Il TAR di Brescia ordina: si costruiscano le moschee. Ma non tutti sono d’accordo

Redazione

 

MoscheaDopo la recente sentenza del TAR di Brescia, che ha accolto il ricorso di un gruppo islamico, che chiedeva la bocciatura del PGT (piano di governo del territorio) del Comune di Brescia, perché non prevedeva lo spazio per la costruzione di una moschea, (clicca qui e qui) ci è pervenuta una lettera che volentieri pubblichiamo, non solo perché da sempre Riscossa Cristiana ha manifestato la sua contrarietà all’invasione islamica dell’Italia, ma anche perché viene messo in luce un altro grave problema: l’ingerenza della magistratura in ogni aspetto della vita pubblica e privata, con un esercizio di potere sempre più ampio e senza controllo.

PD

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Il testo della lettera:

Al Sig. Procuratore Capo della Repubblica Italiana

Egregio Sig. Procuratore,

nel chiederLe di perdonare la mia audacia nello scriverLe, dettata soltanto dalla mia ignoranza e dalla irrilevante posizione che occupo persino negli ambienti popolari, vorrei illustrarLe alcuni pensieri che mi opprimono presentemente ed ai quali non so dare risposte.  Confido nella Sua cortese degnazione nel rispondermi, pur sapendo bene quale alto personaggio Ella sia e quali immensi problemi vengano posti quotidianamente alla Sua attenzione.

Ho letto su diversi quotidiani che il TAR di Brescia ha emesso in questi giorni una sentenza per la quale tutte le città italiane sono obbligate a provvedersi di una moschea. Sembra infatti che una sconosciuta associazione islamica, aiutata in questo da un influente personaggio di area Pd, sia riuscita  a così ben spiegare le sue ragioni agli illustri componenti questo organo di stato da ottenere questa incredibile sentenza.

Obbligata dal mio status di casalinga a fare i cosiddetti conti della serva, mi e Le domando se, durante questo disgraziatissimo periodo critico della nostra economia, fosse il caso di far passare questa richiesta da parte di gente che, non invitata, ha posto il piede nel nostro Paese, si sta creando un suo stato nel nostro Stato, domanda, pretende, non si integra nella maggior parte dei casi e, con pura arroganza, vuole imporre un suo stile di vita a noi approfittando della nostra democrazia e libertà, duramente guadagnate dai nostri Padri, che, nei loro Paesi,  non esistono nè vengono applicate.

Mi e Le domando se abbiamo bisogno di aumentare su tutto il nostro territorio nazionale la costruzione di moschee che la maggioranza dei nostri cittadini non gradisce,  obbligando i Comuni a spendere una parte non esigua dei loro precari bilanci per edificare luoghi di culto che, molto spesso, sono vivai per la nascita di nuovi terroristi, come abbiamo constatato più e più volte. Vogliamo allevare i nostri futuri assassini?

Mi e Le domando se sia lecito, da parte di tanti nostri magistrati, detenere un potere così grande da intervenire su tutto ciò che ci riguarda , nel nostro modo di concepire la società e, uscendo un attimo da questo tema, e me ne scuso, di entrare prepotentemente in tutti gli aspetti della nostra vita, civile, sociale, lavorativa e politica, facendo chiudere fabbriche, facendo saltare commesse estere, distruggendo mediaticamente persone che poi si rivelano serie e oneste, togliendo i figli a genitori per motivi futili, rilasciando delinquenti e condannando poliziotti, assolvendo individui perchè agiscono secondo loro tradizioni e contro le nostre e via dicendo.  Le potrei citare centinaia di altri episodi.

Io non sono una politica, sono soltanto una cittadina italiana che non riesce più a comprendere quanto sta accadendo intorno a me e vuole sapere la ragione di questo incredibile modo di fare che, da donna del popolo giudico,  dall’alto della mia bassezza,  vada  contro il comune buonsenso.

