da gente inqualificabile in una società civile. Insegnanti ebbri di ideologia e dittatoti con le famiglie e i bambni. Meriterebbero di essere buttati fuori da scuola in malo modo. Ma le sconteranno tutte, ne possono star sicuri, se non in questa, sicuramente nell’altra vita, alla quale non credono, ma che non potranno evitare. Vade retro satana !

  3. giorgio rapanelli

    ottima risposta agli insegnanti imbecilli…

    Adesso aspettiamoci le bombe dell’Isis in Italia, dopo le decisioni cretine di fare la “primavera araba”, abbattendo le barriere che ci difendevano dagli attacchi del terrorismo islamista.

  4. Bravi……Assolutamente condivisibile un’iniziativa che testimonia l’assoluta stupidità del buonismo progressista di stampo para…post…pseudo comunista

  5. Ma non vi accorgete che nella Crocifissione bianca di Chagall Cristo indossa il tallit, lo scialle da preghiera degli ebrei? che alla base della croce c’è la menorah? che i combattenti dell’Armata Rossa (sì sì, proprio l’Armata Rossa!), a sinistra, si avvicinano in gesto di liberazione dalla Germaniz nazista? Che il quadro è un’allegoria derlla sofferenza del popolo ebraico? Possibile che oggi le immagini siano così difficili da leggere?

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