Exitaly, una raccolta – di Marco Manfredini

Ovvero, fuggiamo dal suicidio europeo finchè siamo in tempo…   Florilegio di pensieri sul dopo Brexit

di Marco Manfredini

.

zevasione

.

E’ nota la tragicomica profezia di Romano Prodi nel 1999: “Con l’euro lavoreremo un giorno in meno e guadagneremo come se lavorassimo un giorno in più”. Io vedo in giro della gran gente che, nel migliore dei casi, se ha la fortuna di essere occupata, “lavora un giorno in più e guadagna come se lavorasse un giorno in meno” in termini reali.

Anche per questo, Exitaly.

Ebbe a dire Mario Monti: “Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di crisi, e di gravi crisi, per fare passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario”. Lo avevano apertamente e impunemente dichiarato che ci avrebbero economicamente massacrati; e noi zitti, a subire.

Anche per questo, Exitaly.

Sempre Monti: “Qual è la manifestazione più concreta del grande successo dell’Euro? La Grecia”. Vogliamo aspettare di essere tutti manifestazione di questo grandissimo successo prima di darcela a gambe levate? Non sarà troppo tardi scappare una volta morti?

Anche per questo, Exitaly (and now).

“E cosa credeva la plebaglia europea, che l’Euro fosse stato fatto per la loro felicità?” disse Jacques Attali, uno dei padri dell’euro, noto banchiere, tecnocrate, filantropo (e tante altre cose) francese; evidentemente sapeva quel che diceva. Dopo aver constatato sulla nostra pelle quanto avesse ragione, vogliamo stare ancora qua con le mani in mano?

Anche per questo, Exitaly.

Si presenta un rapinatore, con tanto di passamontagna e pistola alla mia porta; suona, mi chiede di entrare, evidentemente malintenzionato. Mi dice: “Vorrei venire a svaligiarti la casa, ma entro solo se mi consegni prima centomila lire in contanti. Se non me le dai me ne vado”. Secondo voi, gli ho consegnato il bigliettone? Correva l’anno 1997, ed e ciò che tutti noi abbiamo fatto, pagando la tassa per entrare nell’euro.

Anche per questo, grazie Prodi.

Anche per questo, Exitaly.

Non che fosse granché, c’è da ammetterlo, ma avevamo democraticamente votato per avere un governo di centrodestra. Poco dopo ci siamo trovati nell’ordine: Monti, Letta, Renzi, quest’ultimo purtroppo tuttora regnante. Napolitano addirittura costretto a fare il bis quale salvatore della patria.

Anche per questo, alla faccia loro, Exitaly.

L’espressione (che ho immaginato) sul viso di Monti, Prodi, Amato, Napolitano, Zanetti, Gramellini, Fazio, Mentana, Ezio Mauro, Polito, Severgnini, e di tanti, tantissimi altri politici e giornalisti molto trendy, quando è stato reso ufficiale che l’esito del referendum per la Brexit era un bel leave.

Ci sono cose che non hanno prezzo, per tutto il resto c’è, ahimè, l’euro.

Anche per questo, Exitaly.

Gli intelligenti hanno iniziato subito dopo l’esito del referendum su Brexit a fare del terrorismo: ah, gli inglesi non sanno cos’hanno fatto, adesso diventeranno tutti poveri e disoccupati, andranno in malora, poi anche gli altri paesi europei vorranno uscire, l’Europa si disgregherà, gli stati ricominceranno a farsi le guerre tra di loro, ci saranno fame, pestilenze e carestie.

Cari signori intelligenti, ma questo è esattamente ciò che è accaduto da quando siamo entrati in Europa.

Per malissimo che vada, uscendone la situazione rimarrà uguale.

Anche per questo, decisamente Exitaly.

. * * * *

A chi non crede che la dissoluzione della società occidentale passi attraverso i due canali complementari dell’economia e del costume, ricordo che il noto banchiere francese Jacques Attali, tra i padri dell’euro, è anche grande pioniere in Europa del cosiddetto “poliamore”: famiglie ad assetto variabile, poligamia, soddisfazione istantanea dei desideri, liberazione dalle superate pratiche riproduttive tradizionali, contratti di matrimonio a termine, ectogenetica, e tutte le peggiori aberrazioni che probabilmente noi comuni “normali” non riusciamo nemmeno ad immaginare.