Sono cresciuta con i valori che i miei genitori mi hanno insegnato e che mi sono sforzata di trasmettere ai miei figli, senza egoismo personale, con il rispetto verso gli altri, chiunque essi siano, avendo presente la mia fede cattolica che mi suggerisce di aiutare chi ha bisogno, nell’amore verso il mio prossimo e con la comprensione verso il medesimo, in un mondo che, pur pervaso da mille problemi quotidiani, mi affanno a mantenere pulito per la piccolissima parte che mi riguarda e con il culto delle nostre tradizioni e della nostra storia.  Ma, mi creda, è diventato estremamente difficile seguitare a percorrere questa strada senza essere invasi da uno spirito di ribellione che si sta ingigantendo mentre  sta diminuendo sempre più l’educazione ed il rispetto che avevo nei confronti di  determinate classi che dovevano essere d’esempio per noi tutti.  L’ansia di giustizia sta diventando imperativa e sono smarrita di fronte alle miserie ed al dolore di tanti miei compatrioti che vengono sacrificati sull’altare di false ragioni e falsi miti in ossequio ad un futuro che sono sicura sia totalmente sbagliato e distruttivo.

Non credo di essere la sola a pensare in tal modo e temo, vivamente lo temo, che se non riprendiamo in mano le redini di questa diligenza impazzita, precipiteremo in un baratro senza fine dal quale non avremo più speranza di risalire.

Se Ella pensa che questa mia sia tanto ingenua e infantile è un Suo diritto.  Lo è anche la Sua decisione di rispondermi o meno.  Ma le nubi si stanno addensando sempre più veloci sulla nostra Italia e non vorrei che Ella ripensasse alla mia lettera con rincrescimento nel momento in cui vedrà che non c’è più alcuna via d’uscita.

Con ossequio.

Magda Menchini

Associazione La Martinella

5 commenti su “Il TAR di Brescia ordina: si costruiscano le moschee. Ma non tutti sono d’accordo”

  1. Encomiabile! Ha trascritto il vero spirito del nostro popolo, che attinge con le sue millenarie radici la linfa vitale, inesauribile e inconfondibile che è il Vangelo!

  2. … a dimostrare che costei, che si definisce umilmente una casalinga, ha una percezione della realtà ben più chiara di certi superburocrati statali spesso mossi da più dall’ideologia che dal buon senso, sempre ben saldi sui loro inossidabili scranni….

  3. Non credo di essere la sola a pensare in tal modo e temo, vivamente lo temo, che se non riprendiamo in mano le redini di questa diligenza impazzita, precipiteremo in un baratro senza fine dal quale non avremo più speranza di risalire.
    ***
    Onore al merito alla signora Magda, che con inusitato coraggio ha aperto il cuore a questo Procuratore, speriamo ne segua una risposta o una seria riflessione da parte dello stesso.

    No, gentilissima e coraggiosissima Signora, Lei non è la sola a pensarla così. Credo che pure lo stesso Magdi Cristiano Allam ne condivida il contenuto. Lo stesso già da qualche tempo va denunciando l’enorme peso e numero di queste moschee nel nostro territorio, che stando ai numeri oramai superano il numero dei Conventi, sempre più vuoti e abbandonati….per questo messi in vendita o lasciati morire… ecco un link che riporta ad un articolo del 2006, dal titolo ” l’invasione silenziosa”….

    http://www.ilgiornale.it/news/moschee-l-invasione-silenziosa-italia-sono-gi-pi-600.html

    …. e come se non bastasse nelle scuole, insegnano ai nostri giovani che i decori geometrici delle nostre Chiese, tipo i decori romanici e longobardi… sarebbero di origine islamica…. non ancora contenti, queste BESTEMMIE STORICO artistiche sono in bella mostra in alcune “enciclopedie” di arte…. Cfr. il vol. 4, de ” La storia dell’arte”, biblioteca di repubblica, pp. 154, 55, la quale approffitando dei due secoli di dominio islamico nella Sicilia, scrive che il pavimento musivo del Duomo di Monreale …sarebbe di derivazione islamica….. peccato però…. che siano tal quali ad altri motivi a girale presenti in altre Chiese che non hanno subito lo stesso dominio islamico….

