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Proseguiamo nella lettura del prezioso testo di don Giorgio Maffei, pubblicando oggi le pagine da 9 a 15. Le pagine di apertura del libro sono state pubblicate ieri, 25 agosto (cliccate qui), insieme ai link per leggere la biobibliografia di Don Giorgio e un’omelia del 1° maggio 2011.
A tutti auguriamo una buona e fruttuosa lettura.
PD
Cari amici,
con “Aleksandr Solženicyn: vivere senza menzogna”, primo episodio del podcast “Radio Ricognizioni. Idee per vivere senza menzogna”, il nostro sito potrà essere seguito anche in video e in audio sulle due piattaforme social.
Ricognizioni è nato dalla consapevolezza che ci troviamo ormai oltre la linea, e proprio qui dobbiamo continuare a pensare e agire in obbedienza alla Legge di Dio, elaborando, secondo l’insegnamento di Solženicyn, idee per vivere senza menzogna.
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2 commenti su “Il sacrilegio della Comunione sulla mano/II – di don Giorgio Maffei”
Citazione integrale di
http://blog.messainlatino.it/2015/08/padre-livio-di-radio-maria-sulla.html
Una lieta sorpresa:
“Nella sua applicazione pratica, la riforma liturgica ha avuto inaspettate conseguenze in spiacevoli deviazioni e abusi, dal generalizzato permesso della comunione sulla mano a una noncuranza che talvolta si nota nella custodia delle particole, fino a errori teologici gravi da parte di chi esprime dubbi sulla presenza reale di Cristo nell’ostia consacrata”
P. Livio Fanzaga, “La vita devota” (con Saverio Gaeta), ed.Sugarco, Milano 2015, p.13
Argomentazioni profonde e, per mio conto, convincenti. Ma la pratica della comunione sulla mano è stata introdotta da un Papa (non so quale) e da allora è stata adottata da tutti i vescovi (successori degli apostoli e pastori del gregge dei fedeli). Come mai? Chi sa darmi una risposta?