Qualcuno in America dice bankers & wankers.

Anche, e soprattutto per questo, Exitaly.

Qualcuno ha detto che i vecchi hanno tagliato il futuro dei giovani, essendo stato il voto leave per la Brexit particolarmente netto tra gli over 60. Perciò sempre gli stessi sostengono che gli anziani non dovevano votare, che bisognerebbe anzi estendere il diritto di voto ai poppanti, e via dicendo; le solite stupidaggini dei democratici-quando-fa-comodo-a-loro. Se ne ricava invece che le vecchie generazioni sono le più sagge, e anche se meno istruite a suon di Erasmus e altre idiozie, sono più scaltre e meno manipolabili dalle élite che fanno leva sulla finta istruzione ed emancipazione dei giovani, in realtà inevitabilmente ingenui. Insomma, i “vecchi”, almeno in questo caso, hanno annusato la fregatura da lontano.

Anche per questo, Exitaly.

Ce lo chiede l’Europa. L’Europa ci ha chiesto di deindustrializzarci, di globalizzarci, di rinunciare a larghe fette di sovranità, di indebitarci con le banche, di sostenerne le speculazioni spericolate e di pagare per gli errori delle stesse banche, di islamizzarci, di multiculturalizzarci, di abortizzarci, di omosessualizzarci e transessualizzarci, di genderizzarci, di eutanasizzarci, di uteroinaffittarci, e presto ci chiederà di pederasticizzarci, poliamorizzarci, transpecizzarci, necrofilizzarci, infanticidizzarci, e chissà cos’altro. Ma non facciamo prima a suicidarci direttamente?

Oppure ad uscirne.

Anche per questo, Exitaly. E’ urgente.

Le borse hanno esultato quando Thomas Mair ha assassinato l’onorevole Jo Cox.

Le borse si sono depresse quando gli inglesi hanno “votato male”.

Le borse, tra i principali responsabili della grave crisi mondiale, continuano ad indicarci la strada. Solo che, evidentemente, ci indicano quella che ci conduce verso il baratro, quella da evitare. A tutti i costi.

Anche per questo, e proprio perché contro le borse, è ora di Exitaly.

Tra gli obiettivi del Bilderberg 2016 (la riunione segreta di chi comanda davvero, che fortunatamente ormai più tanto segreta non è) c’era anche quello di scongiurare la Brexit. Uno dei membri del comitato centrale, tale Micheal O’Leary, fondatore della compagnia low cost Ryanair, è arrivato addirittura ad offrire viaggi scontati agli inglesi che avessero votato contro Brexit. La versione NWO (new world order) della renziana mancia da 80 euro.

Anche per questo, Exitaly, please.

Catastrofismi. Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker aveva chiesto agli “amici britannici” di non lasciare l’UE perché altrimenti “si aprirà un periodo di incertezza nell’Ue e nel mondo”. Come se in tutti questi anni in cui siamo stati in Europa avessimo goduto di chissà quali certezze. Ma perché lorsignori hanno tanta paura?

Anche per questo, Exitaly.

L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha tagliato il rating dell’Unione europea a seguito del referendum sulla Brexit. “L’uscita della Gran Bretagna richiederà inevitabilmente nuove e complicate trattative” sul bilancio dell’Ue, “indebolendo la sua flessibilità di bilancio e introducendo incertezza sulle stime di bilancio”. Orbene, noi dovremmo rimanere in Europa per sentirci dire, da privatissime aziende come le agenzie di rating, cose come questa ed altre ancora, perlopiù incomprensibili, del tipo “L’outlook stabile riflette l’idea che nessun altro stato lascerà l’Unione Europea e che i 27 paesi restanti confermeranno il loro appoggio all’Ue e ai suoi programmi di spesa”.

Questo da solo basterebbe a farmi propendere per una istantanea Exitaly.

.  * * * *

Altri catastrofismi. La Banca d’Inghilterra, la Fed, la Bce. Tutte le maggiori banche mondiali avevano lanciato l’allarme che in caso di vittoria del leave si sarebbero “alterate considerevolmente le prospettive di produzione e di inflazione e anche il quadro della politica monetaria”.