    Poveretti…non sanno più come fare per privarci della nostra Memoria Storica, la Tradizione millenaria di Fede e di Cultura Cattolica Apostolica Romana, cui possiamo vantarci…. e così tra una bestemmia storica ed un’altra va a finire che costoro ci faranno “scoprire” che l’Italia è stata fondata dagli islamici o dagli appartenenti alla religione giudaica….

    Infatti vi è anche il tentativo di far passare l’idea che gli Etruschi sarebbero di origine giudaica….. eh! si! ….. ma come? Beh! ovvio …per certi “studiosi” vale la stessa regola di cui sopra…. poichè gli Etruschi (popolo che in antichità dominava tutta la nostra Penisola) scrivevano da destra a sinistra ( scrittura sinistrorsa) e anche ad aratro (bustrofedica )…non ci possono essere altre spiegazioni ….ullalà…… che sapienza ….

    Inoltre poichè le scritture che appartengono a questi requisiti sono la ebraica e l’araba ….. significa senza ombra di dubbio che ….gli Etruschi ….sono di tali origini e di conseguenza l’Italia sarebbe stata fondata da costoro….. chissà se fosse ancora vivo Japheth cosa penserebbe di questi “storici”…… e di certe sole storico artistico e culturali….

  4. Giorgio Rapanelli

    Se non si conosce il piano criminale del meticciato ideato introno agli anni ’20 del secolo scorso da Richard Kalergi non si riesce a capire come mai la Kyenge inneggi al meticciato, Renzi e Letta vogliono concedere lo “ius soli” per riempirci di neri e asiatici e musulmani; il ministro Mauro – CL – vuole concedere la cittadinanza a patto che facciano il servizio militare in Italia, ossia divengano mercenari al servizio di un potere che garantisca il piano del meticciato. Riscossa Cristiana ha degli ottimi pensatori e scrittori. Mi piace dire che leggo avidamente per acquistare conoscenza ciò che scrive Patrizia Stella, che leggo libri di Fede & Cultura. Come diceva il grande politico del PCI Togliatti “Compagni, la cultura non è mai troppa”, dico “Cattolici, non terminate mai di informarvi, di essere aggiornati e di combattere”. Il Vangelo non basta. Occorre aggiornarsi su ciò che stanno elaborando per distruggere la Chiesa, magari “camuffandosi da agnelli”. Mi piace la lettera di Magda Menchini. E’ una combattente nata. Lo Spirito la benedica. Dovremmo bombardare di lettere simili i media, ogni foglio, amico e nemico. Usavo questa tecnica quando ero nel fronte di liberazione del Sud Sudan, finito – povero Sud Sudan – finito nelle mani dei soliti opportunisti neri, ladri, criminali e tribali. Gli Africani sono questo. La Kyenge, pur camuffata da progressita, rimane una mukunda della tribù dei Bakunda, che dovrebbe curare i bambini della sua tribù come oculista, ma preferisce la vita comoda in Italia, a nostrio carico. Una opportunista, appunto. Continuiamo: abbiamo la possibilità di scrivere e-mail: facciamo sentire la nostra voce, uniti. E leggiamo il Corano. Occorre conoscere cosa i musulmani pensano di dover ottenere dagli occidentali. Non esistono musulmani moderati o estremisti. Sono solo musulmani, ossia seguaci della Parola di Dio fatta Libro. Il Corano, appunto. Chi non lo segue, abiura. E potrebbe finire sgozzato, poiché Dio autorizza ciò.

  5. Complimenti Magda, basterebbero alcune decine di tuoi sosia per cambiare finalmente questa povera Italia … ma forse ci sono, è necessario che si manifestino con un po’ di coraggio, ma non abbiamo ancora molto tempo a disposizione! Grazie per la tua energia che ci trasmetti, dandoci la forza di alzare la testa e di sollevarci da questa coltre di depressione ed impotenza!!

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