Nella migliore delle ipotesi, quello che interessa a loro sono “i parametri”. I popoli però, che sono tutt’altra cosa, non sono dello stesso avviso.

Anche per questo, Exitaly.

Stavolta lo dice persino Feltri, il quale essendo un progressista di destra, ovvero un liberal, difficilmente ne azzecca una. Lo dice pure lui, che è arrivato ad iscriversi all’Arcigay, a sostenere il matrimonio omo, a dire che le donne sono uguali agli uomini per cui devono andare in pensione alla medesima età, ad auspicarsi una legge sull’eutanasia, a benedire la fecondazione eterologa, insomma tutto il repertorio dello sfacelo che ben conosciamo. Tutti gli abbagli più macroscopici li ha presi, ma questo, almeno, no. E’ troppo evidente anche per lui che è meglio andarsene dall’Eurotruffa.

Anche per questo, Exitaly.

Sempre il presidente della Commissione Europea: “Evitare la Brexit, ma l’UE non è in pericolo di morte”. Gentile Sig. Junker, non sia troppo ottimista. I popoli si stanno risvegliando.

Anche per questo, Exitaly. 

14 commenti su “Exitaly, una raccolta – di Marco Manfredini”

  1. Pienamente d’accordo. L’Europa è nata già morta quando ha rifiutato di riconoscere le sue radici cristiane e ha rapidamente imboccato la discesa vertiginosa dello sfacelo morale. E la situazione evolve al peggio con velocità paurosa. Ormai solo un intervento divino può svegliarci da questo tragico torpore. E solo un intervento divino può fermare la corsa al baratro della stessa Chiesa cattolica che nei suoi vertici ha preso a galoppare verso un abbraccio letale con Lutero.

  2. I nostri furbacchioni-parassiti credono che continueranno a succhiarci il sangue e l’anima perché in Italia non è prevista l’indizione di un referendum popolare per uscire da questo schifo di Europa (dis)Unita, ma sappiano che, almeno per le “populiste” ragioni economiche e per la “populista” paura dell’immigrazione selvaggia, il “popolino” comincia davvero ad averne abbastanza… Io spero nell’effetto-domino che farebbe anche un po’ di PULIZIA MORALE! …certo, un aspetto che interessa poco alle masse (ognuno ha le sue priorità).

  3. Articolo splendido!!!
    Tuttavia ecco un altro contributo per dire ancora una volta:
    Anche per questo, Exitaly.
    Anche per questo, alla faccia loro, Exitaly.
    Anche per questo, Exitaly. E’ urgente.
    Questo da solo basterebbe a farmi propendere per una istantanea Exitaly.

    Il Dragone si ribella mentre mangia l’Italia
    Finis Italiae: il Dragone cinese con un piede nell’industria e l’altro in BCE, Sotto l’ala protettrice dell’Unione europea e della giudeo-massoneria. Che fare?

    https://apostatisidiventa.blogspot.it/2016/07/cin-cin.html

  4. Convinto, da sempre, che jattura sarebbe stato entrare nell’EU, dovetti come tutti, versare i centomila ricordati dall’ottimo Marchesini. Anch’io agogno il momento in cui ci verrà consentito, o avremo ottenuto, con le buone o con le cattive di uscire dall’EU

  5. EXITALY, NATURALMENTE E AL PIÙ PRESTO
    I PADRONI DELL’EUROPA SONO ROZZI CANNIBALI, SPECIALMENTE INVIDIOSI DELLA BELLEZZA DELLA SAPIENZA ITALIANA E DELLA SOVRANA BELLEZZA DELLE CITTA’ ITALIANE
    L’EUROPA E’ UNA CATTIVA, INVIDIOSA E VELENOSA COMPAGNIA DI LADRONI ISPIRATI, ISTRUITI E GOVERNATI DA FALSI PROFETI
    L’EUROPA E’ FIGLIA DI DISGRAZIATI (I FALSI, ALLUCINATI “PROFETI” LUTERO E CALVINO) DI PENSATORI ROVINOSI (CARTESIO, KANT, HEGEL ECC.) DI LUGUBRI POETI E DI MUSICISTI FRACASSONI – L’INNO NEO PAGANO ALLA GIOIA – AD ESEMPIO – E’ UN RUMOORSO TESTO DI MAGIA NERA
    L’ITALIA HA NUTRITO LA FILOSOFIA DI SAN TOMMASO D’AQUINO E DI VICO I TESTIMONI DELLA NOSTRA SUPERIORITA’ CIVILE E CULTURALE. PERCHE’ DOVREMMO SOTTOSTARE AL VOLERE DI POPOLI CHE HANNO COSTANTEMENTE TESTIMONIATO CONTRO LA VERITA’? PERCHE’ DOVREMMO OBBEDIRE ALLA EX COMUNISTA ANGELA MERKEL? USCIRE DALLE CATTIVE COMPAGNIE E AL PIU’ PRESTO. RIGETTARE LA SUGGESTIONE PSEUDO ECUMENICA. L’EUROPA E’ “UN IDOLO VANO E SENZA SOGGETTO”…

  6. Il fallimento della UE e’ ampiamente dimostrato e comprovato dalla catastrofe dell’€uro. Non credo che esista nulla di più contrario alle storiche leggi dell’economia, secondo le quali è il mercato a creare la moneta e non il contrario. I risultati sono visibili per chiunque. Andiamocene, ed il più velocemente possibile. Via dalla UE.

  7. Bellissimo articolo che condivido pienamente. Ma una domanda frena tutto il mio entusiasmo:” Come faremo senza sovranità monetaria?” Qualcuno mi aiuti a capire. Ho paura che in una settimana ci stritoleranno. Qualcuno mi aiuti a vedere meglio.
    Viva l’Italia.

    1. Probabilmente non comprendo il suo dubbio, cara Lia, e gliene chiedo scusa. Per “sovranità monetaria” si intende il potere di emettere la moneta, e di imporla (“corso forzoso”) quale strumento di pagamento ed esecuzione delle transazioni in un determinato mercato nazionale (come accadeva per la vecchia lira) o continentale (come accade per l’€uro). Uscire dalla moneta unica, vorrebbe dire riacquistare la sovranità sulla moneta nazionale (e quindi sulla nostra economia). Spero di esserle stato di aiuto.

  8. FUORI DALL’EUROPA! Sììììììììììììììììììì si PUO’ e si DEVE.
    A quando il referendum?
    Siamo studi di essere soggiogati da una arcigna comunista (pseudo donna) di Merlkel…
    Padroni a casa nostra.STOP

  9. Riccardo Abbà

    Ma sì, si parla di Exitaly, ma in pratica come si fa? Chi ha in mano il potere mica lo cede a gratis. Il referendum, ammesso che sia possibile, può essere tranquillamente truccato ; inoltre se io scendo in piazza con un piccone, lorsignori mi mandano Celeri e Folgori e tutto quel che hanno sottomano per stroncarmi (e di risorse repressive ne hanno da vendere)… Parlare è facile, ma in pratica che si fa?

    1. Ripeto: purtroppo in Italia il referendum non è possibile in quanto non è nemmeno previsto! Dovremo cacciarli con i bastoni ed i forconi?

  10. Ioannes, ricordi la rivolta dei forconi?
    che fine hanno fatto! denunciati e azzittiti, si sono dovuti trovare un avv. e… pagare!
    purtroppo se un cittadino onesto e dignitoso ,prova a ribellarsi… c’ha tutto da rimettere.
    I politici che dovrebbero rappresentarci, dove sono????
    faccio bene io, che NON voto MAI.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici

Seguici su Spotify e Youtube

Cari amici,
con “Aleksandr Solženicyn: vivere senza menzogna”, primo episodio del podcast “Radio Ricognizioni. Idee per vivere senza menzogna”, il nostro sito potrà essere seguito anche in video e in audio sulle due piattaforme social.

Podcast

Chi siamo

Ricognizioni è nato dalla consapevolezza che ci troviamo ormai oltre la linea, e proprio qui dobbiamo continuare a pensare e agire in obbedienza alla Legge di Dio, elaborando, secondo l’insegnamento di Solženicyn, idee per vivere senza menzogna.

Ti potrebbe interessare

Eventi

Sorry, we couldn't find any posts. Please try a different search.

Iscriviti alla nostra newsletter

Se ci comunichi il tuo indirizzo e-mail, riceverai la newsletter periodica che ti aggiorna sulla nostre attività!

Torna in alto